"Cosa faresti se sapessi in anticipo che stai per morire?" non resisto più,è da giorni che quest'assurda domanda affolla inutilmente il mio cervello che invano cerca ancora di trovare una risposta. La veritò è che se anche mi sforzassi non riuscirei a trovare una risposta che si distacchi anche minimamente da quella che mi ronza in mente; son sicura che non riuscirei davvero a fare altro che attenderla inerme seduta davanti al mio pc. Non perchè sia così codarda come potrebbe sembrare, ma semplicemente perchè non sono la ragazza fredda e razionale che ho sempre mostrato e per una volta vorrei non salvarmi ma essere salvata... 
Dio,che mi succede? Parlo come una principessa delle fiabe.. Penso davvero che qualcuno a cavallo di un bianco destriero possa venire a salvare me? 
Dopotutto, l'ho sempre pensato, come posso io, lo squalo cattivo fuggito dalle fredde e scure profondità del mare vincere quando tutti preferirebbero un delfino, la stella del mare? 
Quasi mi disgusto a sentire i miei stessi ragionamenti, la Sherry che ancora c'è in me vorrebbe insultarmi per tutti i pensieri mielosi che sto facendo. Sono talmente confusa che mi sento divisa a metà come un Tao, eternamente diviso fra Yin e Yang eppure equilibrato; forse dopotutto è questa la mia natura: nero e bianco, luce e buio..che in eterno prevalgono uno sull'altro. 
Con tutti questi pensieri in testa neanche mi accorgo che lentamente le palpebre si fanno più pesanti e le note insieme alle parole della canzone che ascoltavo con gli auricolari si fanno sempre più lontane fino a scomparire del tutto.
"Will you hold me now. Hold me now my frozen heart. Kiss my lips and maybe you can take me to your world for now.." 
Qualcuno continua a chiamare il mio nome, eppure non riesco a distinguere chiaramente la sua voce. Ormai è sempre più vicino e alzando gli occhi lo vedo distintamente.. Lo abbraccio e sussurro dolcemente al suo orecchio destro: "Thank you Kudo-kun, I can't be alone right now".