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Autore: Vampires Tranny    14/07/2011    15 recensioni
... e in 10 semplici mosse avrete la vostra puntata di Conan personalizzata pronta per essere mandata in onda :D.
Fanfiction by Sò-chan.
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come costruire una puntata di Conan in 10 semplici mosse

Come costruire una puntata di Conan in 10 semplici mosse.

  1. Conan, Ran e Goro più altri personaggi ricorrenti a piacere stanno allegramente facendo qualcosa di adorabile e innocente, ovviamente ignari dell’orribile scena cui stanno per assistere… e che si ripete a ogni puntata dando l’impressione che siano loro a portare sfiga.

RAN: Che bella giornata!

GORO: Ho proprio voglia di una birra fresca!

CONAN: (Ran Ran Ran Ran casi da risolvere misteri libri gialli Ran Ran Ran).

  1. Si sente un grido (possibilmente di donna) provenire da MOOOOLTO vicino, e accorrono tutti: il nostro allegro trio, i personaggi ricorrenti, il colpevole (ma perché, poi?????), gli indiziati, i curiosi. Da adesso in poi la presenza di Ran è inutile.

DONNA: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!

  1. Il nostro allegro trio, i personaggi ricorrenti, il colpevole, gli indiziati, i curiosi si trovano davanti a una scena orribile, raccapricciante e piena di sangue. La vittima è ovviamente molto giovane, se no non fa pena.

A terra c’è un televisore, a schermo in giù al centro della stanza. I tatami sono tutti coperti di schegge di vetro. Poco distante, un cactus su un tavolino. Tutto il resto della stanza è linda e intonsa. Porte e finestre erano, ovviamente, chiuse dall’interno. Anzi no, la porta no. L’ha aperta la donna che ha ritrovato il corpo. Ma prima era chiusa dall’interno, eh!

CONAN (serissimo e tranquillissimo come se vedesse un cactus su un tavolino): Si tratta di un omicidio. Un nuovo caso da risolvere. (EVVAAAAAAAAAAAAAAI!)

  1. Viene chiamata la omicidi e l’ispettore Megure elenca tutte le generalità inutili, possibili e immaginabili di tutti i presenti, compreso il cactus sul tavolino. Nessuno di loro ha ovviamente precedenti penali e, cosa ancora più ovvia, gli indiziati sono tutte brave persone con un alibi di ferro. Anche l’agente Takagi è inutile, ma tutti lo adorano.

ISPETTORE MEGURE: La vittima si chiamava Samsung Digital LCDtv, 10 anni, numero di telefono *******, della carta di credito °°°°°°°°, codice fiscale DGTSMS####, conto in banca 0 yen. In casa c’erano solo la governante/donna delle pulizie/tanto è stata lei, che ha ritrovato il cadavere, e i due giovanissimi, spaventatissimi, adorabilissimi padroncini di casa che non sospetteremmo mai perché troppo kawaii. Non vi do le generalità di queste persone perché tanto ve le sarete scordate tra 5 secondi. Infine, il cactus sul tavolino, 2 anni e mezzo, numero di telefono e di carta di credito sconosciuti, codice fiscale TVLCCT######.

  1. L’ispettore Megure fa le domande agli indiziati, Conan si intromette, Goro si gratta le palle, Ran e Takagi sono inutili.

CONAN: Signora governante, che stava facendo quando ha ritrovato il cadavere?

GOVERNANTE: Stavo venendo a pulire lo schifo che i signorini lasciano nella stanza del televisore, che tutti in questa casa adoravano e cui non portavo assolutamente alcun rancore. Quando l’ho trovato così, ho gridato e siete venuti voi.

GORO: Conan, non importunare la colpevole e non toccare il cactus sul tavolino.

MEGURE: Signorina, lei cosa stava facendo?

PADRONCINA DI CASA: Ero in camera mia che studiavo, ero da sola, non ho ricevuto telefonate e non ho sentito alcun rumore, prima del grido. Ma la tv, era un po’ che si comportava in modo strano. Funzionava male, stava sempre sulle sue e non si accendeva mai. Sospetto che avesse ricevuto delle minacce.

CONAN (sorride come se avesse appena dedotto che il cactus sul tavolino è vegetariano): (il caso si fa interessante).

MEGURE: E lei, signorino?

PADRONCINO DI CASA: Ero anche io da solo nella mia camera, ma giocavo con il computer. Forse l’audio era un po’ alto, comunque non ho sentito niente. Gioco con il computer perché la tv ha pochi canali, mi da davvero sui nervi.

MEGURE: Mh. Che mi dite del cactus sul tavolino?

GOVERNANTE: E’ stato insieme alla vittima tutto il tempo. E ultimamente avevano avuto una feroce discussione. Ma non si è mosso da lì, se fosse uscito dalla stanza l’avrei visto di certo.

CONAN: (Hanno tutti un alibi di ferro!)

  1. Siccome tutti hanno un alibi di ferro e dicono cose sensate, qualcuno (Goro) tira la conclusione sbagliata.

GORO: A questo punto mi sembra chiaro che la vittima si è tolta la vita. Andiamo tutti a farci una bella birra.

MEGURE: Ma come, hai già risolto il caso?

  1. Siccome Goro è inutile, Conan risolve la situazione e lo addormenta. Con un crudelissimo discorso in cui fila tutto maledettamente liscio e ti fa sentire stupido, racconta come sono andate le cose come lo farebbe una telecamera di sorveglianza a circuito chiuso. Il colpevole è sempre la persona più insospettabile.

CONAN (VOCE DI GORO MODE ON): Sì, ho risolto il caso. La tv non si è suicidata, si è trattato di un orribile omicidio –inserire verso sorpreso qui-, un omicidio premeditato! E la colpevole è lei, signora governante -inserire faccia scioccata qui-! Non è forse così? Poco fa, quando passava per il corridoio, i signorini erano chiusi nelle loro camere. Nessuno dei due avrebbe sentito dei rumori: l’audio del computer del signorino era troppo alto, ed essendo la sua camera adiacente a quella della sorella, neanche lei si sarebbe accorta di nulla. Era il momento perfetto per compiere il delitto. L’aveva architettato nei minimi particolari: aveva staccato la spina, cosicché la signorina non riuscisse ad accendere la tv, e aveva spostato l’antenna, perché il signorino non trovasse i canali. Tutto sarebbe sembrato normale, visto che era un televisore un po’ vecchio. Poi aveva mandato alla vittima delle lettere minatorie e l’aveva cosparsa di spine perché sembrasse chiaro a tutti che il cactus sul tavolino ci avesse litigato. Nessuno ci sarebbe potuto arrivare, e lei l’avrebbe fatta franca. Dico bene, signora assassina?

  1. Detto questo, induce il colpevole a scoppiare in lacrime confessando tutto.

GOVERNANTE (scoppia in lacrime): Sì, è così. Odiavo quella tv, era la beniamina dei signorini mentre io dovevo solo fargli da mangiare e pulire i cessi. Non mi è mai stato permesso di guardarla, e lei non ha mai fatto nulla di carino per me. Non potevo più sopportarlo! …E mi doveva dei soldi.

  1. Il colpevole viene portato via dalla omicidi. Tutto si è risolto per il meglio ma sono tutti tristi per la giovane vita stroncata.
  2. Tu continui a sentirti stupido perché non ci hai capito niente e nessuno ha nominato gli uomini in nero neanche per sbaglio. Ma ha una trama, questa cosa???? Vogliamo Gin e Vodka!!!!!

 

 

 

 

Dedicato alla mia tv che si accende da sola. Giuro!

  
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