Amore
Aveva letto migliaia di libri e di poesie, aveva sentito canzoni e romanze. Nulla le aveva spiegato cosa fosse, veramente, l'amore.
Per Chelsea era tenere legato a sé Afton.
Per Heidi era ammaliare in mille modo diversi Demetri.
Per Athenodora era trovare la dolcezza nello spigoloso Caius.
Per Corin era guardare timidamente Santiago e sognare.
“Per me cos'è l'amore?” si chiese angosciata Sulpicia lasciando la Sala dei Banchetti. Appoggiò la schiena contro il portone dorato e nascose il volto tra le mani.
“Per te l'amore sono io!” le sussurrò Aro all'orecchio.
“Hai ragione. Come sempre” pensò lei baciandolo.