14/07/2011
13 recensioni"Ascolta il tuo cuore"
Capitolo primo - Giovani ragazzi alle prese con un nuovo anno scolastico
Dopo le divertenti e soleggiate vacanze estive, era arrivato per tutti i giovani il momento di rientrare a scuola.
Ci troviamo nella caotica città di Aka, capitale dell'isola Kaizoku, dove un ragazzino dall'aria sorridente con un cappello di paglia in testa stava appena uscendo da casa. Si chiamava Monkey D. Rufy e adesso stava andando ad incontrare i suoi amici per dirigersi a scuola insieme. Svoltò l'angolo e poi proseguì sempre dritto quando ecco sbucare alla fine del viale un giovane di statura media con i capelli ricci e un naso lungo alla Pinocchio, accompagnato da un animaletto che risultava essere una piccola renna dal naso blu capace di stare in posizione eretta e parlare il linguaggio umano.
-Hey ragazzi!Finalmente eccovi!!- si mise ad urlare Rufy correndo come un forsennato verso i due.
-Ciao Rufy!- ricambiarono il saluto entrambi.
-Chopper!Usop!Che bello, non vedevo l'ora di rivedervi!-
I tre ragazzi si abbracciarono e poi si incamminarono verso l'edificio che li attendeva quel giovedì mattina di settembre.
Era dall'intera estate che non si vedevano e tutto a causa dell'abitazione di Rufy, troppo lontana rispetto alla casa di Usop e Chopper. Infatti il ragazzo si era da poco trasferito nel quartiere di Tsuki, in cui vi si trovava il complesso di scuole più prestigiose dell'isola, sia perchè gli rimaneva più comodo uscire con i compagni sia perchè era stato obbligato per forza a traslocare dal suo fratellone Ace che lì aveva ottenuto un ottimo posto di lavoro. Mentre parlavano e si raccontavano le loro avventure passate, non si erano neanche accorti di essere già arrivati nel cortile della scuola.
-Allora, pronti ad affrontare un nuovo anno scolastico?- chiese Chopper che fremeva dall'eccitazione. Voleva assolutamente partecipare alle lezioni di medicina per accrescere le sue conoscenze in campo.
-Certo...inizia un altro palloso anno di scuola, che cosa potrebbe esserci di meglio??- commentò sarcastico Rufy, al quale lo studio non interessava minimamente.
-Hai ragione però almeno staremo tutti nella stessa classe!- rispose Usop.
-Già. Ragazzi me ne sono dimenticato!!- si allarmò Cappello di Paglia.
-Non ti sarai scordato di portare i compiti?!- gli domandò la renna.
-No tanto non li ho fatti! Peggio. MI SONO SCORDATO DI FARE COLAZIONE!!- si mise ad urlare a tutto spiano.
-RUFY! Possibile che tu sia così scemo!? Nemmeno Chopper, pur essendo due anni più piccolo di noi, si comporta in questo modo!- lo rimproverò il nasone.
-E questo che centra!!?Avrò solo 15 anni ma non è mica colpa mia se i corsi da dottore ci sono dal terzo anno in poi!- si offese l'animale.
-Ma io che ho fat..!?- venne interrotta quella frase da un richiamo che ogni studente conosceva.
DRIIIN!! La campanella aveva suonato, bisognava entrare.
Rufy, Chopper ed Usop a quel rintocco, scattarono di corsa verso la loro classe come dei felini che inseguono la preda. Volevano decidere i posti dove sedersi e perciò dovevano darsi una mossa altrimenti avrebbero trovato i banchi dell'ultima fila già occupati. Grazie alla loro prontezza riuscirono a guadagnare tre posti in fondo all'aula così da poter restare il più lontano possibile da quei vecchi bacucchi dei professori.
Quando tutta la classe fù al completo entrò l'insegnante di algebra, pronto a far l'appello e ad istorcere nei cervelli di quel gruppo di scalmanati l'interessante teoria dei numeri -Giorno ragazzi. Possibile che io debba sempre ripetervi le regole della buona educazione??!-
-Ma prof. sia comprensivo! Oggi è il primo giorno.- tentò di spiegare un alunno tra la confusione generale.
-Bene bene, dato che non volete capire perchè siete testardi come i muli (anche più!) e mi avete fatto incazzare dall'istante in cui ho messo piede qui dentro, comincerò subitò con le punizioni: NOTA DI CLASSE SUL REGISTRO!- aprì il grosso volume e iniziò a scrivere.
-Madonna!Misà che gli girano. Vabbè tanto dobbiamo sopportarlo per un'ora e basta!- disse Rufy agli amici.
-Meno male. Io detesto matematica!- confermò il piccolo Chopper.
-Ah ragazzi!Devo darvi la bella notizia!- annunciò poi il prof. felice.
-Se ne va prima?- lo anticipò Usop.
-Ti piacerebbe, eh Usop?Mi dispiace per te ma sostituisco l'insegnante dell'ora successiva quindi oggi trascorreremo due piacevoli ore di matematica insieme!-
-NOOOOOO!!- esclamarono tutti. Purtroppo era capitato loro il professore più severo dell'istituto.
-Yu uh!Ci mancava pure questa...- e dopo le parole di Naso Lungo iniziò la lezione vera e propria.