Un uomo, stremato dal lungo cammino, raggiunse finalmente il santuario dell'Oracolo di smeraldo...
Aveva sentito che esso potesse rivelare la via da intraprendere per una vita felice e decise di consultarlo.
Il cuore gli batteva all'impazzata mentre si apprestava titubante, poiché non sapeva che vaticinio aspettarsi...
Infine prese coraggio e interrogò l'oracolo.
Questi rispose: "Tu - e solo tu - potrai decidere quale futuro avrai, con le scelte che prenderai da ora in avanti - e con quelle che hai già preso.
Io non posso esserti di alcun aiuto, poiché non esisto:sono solo una mera proiezione delle tue insicurezze e le risposte sul futuro sarebbero solo quelle che vorresti sentirti dare...Posso soltanto darti un consiglio: continua a camminare".
Dopo aver sentito la risposta, l'uomo prese commiato e riprese il proprio cammino.
Mentre sentiva che l'oracolo si stava sgretolando, insieme a tutto il santuario, gli si dipinse sul volto un'espressione che rifletteva allo stesso tempo delusione e speranza:
non aveva avuto la risposta che desiderava, ma si sentiva oramai di essere l'artefice e non più lo schiavo del proprio destino.