Era notte e stavo passeggiando tranquillamente fuori dalla Cross Academy, quando andai a sbattere contro qualcuno. "Scusa!" dissi abbassando la testa."Sei sempre la solita. Sta più attenta la prossima volta." disse una voce maschile. Alzai di poco la testa e vidi Zero. "Zero sei tu. Temevo fosse..." dissi, ma lui mi interruppe. "Kaname?" chiese guardandomi e portando le mani in tasca. Sgranai gli occhi e arrossii. "Come fa a sapere sempre tutto?" pensai guardando a terra. Lo sentii lamentarsi all'improvviso. Spalancai gli occhi avvicinandomi maggiormente a lui. "Zero, che ti succede?" gli chiesi preoccupata, ma lui corse via. "Aspetta!" urlai, ma era già andato. Sospirai. Perchè ultimamente era così diverso? Mi sedetti sul muretto e alzai la testa al cielo, osservando la luna. Poco dopo andai nel dormitorio Sun e mi fermai davanti alla porta della sua camera. "Posso entrare?" chiesi piano bussando. Sentii solo dei lamenti. Iniziavo a spaventarmi, sembrava come se si stesse soffocando, poi sentii un rumore. Aprii di scatto la porta ed entrai. "Zero!" esclamai vedendolo a terra. Lui alzò la testa. Per un attimo smisi di respirare cadendo a terra. "Quegli occhi..." pensai, ricordando del vampiro che voleva succhiare il mio sangue, in passato. Si allungò velocemente verso di me, prendendomi per le spalle. Iniziai a tremare quando lui strinse la presa con le mani. "Zero mi fai male..." sibilai. Lui avvicinò la testa al mio collo. Sentivo i suoi respiri sulla pelle. "Cosa vuoi fare?" chiesi con un filo di voce, ma senza risposta. Sentii i suoi denti affondare nel mio collo. Spalancai gli occhi. Stava bevendo il mio sangue. Il cuore accellerò i battiti e dopo la testa iniziò a girarmi. "Z-zero, fermati..." sibilai e poco dopo persi i sensi. Quando mi ripresi trovai il ragazzo accanto a me. Sgranai gli occhi tirandomi un po' indietro. Lui restò immobile con la testa bassa e i capelli che coprivano i suoi occhi così penetranti. "Mi sto vergognando di ciò che ho fatto..." lo sentii dire. Cercai di calmarmi, ma senza successo. "Possibile che Zero sia un vampiro?" pensai. Poco dopo mi calmai avvicinandomi piano a lui. "I-io..." cercai di dire. "...ho paura." finii. "Immaginavo. Ma ti chiedo scusa, non sono riuscito a trattenermi. Mi faccio schifo." disse lui. Portai tremante una mano fra i suoi capelli. "Non ho più paura di te... ma di quello che potrebbe succerti. Perchè mi hai sempre nascosto ciò? Sai che di me ti puoi fidare..." dissi. "So che avrei dovuto dirtelo... ma non volevo spaventarti. Io non voglio perderti..." disse lui. Sorrisi dolcemente. "Stai tranquillo. Mi è già passato tutto e poi il morso non mi ha fatto male..." dissi per poi baciargli piano una guancia. "Anche io non voglio perderti." dissi. Mi alzai da terra, facendo alzare anche lui. "Zero... cosa mi succederà ora?" chiesi con lo sguardo perso nel vuoto. Lui sgranò di poco gli occhi. "Non lo so... ma se ti dovesse succedere qualcosa la colpa sarebbe solo mia." disse, portando una mano sugli occhi. Mi voltai verso di lui. "Non dire così. Avevi fame... e sono felice di essere stata io a sfamarti." dissi per poi abbracciarlo piano. "Yuuki, perchè non hai paura di me, in questo momento?" mi chiese, senza ricambiare l'abbraccio. Alzai la testa per guardarlo in faccia. "Perchè tu sei mio amico, non vedo perchè dovrei temerti." dissi. "Sono un vampiro, ecco perchè." rispose lui, restando serio. "Sono sicura che tu non mi farai mai del male, e ogni volta che avrai fame io ci sarò." dissi, scoprendo di poco il collo. Lui mi guardò per un po'. "Non dire stupidaggini. Se succhierò il tuo sangue per troppo tempo, non solo starai male ma potrebbe anche non bastarmi più." disse. "Sono sicura che saprai controllarti, Zero. Stai tranquillo, andrà tutto bene." dissi sorridendo. Poco dopo lui ricambiò l'abbraccio. Ero certa che avrebbe saputo controllarsi.