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Autore: Atelo_Phobia    16/07/2011    12 recensioni
Dietro gli scandali e gli scatti fotografici, intrappolandola dietro una maschera, semplicemente lei: Britney Spears.
Spero che vi piaccia.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piece Of Me














 

You want a piece of me?
Come al mercato del pesce, ho esibito il peso della mia infermità. L’ho venduta a basso prezzo, gettandola in pasto a paparazzi affamati di quel delirio che a stento celo sotto una parrucca incrostata di sudore, desiderosi di immortalare la depravazione nascosta sotto una gonna troppo corta.
You want a piece of me?
Di notte non posso nascondermi dai loro sussurri nemmeno sotto le coperte. " Sta arrivando l'uomo nero. "
Nemmeno stringendo i miei bambini. “Britney Spears?” Ridono “E’ finita.” Sento l'eco dei loro insulti accarezzarmi le guence. Mi uccideranno, se non sono già morta.
You want a piece of me?
Mi hanno divorata, spolpata fino alle ossa della mia integrità, cercando sotto la carne le cicatrici indelebili del successo e dello scandalo. Cicatrici inferte dalle fauci della fama vogliosa di sangue.
Fatevi avanti signori, e mettetevi in coda. Prima o poi arriverà anche il vostro turno.
Due. Numero due... Due come i matrimoni falliti alle spalle... chi è il numero due?
You want a piece of me?
Il mio volto è scontato. Ma di sputi e di schiaffi non ne ho forse ricevuti abbastanza?
Quale malattia si nasconde dietro a quegli occhiali scuri?
Scatti. Centinaia di scatti. “ Vali ancora abbastanza per essere da copertina? ”
A nessuno importa. Sentono, ma non ascoltano. Non hanno mai imparato a farlo.
Contate pure le mie rughe. Una. Due. Saranno già cento.
Una volta non bruciavano. Ci sono piaghe peggiori, demoni travestiti da angeli con le ali di cartone e il sorriso dipinto di sangue, ma nelle fiamme dell’inferno nessuna mano ti solleverà. Ti porteranno a fondo, soffocherai nella polvere.
You want a piece of me?
Sei... Il numero di album entrati direttamente alla prima posizione della US Billboard Chart.
Sei... chi è il numero sei?
Ma quando le luci si spengono, com’è difficile non perdere l’equilibrio.
Cos’è stato? Un corto circuito? Un blackout?
You want a piece of me?
I miei capelli sono sottocosto. Ma non sarà solo una parrucca? Magari non ricrescono più.
Non è un prezzo ragionevole, per il successo, il puzzo di sudore sulla pelle? Le croste sulla testa mentre attendi che i capelli crescano nuovamente?
Non è un prezzo ragionevole, Britney, la tua anima?
You want a piece of me?
Sento già le loro voci in televisione. Il mio nome puzza d’inchiostro fresco, ma il giornale già si si scioglie sotto la pioggia.
La principessa del pop non sarà mai regina.
Il fallimento è l’unica corona che potrà mai indossare.
Il disgusto l’unico mantello di cui si ornerà.
Lo scherno del pubblico il solo applauso che riceverà.
La vergogna l’unica maschera dietro cui celare le lacrime.
You want a piece of me?
Diciassette... diciassette... avanti signori, fatevi avanti. È il vostro turno. Tocca a voi, ora.
Diciassette come la mia età la prima volta che voltato le spalle alla quotidianità.
Chi è il numero diciassette?
You want a piece of me?
La mia carne costa poco. Ne volete?
Volete la mia pancia, che non riesco più a nascondere dietro abiti troppo stretti?
Volete la mia immagine ricoperta del puzzo di alcol? La mia lingua impastata dalla droga?
Volete le mie gambe messe in mostra su tacchi troppo alti?
Volete raggiungere il gradino più alto del successo?
Sì? Ne pagherete lo scotto, ma, tranquilli, è un prezzo ragionevole.
Volete veramente rischiare di cadere?
Ne pagherete lo scotto, ma è davvero un prezzo ragionevole?
Quanti risorgeranno dall’oblio? Quanti soffocheranno nell’anonimato?
I mean please, You want a piece of me?
Ventinove... numero ventinove... Avanti signori, fatevi avanti.
Chi è il numero ventinove? Ventinove, come la mia età... venite...
You want a piece of me?
Cosa mi è rimasto da offrire? La mia voce?
Piegata dalla droga e dall’alcol. Celata dietro ad ansimi di piacere. Nascosta dalle urla e dal silenzio. No, signori.
La mia vita? La mia vita costa la metà, ne volete?
La mia vita vale la metà. Vive la metà.
No? Sicuri di non volerne?
C’è ancora qualcosa per voi, ora che ci penso.
You want a piece of me?
La paura di non riconoscere se stessi nel proprio riflesso. Una solitudine che non si può condividere. Le cicatrici indelebili della malattia. Il peso della verità travestita da menzogna. Il fiato sul collo delle allucinazioni, pronte a tendermi la mano per salvarmi. Piaghe inferte dalla droga e dall’alcol. L’insicurezza di una bambina nel corpo di una donna. Il denaro in cui sto annegando. Parrucche appiccicose che graffiano sulla pelle. Scandalo. Corruzione. Incomprensione. Delirio. Veleno.
Oh, un momento. Ho ancora qualcosa, da qualche parte.
Me. Perchè ci sono solo io. Ci sono sempre stata solo io: Britney Spears.
Sicuri di volerne? Ma a quale prezzo?
Non c’è sconto per questo.
E adesso, ditemi?
Sono io che non ho nulla da dire, o è il mondo, incapace di ascoltare?


Siete davvero sicuri, ora, di volere un pezzo di me?
  
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