-POV HERMIONE:
I mangia morte erano arrivati al campo dove erano radunate tutte le tende. Stavamo scappando verso i boschi. Ero insieme ai miei due migliori amici: Harry leggermente dietro di me e Ron invece ci apriva la strada. Più avanti di qualche passo vi erano Fred e George assieme a Ginny.
 Correvano oro; correvamo noi!
Arrivammo nel bosco.
Buio totale.
Dov’è Ron?
« Lumos » e lo vedo a terra. «Sono inciampato in una radice!» mi risponde. Non faccio in tempo a ribattere che una voce fredda e glaciale mi fa sobbalzare.
« Bè con i piedi di quelle dimissioni è difficile evitarlo »non avevo bisogno  di girarmi verso l’interlocutore. La sua voce l’avrei riconosciuta ovunque.
ora Harry e Ron lo guardavano mentre io gli davo ancora le spalle. Mi preparai mentalmente perché sapevo che ogni volta che lo guardavo il mio cuore palpitava,  ogni volta che mi insultava mi si spezzava e ogni volta che sorrideva perdeva un battito.
mi girai ed eccolo lì: bello come non mai! Il principe delle serpi con la sua chioma bionda che gli ricadeva sugli occhi. Occhi di ghiaccio. Era comodamente appoggiato ad un albero e aveva le labbra distese a formare un ghigno che scopriva una fila di denti bianchissimi.
mentre io lo osservavo mascherando le mie emozioni e i miei pensieri e mi facevo apparire sul viso una maschera di disprezzo, Ron disse a Malfoy di fare una cosa che non avrebbe mai osato dire davanti al signor Weasly.  Ne ero certa.
« modera i termini Weasly! » lo aveva ripreso il biondo facendo attenzione a mostrare il suo disprezzo pronunciando il cognome del ragazzo dai capelli rossi.
Poi  improvvisamente i suoi occhi cristallini scivolarono nei miei ambrati.
sapevo che mi sarei sciolta in quell’istante e solo la mia testardaggine e il mio orgoglio mi permettevano di sostenere il suo sguardo senza che il mio viso subisse qualsiasi cambiamento di espressione tradendo le mie emozioni. Ovviamente il mio cuore non era dello stesso parere … dannato furetto perchè sei così irrestibile, accidenti a te!

«non è meglio che  vi muoviate adesso? – aveva parlato guardandomi negli occhi ma riferendosi a Harry e Ron. 
Aia! Questo fa male: sottolinea il fatto che non conto abbastanza perché Lui mi rivolga la parola – non vorrete che riconoscano anche lei, vero? » aveva detto facendo un cenno nella mia direzione.
Cosa? Era preoccupato per me? NO, Impossibile ! è solo un modo più gentile per offendermi, invece che con “sporca mezzosangue” come fa di solito.
nello stesso instante in cui Lui aveva parlato un esplosione come di una bomba echeggiò dal campeggio e un lampo di luce verde illuminò gli alberi intorno a noi. Ma non me ne curavo, perché con occhi critici  fissavo quel dio biondo cercando di capire cosa pensasse anche se sapevo era una causa persa già in partenza
« Che cosa intendi dire? »  
So esattamente cosa intendi dire... ma voglio che me lo dici guardandomi accidenti!                                                                     
« Granger stanno cercando babbani ! » mi diceva Malfoy , con un alzata di sopracciglia  per poi continuare « vuoi far  vedere le mutande a tutti? Percgè se è questo che vuoi… aspetta solo un attimo che vengono di qua, e almeno ci faremo una bella  risata.» era una di queste volte che non spavo cosa fare : se arrabbiarmi ancora e prenderlo a cazzotti come al terzo anno o se correre via con le lacrime algi occhi.
« Hermione è una strega. » aveva ribattuto Harry venendomi in aiuto.
« Vedila un po’ come ti pare, Potter » aveva ribattuto il principe delle serpi con un ghigno « se non credi che possano riconoscere una MEZZOSANGUE, restate pure dove siete»
«Bada a come parli ! » stavolta era stato Ron a difendermi. Non potevo sentire ancora il Suo odio nei miei confronti o stavolta sarei morta sul serio. Così ribattei con un semplice 
« Lascia stare Ron» poi oltre gli alberi un'altra esplosione risuonò e altre urla giunsero a noi.
« Si spaventano per un nonnulla vero? » diceva Malfoy con un sorrisetto da vero STRONZO ma anche tanto, troppo sexy !  « immagino che tuo padre abbia detto a tutti quanti di nascondersi … che cosa sta dicendo? Sta cercando di salvare i babbani? » Ron era livido di rabbia e stava per rispondere ma Harry lo bruciò sul tempo «e i tuoi genitori? La fuori  con il cappuccio in test vero? » ah bravo Harry ! questa si che è una balla frecciatina.
<< Bè se lo fossero non verrei a dirlo a te, vero, potter? »  disse il biondo ridendo. A questo era un colpo basso: lo sapevano tutti che i genitori di Harry erano statI uccisi anni prima da colui-che –non-deve-essere-nominato. A quel punto il mio orgoglio e la mia mente presero il soppravvento  su cuore e sentimenti, e con uno sguardo di disprezzo puro guardai Malfoy «oh insomma! –guardai i miei due migliori amici – andiamo a cercare gli altri ! » ero decisa ad andarmene senza degnarlo di uno sguardo, ma lui mi guardò di rimando e non riusci a muovermi talmente ero folgorata da quallo sguardo di ghiaccio « abbassa quel tuo testone granger » finalmente riscii a muovermi.                            
«Andiamo» ripetei ignorandolo, per quanto riuscivo ad ignorarlo.

L’indifferenza è l’arma migliore.
Ma lui mi è indifferente?
Ovviamente no!
Non c’è neanche da chiederlo.
Ma questo non lo ammetteri neanche sotto tortura.

spero vi piccia..recensite .. Twins