Film > Transformers
Ricorda la storia  |      
Autore: Seiten_85    18/07/2011    8 recensioni
ATTENZIONE SPOILER!!! Se non volete leggere anticipazioni di "Transformers 3" NON leggete questa fic!!!
Genere: Dark, Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I personaggi non sono miei, ma appartengono a Michael Bay.

Goodbye Tooth Fairy

 

Nessuno ebbe tempo di piangere la sua morte o esternare il proprio dolore. Non ci fu tempo di prendere il suo corpo e portarlo via. Non ci fu tempo di dargli una sepoltura e una cerimonia funebre che potessero essere degne di lui. Dovettero lascialo lì, a terra, quasi completamente frantumato. Dovettero scappare da colui che si rivelò uno sporco traditore, per via del patto che strinse col nemico. Nessuno se lo sarebbe aspettato e, proprio per questo, in un gesto puramente vigliacco, quello stesso traditore colpì alle spalle chi ebbe il compito di proteggerlo. Già. Il singolo colpo, susseguito da altri due, fece cadere uno dei più robusti e coraggiosi Autobot che ci fossero in giro. Non ci fu nemmeno il tempo di fare qualcosa. Tutti si limitarono ad osservare la scena inermi, come bloccati, a bocca aperta, più di tutti la vittima.

 

Le lacrime scorsero veloci e abbondanti lungo le guance sciupate. I singhiozzi furono forti e incontrollati. Invano, i suoi amici, cercarono di calmarlo, ma non ci fu niente da fare: volle piangere, sfogarsi. Ne sentì un bisogno disperato. Gli Autobot accanto a lui condivisero il dolore, chi più apertamente e chi più intimamente.

Anche il team di cui fecero parte si concesse dei lunghi momenti di silenzio per ricordare il loro amico perduto.

Poche ore e già gli mancò terribilmente tutto di quello strano tipo.

Il gruppo di Autobot arrivò poche ore prima, subito dopo l'assalto del traditore e subito, vennero a conoscenza della tragica morte del loro compagno. Fu troppo assurdo per crederci. Non poté essere vero, ma la prime lacrime del giovane Sam Witwicky, fecero capire loro che, purtroppo, non fu una bugia.

Nessuno ebbe il coraggio di parlare e il primo, dopo il giovane, a far emergere quel dolore troppo a lungo tenuto dentro, fu una certa Chevrolet Camaro gialla con due grosse strisce nere di nome Bumblebee. Ratchet, l'ufficiale medico, gli si fece vicino, cercando di consolarlo, nonostante anche il suo dolore fosse estremamente forte.

L'unico ad allontanarsi, uscendo dalla base, fu Optimus Prime, il quale, sentì il bisogno di starsene solo.

I presenti che rimasero all'interno della base lo guardarono uscire chinando la testa, comprendendo, fin troppo bene, il suo stato d'animo.

L'urlo tremendo che sopraggiunse dopo, fece sussultare tutti, anche gli altri Autobot. Nella possente e feroce voce del leader degli Autobot, si sentì solo una domanda:

-Perché?- fu tutto ciò che sentirono, poi, più nulla.

Sam ebbe paura: fu la prima volta che sentì Optimus urlare in quel modo. Era terribile.

Dopo quel grido di dolore giunse un silenzio quasi irreale. Quello sarebbe stato, per tutti i componenti di quella grande “famiglia”, un giorno di lutto che, comunque, avrebbero ricordato con grande dolore.

 

Più tardi gli uomini della N.E.S.T., accompagnati da Sam e Optimus, il quale tornò in sé, andarono a recuperare il corpo dell'amico deceduto. O quello che ne rimase. Lo portarono alla base e, finalmente, il coraggioso soldato, poté avere il rito funebre degno di lui. Tutti lo onorarono con un saluto militare e la grossa cassa di metallo in cui venne chiuso, fu decorata con la bandiera americana. Quello fu l'ultimo saluto per il coraggioso guerriero.

***

 

Chi non lo conosceva, lo avrebbe ricordato come un tipo violento, un maniaco delle armi, incapace di atti di compassione, ma non era assolutamente vero, perché chi aveva imparato a conoscerlo, e amarlo per com'era, sapeva bene che era solo una facciata e che la guerra lo aveva trasformato nell'Autobot che era diventato. I suoi amici, robotici e non, sapevano bene che, in fondo, sotto quella scorza da duro, si nascondeva un Cybertroniano dal cuore grande, che avrebbe difeso gli amici a costo della vita, proprio come è stato. Era uno dei più forti e coraggiosi. Eh sì, anche un gran simpaticone.

 

Chi ti ha conosciuto nel corso di questi tre film non ti dimenticherà mai.

Ci mancherai, Ironhide.

Optimus ti ha vendicato.

Addio... “Fatina dei denti*”...

 

FINE

 

*Fatina dei denti = nel primo film del 2007, Ironhide precipita in una piscina e, uscendo fuori, si trova davanti una bambina che gli chiede se fosse la fatina dei denti.

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Transformers / Vai alla pagina dell'autore: Seiten_85