Doveva cambiare nome.
Questo era appurato, ma come far per far si che non si scopra che il nome fosse farlso?
Aveva letto migliaia e migliaia di libri, poteva anche dire di avere una fervida immaginazione, ma ora che la sua immaginazione doveva essere utilizzata, questa non c'era.
Mentre era lÍ ,al castello, c'era sempre, ma adesso, in una questione di vitale importanza, questa non correva in suo aiuto.
Spostó lo sguardo su Gidan, quel uomo con la coda era il fulcro della sua svolta nella vita.
Osservó la sua arma, avrebbe voluto, almeno, avere un nome collegato a lui, perció prese quella decisione.
Ho deciso! D'ora in poi il mio nome sará Daga!