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Autore: Georgia Freya Hydref    19/07/2011    6 recensioni
Dal brano:
"-Mezzosangue, che diamine di aggeggio è questo?-
Draco Malfoy era appoggiato allo stipite della porta rigirando nella mano il cellulare della ragazza. -Ha emesso un suono prima, per poco non lo avadakevizzavo!-"
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Un bacio che sapeva di estate


 

 

 

 

 

L'afa estiva solleticava indisturbata le tendine a sbuffo della sala.
In tutta sincerità aveva una voglia matta di uscire e riempirsi i polmoni del profumo inebriante delle creme solari, della sabbia e del mare. Ma, a meno che non desiderasse diventare un aragosta doveva assolutamente aspettare le cinque del pomeriggio.
Così si decise di passare quelle ore dentro in casa, ovviamente in dolce compagnia...
-Mezzosangue che diamine di aggeggio è questo?- 
Draco Malfoy era appoggiato allo stipite della porta rigirando nella mano il cellulare della ragazza. -Ha emesso un suono prima, per poco non lo avadakevizzavo!-
La riccia non potè che scuotere la testa, sconsolata -Per la millesima volta, è il mio cellulare e se ha "emesso un suono" significa che mi è arrivato un messaggio.-
Draco la guardò di sbieco -Si vabbè, tieni.-
Hermione prese l'oggetto in questione al volo. Era arrivato un messaggio effettivamente. -E' mia madre, ci augura buona permanenza e ti saluta.-
Malfoy fece un segno con la mano, come per dire "salutala anche da parte mia e ringraziala". Poi lentamente si mosse e si sedette sul divano dietro la ragazza.
-Che noia, possibile che tu abbia una pelle così sensibile?-
-Senti un pò Malfarret! Di certo non è colpa mia se sono nata così! Se vuoi andare in spiaggia ora fallo, io resto qui! Non ci tengo a bruciarmi!-
-Ma sì, stavo scherzando!- l'abbracciò da dietro appoggiando il viso sul suo collo. -E quindi come ammazziamo il tempo?-
Il suono malizioso non fuggì alla ragazza, il cuore iniziò a pulsare più velocemente, le girava un pò la testa e si sentì refluire il sangue alle gote.
-Beh... ec..co il pensavo che si, insomma noi...- balbettò
-Sii?- chiese l'altro ammiccante.
-Beh, potremmo....metterci seduti su questo comodo divano-
-E..- aspettò lui che proseguisse.
-E guardare insieme un cartone animato!- trillò tutta felice.
Il biondo per poco non cadde a terra dallo shock -Mi prendi per i fondelli?-
La riccia scosse la testa  e sorrise dolce -Ma no! E' solo che pensavo fosse un modo carino per passare il tempo e poi- arrossì un pochino -lo trovo così dolce-
Passarono vari minuti. Che stupida! si disse, Ovvio che trovasse una cosa del genere da immaturi, ma lei voleva tanto fare qualcosa di tranquillo più sent...
-Uff, e va bene. Ma solo per oggi. Diamine è peggio di una lezione di Babbanologia! - aveva interrotto i suoi pensieri e ora non faceva altro che guardarla. Hermione sorrise dolcissima, si avvicinò di più a lui e con uno scocchio gli baciò la guancia rasata.  Una leggera tinta di rosso colorì la gota del purosangue.
-Muoviti, prima che cambi idea.-
-Mmmh che ne dici di guardare "La Principessa e il Ranocchio"? E' molto tenero!-
Il ragazzo grugnì -Quello che vuoi-
Così la mora accese la TV, prese il telecomando e si accoccolò al fianco del ragazzo. Lui, dolcemente, le circondò il busto con il braccio e la strinse a se...
Passarono così le ore e poi, con grande gioia del signor Malfoy si fiondarono in spiaggia baciati dagli ultimi raggi solari , sentendo la sabbia tra le dita e lasciando che la salsedine arruffasse i loro capelli.
Fu così che giunse la notte.

 

 

 

-Sono stanco morto.- si lasciò cadere sul letto a peso morto sprofondando dentro il materasso.
-Già...- aprì un occhio e osservò i movimenti aggraziati della mezzosangue, studiò come stendeva gli asciugamani nel balconcino attiguo alla camera o come si sistemasse dietro le orecchie i ciuffetti della frangia o come gli sorridesse ogni volta che tentava di fare la seduttrice.
Picchiò un paio di volte la mano sul materasso, chiaro invito che la volesse al suo fianco.
-Granger, smettila di muoverti, sei peggio di un elfo domestico!-
-Serpe, tu sei nato con la camicia ed è ovvio che non sai cosa significhi rivoltarsi le maniche e darsi da fare! Su, alza le tue belle chiappe dal letto e seguimi che devo iniziare a cucinare.-
-Le mie belle chiappe oggi sono molto stanche...-
La riccia si mise a cavalcioni sulla sua schiena. Appoggiò la bocca sulle sue scapole lasciando una lunga serie di baci fino ad arrivare alla gola -Malfoy- disse con voce lasciva. -se vuoi mangiare..- proseguì mordicchiando il lobo dell'orecchio provocando al biondo brividi e una sorta di miagolio. -...ALZATI!-
gli urlò in fine facendolo sobbalzare,poi come se fosse una bambina scese dal letto e corse fino alla cucina.
-Tu, Granger, sei il demonio!- Draco entrò nella stanza come un pazzo fissandola negli occhi -Altro che gentile, buona,.. ecc sono fandonie! Tu. Sei. Un.Essere.Malvagio! Hai approfittato della mia debolezza, un colpo basso anche per te.-
Quella rise di rimando afferrando due piatti e ponendoli sulla tavola. -Almeno ti sei alzato..-
-Faremo i conti noi due..-
Lei gli si avvicinò e sorrise ammiccante -Ne riparliamo dopo mangiato.-
Si avvicinò alla finestra e guardò fuori. Il cielo che prima era tinto con varie tonalità di rosso e oro ora avevano lasciato spazio all'argento e allo zaffiro. Lo spicchio della luna assomigliava ad un sorriso e rideva con il mondo. Anzi, per la piccola Grifondoro, la luna sorrideva a lei.
-Guarda Draco...Evangeline.- prese la mano al suo amato e gli indicò la stella più luminosa del cielo.
Lo vide sorridere e la strinse a se posandole il mento sulla spalla. -Tu Hermione, Tu sei la mia Evangeline.-
Si sorrisero prima di posare le labbra l'uno su quelle dell'altra, delicate e audaci. Le dita di lui si intricarono nei suoi capelli castani catturando di tanto in tanto uno dei suoi ricci e lei possessiva stringeva più che poteva le braccia intorno al collo del biondo.
Un bacio così dolce ed appassionato carico di quell'amore sincero e puro che solo le fiabe ricordano.
Un bacio che sapeva di estate.

 

 

 

 

 

 

Angolo dell'Autrice:

Mi sono messa alla prova anche questa volta scrivendo per "One-Shot dell'estate".

Vi lascio sperando abbiate amato questo "racconto" e sperando abbia suscitato in voi quello che ho provato io una volta scritta.

Con l'augurio di una buona estate, vi abbraccio.

Aki Doubt  

P.S. Ho fatto riferimento al cartone animato della Diseny: La Principessa e il Ranocchio.                      

  
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