20/07/2011
9 recensionijust another little war
La guerra era finita.
Incredibile ma vero, il bene aveva trionfato come nelle favole.
Solo che in quel caso, il finale non era stato scontato e la vittoria aveva comportato parecchi sacrifici.
Avete mai visto il principe azzurro morire e risorgere? Ecco, questo di solito non capita nelle favole.
Harry sospirò.
Aveva passato l'estate dando una mano per la ricostruzione di Hogwarts e, capitando per caso nel pensatoio, aveva trovato la risposta ad una domanda che gli tormentava il cervello da quando la battaglia era finita: era forse Severus Piton, il suo vero padre?
La risposta, inutile negarlo, era si.
Solo che...beh, aveva voluto mantenere il segreto con tutti gli altri.
Da quando la scuola era ricominciata, poi, erano cambiate molte cose.
Ad esempio, Ron ed Hermione passavano molto tempo da soli, da quando si erano messi insieme.
Ad esempio, lui aveva lasciato Ginny perchè...perchè...beh, anche quello era un segreto.
Appoggiò sul prato il libro di pozioni e si sedette in mezzo all'erba stringendo le ginocchia al petto.
"Sembri malinconico, Potter"
Eccolo li, il suo piccolo segreto.
Seduto su un albero, nascosto dal fogliame ancora folto, con una gamba penzoloni, Draco Malfoy lo osservava con un sogghigno strafottente dipinto sul volto.
Quando si dice "anche gli angeli sanno essere crudeli"...
"Ah si? Come sei acuto, Malfoy..."
Il biondo rise, mentre con grazia scendeva dall'albero e muoveva qualche passo verso Harry, aggraziato come un ballerino.
"E così i tuoi amichetti ti lasciano da solo per fare i piaccioncini..."
"Così sembra", rispose cercando di mantenere una voce atona, il ragazzo con gli occhiali.
"Cioè, tu hai sconfitto il Signore Oscuro e loro ti snobbano così? Gran begli amici, Potter"
Il ragazzo sbuffò. "Piantala, Malfoy. Almeno Ron non ha ancora cercato di farmi alla brace come ha fatto Tiger con te..."
Potter 1, Malfoy 0.
Draco sospirò, abbassando la manica della camicia che aveva arrotolato, a coprire l'avambraccio destro dove troneggiava la cicattrice di una bruciatura, ricordo della notte in cui Harry Potter gli aveva salvato la vita nella stanza delle necessità.
"Non mi costa nulla ammettere che su questo hai ragione"
Harry fece spallucce. "Anche tu però non sembri avere tanta compagnia, Malfoy..."
"Non tutti gradiscono la compagnia di un ex mangiamorte...", constatò amaro.
In quel momento, Harry provò infinita pena per il ragazzo per cui aveva lasciato Ginny Weasley.
"Io non bado a queste cose"
"E' una cosa patetica"
"No, non lo è. E poi ammettilo, ti piace sentirtelo dire"
Draco scosse ridacchaindo la testa. "Okay, okay, mi hai distrutto, sei contento? Hai calpestato il mio orgoglio di Malfoy e mi hai fatto ammettere cose che non ammetterei nemmeno sotto Cruciatos"
Potter 2, Malfoy 0.
"Non l'hai ancora ammesso, però"
Il biondo rovesciò gli occhi in un gesto divertito ed esasperato insieme. "Mi piace sentirmi dire che tu non badi al fatto che io sia un ex mangiamorte"
Harry annuì con aria soddisfatta.
Doveva forse aggiungersi un terzo punto?
"Hai soddisfatto il mio egocentrismo smisurato Malfoy e quindi te ne sono grato, solo che adesso devo proprio andare. Domani c'è quella spece di test di pozioni e dovresti studiare anche tu..."
Draco esibì uno dei suoi ghigni alla Malfoy. "Ma sentitelo: il Prescelto è anche un diligente studentello...Potter, va bene essere patetici, ma tu stai esagerando!"
"Dici? Sono caduto nel clichè del perfetto Grifondoro?"
Si chinò per raccogliere il libro di pozioni da terra e poi...poi le sue mani - morbide, affusolate e calde anche se le percepiva solo attraverso la stoffa della camicia - gli strinsero dolcemente i fianchi e lo costrinsero a voltarsi.
E quello che si trovò davanti - il viso meraviglioso di quel bastardo d'un Malfoy a due centimetri da proprio - non gli dispiacque per niente.
Infatti quando Draco lo baciò, dischiuse subito le labbra con un sospiro.
Secondi...minuti...ore...non aveva idea di quanto tempo fosse passato quando Draco si staccò con un sorriso sornione dalla sua bocca, lasciandolo lì in mezzo al prato con il libro di pozioni stretto in una mano e un'erezione da bucare i pantaloni in mezzo alle gambe.
"Sai, credo tu abbia ragione Potter. Credo che andrò a studiare un po' per il test di domani"
Malfoy 1, Potter 0.
Angolino Cimitero:
Oh che emozione, la mia prima Drarry! **
Di solito pubblico sui dei miei gruppi preferiti quindi siate clementi e...cercate di passare sopra al titolo: fa schifo.
Se trovate la mia storia interessante, cercherò di pubblicare le altre Drarry che conservo segregate in una cartella di file sul pc (si, avete indovinato, è una minaccia)...
Dette le cazzate, ringrazio chiunque avrà il coraggio di leggere e ancora di più chi avrà quello di lasciare una recensioncina.
R.I.P'n'love