Affetta
da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest.
Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.
Lunastorta passava ore a ripetere che quella mappa non doveva esser
mostrata ad altri che non fossero loro quattro.
Felpato ci rideva sopra, divertito, dicendo che l'unica persona che
potesse conoscerne già l'esistenza all'interno delle mura di Hogwarts a fine
anno gli avrebbe assegnato almeno venti punti a testa per la magnifica
invenzione.
Codaliscia, che era privo di personalità, si limitava ad assecondare
prima l'uno e poi l'altro.
Ramoso aveva infranto da molto il loro patto, perchè quel segreto valeva
la pena di esser condiviso con lei.
Lei che, una volta scoperti i prodigi di quella che sembrava solo una pergamena
consumata e ingiallita, gli aveva quasi urlato contro che lui e il suo gruppo
di amici erano degli illusi, se solo speravano di girare per il castello senza
esser scoperti.
E lui era scoppiato a ridere, prima di trascinarla con sè sotto il proprio
mantello dell'invisibilità.
-Cosa hai in mente di fare?-
-Shh! Non posso dirtelo, o rovinerei la sorpresa- Ramoso si lasciò sfuggire un
sorrisetto, guardandola, poi uscendo con lei dalla torre di Grifondoro la
condusse oltre uno dei passaggi segreti segnati sulla Mappa. Le tenne la mano
lungo tutto il tragitto, perchè quel contatto così deciso ma alcoltempo
delicato e pieno di dolcezza gli faceva veramente piacere. Era come qualcosa di
intimo, uno di quegli attimi che bisogna condividere solo in due perché altrimenti
la magia verrebbe spezzata.
Lei osservò il ragazzo in silenzio,
per tutto il tempo, pensando che in fondo quel suo sprezzo del pericolo e una
certa antipatia per le regole fossero dettagli quasi affascinanti. Si rilassò
abbastanza da riuscire a farsi sfuggire un sorriso, poi bisbigliò al suo
orecchio –Dimmi cos’hai in mente, ti prego…-
Ramoso arrossì quasi, sentendola
così vicina. Un fremito gli corse lungo la schiena e smise di camminare, sospirando
in modo teatrale –Sicura di volerlo sapere?-.
-Certo che lo sono- rise, studiandolo
con mal celata curiosità.
Lui sorrise tra sé, rapidamente, poi
la bloccò contro la parete del corridoio buio e la baciò con decisione.
Le guance di lei si colorarono di
rosso per un istante, poi si ritrovò a ricambiare.
Fu uno di quei baci che difficilmente una persona riesce a dimenticare: un po’ esitanti
ma pieni di dolcezza, con troppe pause tra un respiro e l’altro e qualche
sorriso che compare sulle labbra di entrambi mentre si comprende cosa si è appena
fatto.
Lily Evans fece
per dir qualcosa, riprendendo fiato ma James
Potter le rubò un altro bacio, veloce, poi bisbigliò –Fatto il misfatto-.
…come quel passaggio segnato sulla Mappa del Malandrino.
Angolo autrice:
Non chiedetemi per quale motivo ho scritto di questi due insieme
perchè non riesco a darmi una risposta neanche io (lo ammetto,
sono una grande sostenitrice della coppia Severus/Lily e non ho mai
trovato aspetti interessanti nel padre di Harry).
Se volete criticare la mia flashfic o cose del genere sarò
pronta a subire il colpo, invece. Sto ricominciando a scrivere dopo un
anno di crisi orribile (neanche un'idea per qualche storia, brrr...),
perciò vi supplico...critiche sì, ma siate comprensive
x°D
Non ho molto da dire, poichè immagino che qualunque storia
presente nel fandom di Harry Potter verrà letta da persone fin
troppo esperte sulla saga u_u"
Quindi...bah...vi auguro una buona e rapida lettura. Grazie in anticipo per possibili recensioni o grazie comunque per aver sprecato con me cinque minuti della vostra vita ;3
Etienne