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Autore: Himeelly    23/07/2011    0 recensioni
La storia della trasformazione di una piccola innocente ragazzina di undici anni, in una vampira.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Esme era andata nel bosco dove con i suoi amici dell'epoca aveva organizzato un falò. Ma inaspettatamente si perse, vagò per la foresta cercando il falò, ma l'unica cosa che ottenne fu di perdersi ulteriormente. Ad un certo punto senza neanche accorgersene svenne. Quando riprese i sensi davanti a lei vi era un giovane uomo che le disse: "Se vuoi ti aiuto io a trovare i tuoi amici..." Subito la ragazzina accettò, senza neanche preoccuparsi che poteva essere pericoloso. Infatti l'uomo voleva qualcosa in cambio così le disse: "Però voglio la tua vita in cambio" la povera ragazzina non ebbe il tempo di controbattere, che si ritrovò i denti dell' "uomo" infilati in gola. Sentì il sangue scorrerle via dalle vene, quand'era sul punto di svenire nuovamente, anzi di morire, sentì qualcosa di caldo e appiccicoso, dal sapore dolce e metallico, scendergli in gola. Dopo che quel liquido smise di scendere, l' "uomo" sparì e Esme cadde a terra in preda ai dolori. Si sentiva, in un primo momento, come se la stessero ibernando. Sentiva le ossa congelarsi, il battito del cuore accelerarsi, i cinque sensi, così come la salivazione e il respiro, venirle meno. Dopo ore passate in quell'agonizzante stato iniziò a sentire caldo, come se andasse a fuoco. I sensi le tornarono, ma sentiva il battito del suo cuore rallentarsi fino a fermarsi. In quel momento pensò di essere morta, ma quando aprì gli occhi si ritrovò nello stesso punto in cui era stata attaccata. Aveva i sensi più sviluppati, e aveva sete, molta sete. Non capiva che le era successo, girovagò per tutta la foresta alla ricerca dell' "uomo" che l'aveva aggredita. Ma nulla. l'unica cosa che era accaduta era che le era passata la sete. Dopo aver dissanguato due cervi. Decise di adattarsi alla sua nuova situazione di vampira, e tornò a casa sua. Quando vide la lettera di Hogwarts, si inventò una scusa riguardo al fatto che i suoi genitori le avevano chiesto scusa per non averla cercata bene e che volevano che andasse a vivere con loro a londra. Era tutta una bugia, ma era l'unico modo, sarebbe andata ad Hogwarts, sicuramente nel mondo magico avrebbe trovato qualcuno di accettare la vicinanza di una vampira. Perché era quello che era lei ormai una vampira neonata
   
 
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