Finalmente la "mia" maternità.

Pov Rosalie

Tenevo tra le mie braccia quella splendida bambina che continuava a succhiare il sangue dal biberon metallico.Intanto nell'altra stanza Bella lottava tra la vita. -Rosalie-mi aveva detto il giorno prima -promettimi che se non ce la farò ti prenderai cura del mio bambino come se fossi  tu la madre-. Glielo promisi ma lei sapeva benissiimo che l'avrei fatto anche senza prometterlo.Avevo sempre desiderato avere  un bambino nonostante il mio status di vampiro che mi aveva resa sterile ed innaturalmente perfetta.Emmett era tutto ciò che desideravo,ma avrei dato di tutto pur di ritornare umana,crescere,invecchiare assieme a l'uomo che amavo,avere figli e nipoti.
Avrei preferito vivere una vita di circa ottant'anni da umana felice,piuttosto che vivere un'eternità di infinita giovinezza piena di limitazioni.Invidiavo gli umani.Invidiavo Bella.
Avevo detto bene:invidiavo Bella.Lei mi aveva dimostrato che non era una stupida adolescente che voleva avere per sempre l'aspetto di una diciottenne per stare insieme al suo amore. Lei ora voleva collegare la maternità,con l'amore e la sua vita da immortale.Bella era molto coraggiosa e di sicuro più matura di me.Ormai il mio astio per lei era svanito del tutto. Aveva dato alla luce Renesmee la splendida bambina dai riccioli rossi e con gli occhi marroni della madre.La piccola si era addormentata ed io la guardavo con uno sguardo pieno d'amore -niente paura piccolina ci sono io-le sussurrai anche se sapevo benissimo che non poteva sentirmi.
Insieme a Bella mi sentivo anche io una neo-mamma.In parte era come se fosse anche la "mia" maternià,mi aveva detto Bella qualche giorno fa.Com'era dolce e buona quella ragazza nonostante il male che gli avevo provocato.Speravo che sopravvivesse sarebbe stata un 'ottima amica.Zia Rosalie.             Mamma Rosalie sussurrò una vocina nella mia testa con tono amaro rovinando tutto il momento.Non sarei mai stata una madre.Avrei potuto accudire Renesmee come fosse mia figlia,ma io non ero la madre.Mi rattristii e piansi lacrime inesistenti.
Intanto nell'altra stanza sentii un'ultimo urlo di dolore e poi nulla.Il mio udito da vampira però mi aiutò a capire come era messa la situazione di Bella.C'era un cuore che batteva con un andamento molto bizzarro.Era un cuore in trasformazione.Ce l'avrebbe fatta,e mi sentii sollevata dal fatto che Renesmee sarebbe cresciuta con la madre naturale e non con una zia  che sfogava il suo amore materno su una nipote,perchè la sua maternità non sarebbe mai esistita.Fattene una ragione Rosalie mi dissi e soffocai un gemito di dolore.