IL GATTO E LA VOLPE
Due persone che sanno prendere per il naso la gente!
 

Quanta fretta, ma dove corri; dove vai
se ci ascolti per un momento, capirai,
lui e il gatto, ed io la volpe, stiamo in società
di noi ti puoi fidare...
 

-Signore! Signore dove corre! Vogliamo soltanto parlare con lei!- Kakuzu tentava invano di attirare l’attenzione di un signore che scappava da lui e Hidan. Hidan fece un salto e si ritrovò davanti al signore. Lo prese per il colletto e gli urlò in faccia:-SENTI UN PO’ IDIOTA IL  MIO SOCIO TI STA PARLANDO QUINDI TU LO ASCOLTI SE NON VUOI ESSERE SACRIFICATO AL MIO DIO CHIARO?!- e mentre urlava lo scrollava.
- Hidan lascia stare il signore, credo che ora ci ascolterà vero?- chiese kakuzu mettendogli una mano sulla spalla. Lui annuì spaventato e non ebbe il fegato di protestare.
-Bene, io sono kakuzu, lui è il mio socio Hidan… Siamo in società, aiutiamo le persone e di noi puoi fidarti! Venga, venga! Ci offrirà un caffè mentre parliamo - e insieme si avviarono nel bar vicino.
 

  

Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai
i migliori in questo campo, siamo noi
è una ditta specializzata, fa un contratto e vedrai che non ti pentirai...
   
 
 

-Ecco il caffè - disse una ragazza mora servendo loro una tazza a testa.
-Bene, parliamo! - disse kakuzu, la mente del duo - La nostra è una ditta specializzata, fai un contratto! Non te ne pentirai!-
-Ma... -finalmente l’uomo prese il coraggio per dire qualcosa - di cosa si occupa la vostra ditta?-
-Che t’è frega a te!-Sbraitò il braccio dei due, Hidan.
- Hidan non fare così! La nostra è una ditta specializzata!-
- Ehm… si ma… di cosa vi occupate?-
- E a chi importa? È una ditta specializzata!-
 
    

Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai
noi sapremo sfruttare le tue qualità
dacci solo quattro monete e ti iscriviamo al concorso
per la celebrità!...

 
 

-Ma… io potrei anche fare un contratto ma di cosa vi occupate?-
-Ma dobbiamo proprio occuparci di qualcosa?!- sbuffò Hidan impaziente.
-Tecnicamente- provò a dire l’uomo.
-Uff… ok, d’ora in poi noi ci occuperemo di… di… scoprire talenti! Si!-
-Oh, ma io non ho talento - disse bevendo il suo caffè
-FERMO! Non ti muovere! - urlò kakuzu - Il tuo modo di bere… Questa è arte!-
-Davvero?- chiese l’uomo
-Davvero?- chiese Hidan
- Davvero? – chiese l’autrice
-DAVVERO?!- chiesero tutte le persone presenti nel bar.
-Si, si, si fidi! Io ho fiuto per certe cose!- annuì convinto Kakuzu - Dacci solo 3 o 4 cento yen e ti iscriviamo al talent show del 2513!

  

Non vedi che è un vero affare
non perdere l'occasione
se no poi te ne pentirai
non capita tutti i giorni
di avere due consulenti
due impresari, che si fanno
in quattro per te!...


 

- Non vede che è un affare?!? Come puoi non voler firmare! Cioè, non ti capiterà mai più qualcuno che si faccia in quattro per te, cioè, chi mai ti iscriverebbe ad un concorso che ancora non esiste?!?- sorrise, o almeno così sembrava, kakuzu.

  

Avanti, non perder tempo, firma qua
è un normale contratto è una formalità
tu ci cedi tutti i diritti
e noi faremo di te
un divo da hit parade!...

 
 

-Su! Su! Firmi qua!- lo incitò Hidan.
- Ma… devo fidarmi?-
- Perché non dovresti fidarti di noi?!- chiese il Jashinista con voce satanica.
- Ehm… Avete degli strani coprifronti… indossate degli accappatoi… avete degli occhi che non sono normali… e TU hai cercato di uccidermi!-
- Se dovessimo badare a tutte queste pignolerie il Gabibbo diventerebbe magro e blu…-

  

Non vedi che è un vero affare
non perdere l'occasione
se no poi te ne pentirai
non capita tutti i giorni
di avere due consulenti
due impresari, che si fanno
in quattro per te!
   
 

-Va bene, allora io firmo…- disse l’uomo prendendo la penna che gli porgeva Kakuzu. Con mano tremante firmo il contratto che venne subito preso da Hidan che, sventolandolo, urlava:- MUAHAHAHAH ORA LA TUA ANIMA È IN MANO NOSTRA!-
-Hidan, non è QUEL contratto…-
-Oh…-
-Grazie di tutto, vi lascio il mio numero così mi chiamerete nel 2513!- “che strano nome per un concorso…” pensò l’uomo mentre se ne andava.

  

Quanta fretta, ma dove corri; dove vai
che fortuna che hai avuto ad incontrare noi
lui e il gatto, ed io la volpe, stiamo in società
di noi ti puoi fidare!....di noi ti puoi fidar!
   
 

- Scusa Kak, ma se non è QUEL contratto, che contratto è?-
- Quello dove dichiara di dare tutti i suoi soldi a me! MUAHAHAH! Guarda, c’è una ragazza! Vieni! Signorina? Signorina dove corre! Vogliamo soltanto parlare con lei…-
 
 
Spazio autore

Et-voilà! Un’altra demenziale! ^^
Vi è piaciuta? Spero di si :)
Adoro questa canzone, non potevo non farci una fic anche perché ogni volta che la sentivo pensavo a loro XD 
Vabbè, devo scappare.... Salut e alla prossima!!!
Cocol Sasso