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Autore: Kei_Saiyu    27/03/2006    8 recensioni
Non so più chi sono....non so più che cosa voglio...però....so che ti amo! sono stupido? non sono degno del tuo amore? forse e per questo assolverò i miei peccati....perdonami per essere così stupido....perdonami per averti disturbato....addio....amore mio.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chi sono io?

Obbrobrio uscito in un momento di malinconia! Buona lettura

 

Who am i?

 

« Vorrei chiederti chi sono, ma so già che risponderesti: “ sei una stupida scimmia”. Vorrei chiederti perché mi hai accolto con te, probabilmente diresti: “ eri talmente rumoroso e stupido che non ho potuto far altro che prenderti al mio fianco”. Vorrei chiederti perché non mi hai ucciso, nonostante le tue innumerevoli minacce, ma non voglio sapere la risposta. Se mi dicessi che non l’hai mai fatto perché ti servo per il tuo scopo ne morirei, se mi dicessi che non l’hai mai fatto perché mi vuoi bene sarei felice, ma non mi basta. Di tante domande che mi pongo, solo due sono quelle che ti farei, ma sei bravo a raggirare i discorsi e sicuramente non mi risponderesti dicendo che sono argomenti stupidi….ma Sanzo, io voglio sapere. Chi sono io? Mi ami? Sai, ho scoperto una cosa che forse ti farà schifo….ti amo. Dal primo giorno che ti ho visto, ho capito che potevo legarmi solo a te, ma ancora non sapevo che ti amavo già allora. Sono sbagliato perché amo una persona del mio stesso sesso? Sono sbagliato perché amo un monaco del rango più elevato? No. Sono sbagliato perché esisto. Occhi dorati e proibiti, simbolo di sciagura e di distruzione. Quante volte ho sentito dire da quei monaci a Cho’An che avevi una relazione proibita con me? Tante, ma non sai che tutte le volte che l’ho sentito, dentro di me sussurravo “magari”. Già, un demone eretico non può amare ne essere amato, è questa la mia condizione, ma ancora mi chiedo: Chi sono io? Qualcuno riuscirà a rispondermi? E adesso sono qui, a parlare da solo in una stanza di albergo. Abbiamo trovato 4 singole e non se essere grato al cielo o meno….veramente….io non so più niente. Sto crescendo e non puoi evitarlo. Sto maturando e lo devi ammettere. Mangio come un comune mortale, rifletto prima di agire e sto molto più in silenzio, perdendomi nelle mie mille domande, cercando una risposta che a volte non voglio sapere.»

Son Goku, quel giovane demone dalle iridi d’ambra, si alza a sedere per dirigersi verso la finestra della sua stanza. La apre, lasciandosi accarezzare dalla dolce brezza serale, mentre il suo sguardo è rivolto verso la luna. Una singola lacrima lucente gli percorre il volto dai tratti bambineschi, ma leggermente più duri. Sta per fare qualcosa di cui se ne pentirà probabilmente, ma non gl’importa, è la cosa più giusta da fare e la farà. Un’entità gli appare al suo fianco che scocciata lo apostrofa con durezza

« Si può sapere perché mi hai chiamato? Che vuoi?»

Goku si volta verso la figura. Lo guarda e sorride amaramente, fissando i suoi occhi liquidi in quelli freddi dell’altro, mentre lentamente gli sale alle labbra la domanda che vuole fare

« Chi sono io?»

L’altro rimane spiazzato da quella domanda a brucia pelo, ma con un sorriso sadico risponde tranquillamente

« Chi sei? Semplice, non sei nulla! Mettitelo bene in testa Son Goku, tu non esisti!»

Goku sorride ancora in maniera triste, ha trovato la risposta che non voleva sapere. Guarda per un attimo la luna che si innalza nel cielo, mostrandosi con la sua fredda luce argentea, poi si dirige verso un comodino estraendone una lettera che consegna nelle mani dell’altro, chiedendogli quell’unico ed ultimo favore

« Potresti dargliela per favore? Grazie»

La giovane saru chiude gli occhi, lasciando scivolare un’altra goccia salata dai suoi occhi, mentre in un sussurro esala il suo ultimo respiro, accompagnato dalle sue fievoli e tristi parole. Non morirà, lo sa, ma smetterà di vivere. Da quel momento, Son Goku non esisterà più

« Perdonami per averti chiamato, ma da adesso sarai tu a vivere»

Il diadema sulla sua fronte si spezza irrimediabilmente, mentre il suo stesso urlo si spande nell’aria. Di corsa arrivano i suoi compagni, richiamati da quell’urlo. Lo trovano in piedi girato di spalle, ma comprendono subito che non è lui. Colui che ha preso il posto del loro amico si gira lentamente, guardandoli attentamente, per poi soffermare lo sguardo ferino su di uno. Con passo calmo si avvicina al ragazzo che ha catturato la sua attenzione, porgendogli la lettera che gli ha lasciato il suo alterego prima di sparire, accompagnando le azioni dalle parole

« Mi ha chiesto di dartela»

Il biondo la prende con mano leggermente tremante. Ne apre la parte laterale, per scoprirne il contenuto cartaceo. Legge quelle poche righe che spiegano il perché del suo atto, trovando scritto che non è più capace di resistere logorato dal dubbio di un amore non corrisposto e dalla paura di star lentamente impazzendo a causa del loro avvicinamento alla meta. Il demone eretico, che fino ad ora è rimasto immobile a guardare la sua espressione, si dirige verso l’uscita, ma passando accanto al monaco sussurra dolcemente

« Lo rivedrai. Il vostro legame è indissolubile e non appena io e te cesseremo di vivere, voi vi reincarnerete, coronando finalmente il vostro sogno d’amore»

Dopo quelle parole, il demone si allontana, sparendo dalla vista di tutti e lasciandoli con un senso di vuoto incolmabile. Sanzo cade a terra, stringendo i pugni e urlando a Son Goku quelle uniche parole che mai più sentirà

« Sei proprio una stupida scimmia»

 

Il Seitentaisei sta su di un’alta roccia, sotto di lui il vuoto e sopra la sua testa la luna lo fissa insistentemente. Il vento si alza, scompigliandogli i lunghi capelli castani, mentre un sorriso che nulla ha di buono gli percorre le labbra

« Che cosa possiamo fare adesso?»

Fissa il cielo e trova la risposta, ma stavolta il sorriso che fa è puramente malvagio

« Ma certo, andiamo a trovare quegli Dei che ci hanno tolto il nostro amato Konzen!»

Il Caos più totale regnerà nel Tenkai, mentre un demone ripudiato e ferito da tanti, si riprenderà finalmente la sua dignità. Cospargendo di sangue quel luogo sacro, ritroverà finalmente se stesso e alla fine dei suoi giorni rinascerà, per poter ancora una volta, rincontrare il suo sole.

 

Owari

 

Non è un granchè lo so, però l’ho scritta di getto sabato e ho voluta postarla. Ringrazio chi legge e chi recensirà ^__^ kissotti

 

Saluti:

Siz

Mewrobby

Erena85

Ras Malfoy

ST Tail

Koima_Zizi

Didi Black

 

Kissottoni a tutte

   
 
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