L'aria fresca gli accarezzava il viso e gli scompigliava i capelli. Era da molto tempo che voleva andarci, ma fino a quel momento non si era mai sentito pronto. Ma forse era solo una bugia, nemmeno in quel momento si sentiva pronto.

Draco, accanto a lui, lo scrutrava preoccupato. Gli stringeva la mano ed Harry ricambiava la stretta, mettendoci più forza ogni volta che sembrava aver visto la tomba dei suoi genitori.

Il cimitero era tranquillo. Le tombe emanavano rispetto, potere e magia di chi aveva vissuto prima di loro.
Avanzavano con circospezione e con cautela, timore e rispetto. Qualche fantasma fluttuava degnandoli solo di un fugace sguardo. Insetti camminvano velocemente alla ricerca di cibo, andando sottoterra o infilandosi nelle tombe. I fiori ondeggiavano, cullati dal vento.

Vi erano altri visitatori, ma Il Salvatore del Mondo Magico non vi faceva caso. Non gli importava di nessuno, non in quel momento.

Si fermò solo quando Draco gli strattonò la manica della maglietta, indicandogli una lapide alla sua destra. Si inginocchiò davanti ad essa, mentre un nodo alla gola rischiava di soffocarlo.

Sulla lapide vi era inciso:


James Potter, nato il 27 marzo 1960, morto il 31 ottobre 1981
Lily Potter, nata il 30 gennaio 1960, morta il 31 ottbre 1981

L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte.


Draco si chinò dietro di lui e lo abbracciò, mentre le lacrime del moro riuscirono a liberarsi. Singhiozzò fra le sue braccia tra la stretta forte del suo ragazzo, anch'esso con gli occhi umidi.

Rimasero così finchè il sole si nascose dietro una montagna creando un gioco di luci.



Un ringrazziamento speciale alla mia beta provvisoria **

*Il titolo e l'incisione nella lapide sono presi in prestito da Harry Potter e i Doni della Morte