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Autore: AyuChan Uchiha    26/07/2011    0 recensioni
Seduta sul letto, dopo aver chiuso la porta di camera sua a chiave per impedire a sua madre di entrare, aveva appena acceso lo stereo.
Quella canzone ovviamente non era casuale: dentro lo stereo c'era ancora il cd che ascoltava qualche giorno prima... con quella canzone, così significativa per lei... e per Fiamma.
Genere: Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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{ Soulmates
Questa storia partecipa al contest Cangiante indetto dalla pagina di Facebook: OCs Place La casa dei tuoi personaggi originali, tema scelto: {Sound.


Canzone utilizzata: Hey, Soul Sister - Train
Enjoy ♥







Hey Hey Hey


Seduta sul letto, dopo aver chiuso la porta di camera sua a chiave per impedire a sua madre di entrare, aveva appena acceso lo stereo. Quella canzone ovviamente non era casuale: dentro lo stereo c'era ancora il cd che ascoltava qualche giorno prima... con quella canzone, così significativa per lei... e per Fiamma.
Si sdraiò nel letto, mormorando le parole della canzone finché non si immerse nei suoi pensieri... nei ricordi.


Your lipstick stains
On the front lobe of my left side brains

Tante volte era capitato, quando era con Fiamma ed erano da qualche parte e si stava facendo tardi, di addormentarsi, anche in piedi, mentre camminavano verso casa. E in quei momenti Fiamma non aveva mai scelta: con un sospiro ed un sorriso intenerito, la portava a casa sua e, invece di lasciarla alle cure della madre, la accompagnava fino alla sua stanza e le metteva il pigiama, per poi metterla a letto. Insomma, come se Fiamma stessa fosse sua madre. Invece no... era solo la sua migliore amica... la più preziosa. E prima di andarsene, le lasciava sempre un bacio sulla fronte come augurio della buonanotte.
 
I knew I wouldn't forget you
And so I went and let you blow my mind

Ricordava ancora quando l'ha incontrata, poi. Girovagando fra i giardini del vicinato... Quanta curiosità aveva provato per quella nuova bambina dai capelli arancioni come il sole che tramonta, sembrava così carina e così gentile e così... così innocente! Sembrava anche più grande...  per quello aveva esitato così tanto. Quando l'aveva conosciuta, si era sorpresa nel sapere che era anche più piccola di lei, anche se solo di un paio di mesi... Ricorda anche come erano andate subito d'accordo! Andava a visitarla ogni giorno... sempre alla stessa ora. Aveva fatto di Fiamma una ragazzina più avventurosa... Anche se è rimasta sempre gentile e garbata, ma non è mai stata debole o fifona. Nossignore. Quello lo ricordava, lo ricordava molto bene.


Your sweet moonbeam

The smell of you in every single dream I dream
I knew when we collided
you're the one I have decided

Who's one of my kind


Eh già, ricordava ancora: dopo qualche parola aveva già detto fermamente a Fiamma "Tu sarai la mia migliore amica!" mentre lei, prima sorpresa e poi divertita, le aveva sorriso rispondendole con un "Okay". Ricorda ancora... ricorda di come Martina, con il dito puntato verso di lei, si era sorpresa a quella risposta. Si aspettava un qualcosa di più sorpreso, di più spaventato, una risposta tipo "Ma ci siamo appena conosciute!" e invece no. Fiamma era troppo... troppo gentile per offenderla in quel mondo - ricorda ancora. E di come Fiamma ha trattenuto una risata nel vederla così, come Martina invece di offendersi aveva semplicemente riso con lei. Le faceva un strano effetto... era felice. Da quanto, poi, stavano così assieme? Tredici anni... non ci credeva.

«Hey, soul sister... ain't that mr. Mister on the radio, stereo? The way you move ain't fair, you know... Hey, soul sister, I don't wanna miss a single thing you do...» Mormorò, con gli occhi aperti fissi sul soffitto, con un tono quasi malinconico.
«...tonight.»

Hey Hey Hey

Chiuse gli occhi, continuando a farsi trasportare dai ricordi infiniti che la legavano a Fiamma.

Just in time,
I'm so glad you have a one track mind like me

Da quando l'aveva conosciuta, Fiamma era sempre stata gentile, altruista, cauta, non si impicciava mai negli affari degli altri, non spariva all'improvviso per cercare qualche luogo in cui nascondersi e giocare e non se ne andava ad esplorare qualsiasi cosa fosse un minimo misteriosa; Martina era tutto il contrario - seppur anche lei fosse altruista, questo è vero. Adorava correre pericoli inutili, rischiare, tutto solo per divertirsi. Magari non era la stessa cosa quando sapeva di poter vedere in faccia la Morte, ma si divertiva tantissimo. Una volta incontrata Fiamma, parte di quella grinta l'aveva trasmessa a lei, seppur rimaneva ancora cauta e non andava a rischiare la vita inutilmente. Si era fatta più forte grazie a lei, e grazie a lei avrebbe continuato ad esserlo.

You gave my life direction
A game show love connection,
We can't deny

Martina, d'altro canto, quand'è che ha iniziato a calmarsi un poco - mai abbastanza, però - se non una volta conosciuta Fiamma? Insomma, se Fiamma doveva essere la sua migliore amica, dovevano essere inseparabili e non doveva correre rischi inutili! D'altra parte, poi, Martina aveva sempre visto Fiamma come "la più debole", almeno più di lei, e era decisa a proteggerla anche a costo della sua vita, come una guardia del corpo - quante volte avrà ripetuto a qualcuno «Tocca Pheennie e sei morto»? Le voleva semplicemente troppo bene per far sì che qualcuno che non la meritava le portasse via Fiamma.

I'm so obsessed
My heart is bound to beat right out my untrimmed chest

Non c'era stato momento in cui fossero separate: anche in casa Martina e Fiamma erano sempre inseparabili, e se dovevano andare in bagno andavano assieme e l'altra aspettava fuori dalla porta! A Fiamma è sempre sembrato ridicolo, ma Martina rispondeva sempre con un «Ci sono milioooni e milioooni di pericoli in ooogni casa! È sempre meglio viaggare in due!» che alla fine convinse Fiamma, senza farle neanche più pensare a quella strana abitudine, tanto era comune per loro. Spesso dormivano anche assieme - tante volte le loro madri si sono sentite chiedere «Posso andare a dormire da Martina/Fiamma?» e tante volte la risposta era affermativa, scatenando nelle piccole tanta gioia.

I believe in you, like a virgin, you're Madonna
And I'm always gonna wanna blow your mind

Si fidavano l'una l'altra, se una sceglieva una cosa, quella era. Erano solite dividere tutto, dai dolci sino anche i vestiti. Le bambole, le scarpe, i cappelli, i pensieri, le mollette, i fiocchi, anche gli occhiali da sole che si erano fatte comprare sotto richiesta di Martina per finge di essere agenti segreti - e come si divertivano!
Hey soul sister,
Ain't that mr. Mister
on the radio, stereo
The way you move ain't fair, you know!
Hey soul sister,
I don't wanna miss a single thing you do tonight


Le notti passate ad ascoltare musica e chiacchierare invece di dormire, quelle all'aperto in campeggio con la famiglia di Fiamma, quelle calde d'Estate nella casa sul mare di Martina... quando mai sono andate a letto presto? Adoravano canticchiare le loro canzoni preferite e parlare di qualsiasi cosa - passavano da canzoni a videogiochi a ragazzi a dolci in pochissimo tempo, e in una notte soltanto parlavano di tutto ciò che potesse esistere nel mondo. Pensavano addirittura alle stesse cose, la maggior parte delle volte, e se Fiamma la precedeva nel dire una cosa, subito Martina esclamava «Non è giusto, stavo per dirlo io!»

The way you can cut a rug
Watching you is the only drug I need
So gangster, I'm so thug
You're the only one I'm dreaming of

Si ricorda sempre di più di quando l'ha incontrata. Di quanto l'avessero spaventata i suoi capelli stranamente arancioni - sempre più comuni di quelli della vicina blu e neri, che però l'aveva subito addolcita con dei biscotti. Infondo era tanto brava quella donna, non era pericolosa! Però Fiamma sembrava troppo... pacata per i suoi gusti. «Sta tramando qualcosa.» fu il primo pensiero di Martina. Peccato che poi la sera non riusciva a dormire pensando a lei. «Forse non è poi così cattiva.» pensava, ma il giorno dopo non prendeva mai il coraggio.

You see, I can be myself now finally
In fact there's nothing I cant be
I want the world to see you be with me

Alla fine l'aveva preso, il coraggio! Eccome! E una volta diventata sua amica, non c'era occasione in cui metteva in risalto la loro amicizia! ...Anche negativamente, in un certo senso. «Toccala e ti uccido, è la mia migliore amica!» E Fiamma non tratteneva una pura risata, per quanto dolce, carina e premurosa fosse Martina. Poteva sembrare aggressiva... in realtà era solo preoccupata per Fiamma, era protettiva nei suoi confronti, nulla più. Le voleva semplicemente un bene immenso.

Hey soul sister,
Ain't that mr. Mister
on the radio, stereo
Hey soul sister,
I don't wanna miss a single thing you do tonight

Hey soul sister,
I don't wanna miss a single thing you do tonight

Hey Hey Hey
Tonight
Hey Hey Hey

Sorrise, ripensando a quei tredici anni assieme a Fiamma. Quanto si erano divertite? Quanto si sarebbero ancora divertite? Non si sarebbero separate mai, mai. Anche a costo di rimanere single per tutta la vita - era una promessa che si erano solennemente fatte sotto richiesta di Martina, e Fiamma non aveva esitato ad accettare.
Non avrebbero rotto quella promessa.
Stava giusto finendo di cantare la canzone quando sentì bussare alla sua porta.
«Martina, è arrivata Fiamma, ti aspetta giù per uscire!» Sorrise, lasciando acceso lo stereo per distrazione. Si infilò le scarpe, prese la borsa e corse giù.
«Pheennieeee!» Urlò, entusiasta, abbracciandola.
«Dove si va oggi?» Le chiese, uscendo.
Non si sarebbero separate mai.

Tonight.
   
 
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