Era un lunedì di giugno e in aria si sentiva già la brezza estiva.Alle medie Namimori si è giocando l'ultima partita del campionato nazionale di baseball,vinta dal Namimori Team e per festeggiare,Yamamoto organizza una festa in un locale molto famoso.

 

Di sera si ritrovano tutti nel luogo prestabilito.La musica è assordante e Chrome decide di allontanarsi per stare un po' da sola.Percorrendo il corridoio del locale,sente una melodia che la trascina fino ad sala enorme,dove Gokudera suonava un pianoforte bianco.

 

"E' bravissimo",pensò la ragazzina e rimase lì ad ascoltarlo.La melodia era tristissima,ma pian piano diventava sempre più allegra.Dopo qualche minuto,però Gokudera si accorse della sua presenza e smise di suonare."Scusami,non volevo interromperti...volevo solo trovare un posto più silenzioso perché mi fa male la testa." disse con lo sguardo basso Chrome.Lui la guardò e disse "Non sei fastidiosa,puoi rimanere.Ora però non mi va di suonare." .E andò a prendere una bottiglia di thè al limone e due bicchieri,lo versò e ne porse uno alla ragazzina."Bevi e non far storie!" le disse guardando da un'altra parte."Grazie." rispose cortese lei.

 

Gokudera non sapeva che fare per intrattenerla,quindi disse poco convinto "Ti va di fare una gara di sguardi?".La ragazza lo guardò confusa ma annuì e in pochi secondi si ritrovarono uno di fronte l'altra a guardarsi negli occhi.Dopo non molto,Gokudera notò che Chrome aveva lo sguardo perso.

 

"Ehm...Dokuro,tutto a posto?" chiese lui.La guardiana della Nebbia si scosse e disse "No,niente,è che i tuoi occhi sono bellissimi...".Era molto imbarazzata,quindi mantenne lo sguardo basso.Lui le alzò il mento con la sua mano candida sorridendo."Vorresti vederli più da vicino?" le chiese con sguardo seducente.Gokudera non si era mai interessato ad una ragazza,ma stava iniziando a vedere Chrome come"diversa dalle altre":era più tranquilla,silenziosa,non era una fissata con la moda.La trovava carina,interessante.

 

Portò il viso di lei vicino al suo e le loro labbra si sfiorarono.La ragazza della Kokuyo iniziò a tremare.Come era possibile che quel ragazzo a cui non stava simpatica si fosse interessato a lei?

Mentre Chrome pensava a come fosse potuto accadere,lui mise gli occhiali,si legò i capelli e la prese tra le sue braccia,le baciò più volte il collo e le disse "Ti amo Dokuro".Non pensava che qualcuno gliel'avesse mai detto.Il calore del suo corpo spinse Chrome a lasciarsi andare tra le sue braccia.Chiuse gli occhi.In quel momento si sentì come la melodia di quel pianoforte:prima era malinconica,triste e sola,mentre alla fine diventa felice.