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Autore: itsmandy    26/07/2011    1 recensioni
-siamo ritornati a due mesi fa Joe? Non sono la tua escort personale sai? Ho dei sentimenti io. Ma che te lo dico a fare, tu non sai neanche che cosa sono- Meaghan si trovava nel letto di Joe coperta solamente da un lenzuolo e lo stesso era per lui, avevano avuto l'ennesima notte di divertimento. Era iniziata così la loro relazione, ma erano passati avanti, specialmente da quando lui le aveva detto di amarla circa un mese prima -Che c'è che non va? Pensavo ti piacessero i nostri giochetti- la ragazza sbuffo e si infilo il reggiseno e gli slip -C'è che non mi sembri più lo stesso, sei ritornato al tuo solito comportamento. Mi stai tradendo con qualcuna?- il ragazzo non rispose, se avesse risposto avrebbe detto qualcosa di sbagliato, ma il silenzio fu peggio di mille parole -È finita Joe-. Meg prese le sue cose e si diresse a passo spedito verso casa sua.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You can't break a broken heart

 

Se ne stava li seduto al tavolino di uno dei tanti Starbucks Coffee della sua città a riflettere su ciò che aveva appena fatto. Aveva appena deluso probabilmente l'unica ragazza della sua vita, l'unica che aveva veramente amato, un piccolo errore e l'aveva persa. L'aveva usata, non intendeva farlo, ma l'aveva fatto, l'aveva ferita profondamente.

 -siamo ritornati a due mesi fa Joe? Non sono la tua escort personale sai? Ho dei sentimenti io. Ma che te lo dico a fare, tu non sai neanche che cosa sono- Meaghan si trovava nel letto di Joe coperta solamente da un lenzuolo e lo stesso era per lui, avevano avuto l'ennesima notte di divertimento. Era iniziata così la loro relazione, ma erano passati avanti, specialmente da quando lui le aveva detto di amarla circa un mese prima -Che c'è che non va? Pensavo ti piacessero i nostri giochetti- la ragazza sbuffo e si infilo il reggiseno e gli slip -C'è che non mi sembri più lo stesso, sei ritornato al tuo solito comportamento. Mi stai tradendo con qualcuna?- il ragazzo non rispose, se avesse risposto avrebbe detto qualcosa di sbagliato, ma il silenzio fu peggio di mille parole -È finita Joe-. Meg prese le sue cose e si diresse a passo spedito verso casa sua.

 Ora Meaghan si trovava per le strada di quella cittadina che iniziava a starle stretta, si sentiva soffocata da tutto ciò che la circondava, non voleva più vederlo, l'aveva usata, esattamente come tutte le altre, ma lei a differenza loro si era innamorata di lui e si era illusa che fosse cambiato. Una mano le toccò la spalla, sussultò ma non si giro, poteva anche essere un maniaco, non le importava -Meaghan fermati ti prego- si fermò e rimase immobile, sentire la sua voce faceva già abbastanza male così, se l'avesse guardato in faccia sarebbe stato soltanto peggio. Joe insistette a chiarmarla, lei si girò -Cosa vuoi da me Joe?- il suo viso era pieno di rabbia e dolore, non avrebbe pianto, non davanti a lui -Voglio solo te- quelle parole erano peggio di lame affilate che si conficcavano nello stomaco, stava per cedere, sentiva gli occhi colmi di lacrime che non aspettavano altro che essere liberate -No. Mi hai avuta. Mi hai avuta per 3 mesi e hai scelto la via più facile. Mi hai avuta e hai scelto di giocare con me, come con tutte le altre- era rimasto spiazzato, non sapeva come reagire perchè avevo ragione, ogni parola che dicevo era vera e lui lo sapeva -Non.. Non intendevo ferirti, dammi un'altra possibilità. Un'ultima possibilità, ti prego- le lacrime di lei avevano cominciato a scendere senza controllo, lo amava, tanto, ma non voleva più essere il suo giocattolo personale -No. Mi hai già fatta soffrire abbastanza e non puoi spezzare un cuore già spezzato-.

Fu l'ultima cosa che disse prima di dirgli addio per sempre. Non si sarebbe trasferita in un'altra città, non avrebbe cambiato nome, l'avrebbe semplicemente cancellato come se non fosse mai esistito e se si fossero incontrati per strada l'avrebbe evitato come se lui fosse un perfetto sconosciuto ai suoi occhi. Non avrebbe più versato lacrime per lui, non avrebbe più passato notti insonni. Come se non fosse mai esistito. Ma se prima c'era un solo cuore spezzato, adesso ce n'erano due. Joseph iniziava a fare i conti con i sensi di colpa, iniziò a chiedersi se non le avesse dimostrato abbastanza quanto l'amava. Evidentemente no, se n'era appena andata per sempre dalla sua vita. Decise di dirglielo un'ultima volta.

Il Blackberry di Meg vibrò impercettibilmente ed emise un trillo di avviso, aveva ricevuto un messaggio.

Non avrei mai voluto ferirti. Sei stata l'unica ragazza che io abbia mai amato. Ti amo.”

Lesse il messaggio e poi lo salvò. Tutti gli altri messaggi di Joe li aveva cancellati, ma quello decise di tenerlo. Qualche mese dopo infatti si ritrovò a leggerlo e un piccola lacrime le scese, forse la sua scelta era stata troppo affrettata. Ma lui a quest'ora ne aveva trovata di sicuro un'altra da portarsi a letto. Ma non avrebbe mai immaginato che lui avrebbe continuato a pensare a lei.

 

NOTA DELL'AUTRICE:

Mmm, da dove posso iniziare? Innanzi tutto spero che questa breve one shot sia stata di vostro gradimento. L'ho scritta di getto, avevo voglia di sfogarmi un po' ed ecco il risultato. All'inizio pensavo di scrivere un lieto fine, ma poi ho deciso di far riflettere il finale con il mio stato d'animo attuale, ovvero triste e malinconico.

 

Xoxo, Mandy.


 

  
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