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Autore: dunk    27/07/2011    1 recensioni
desensibilizzando l'inconscio e sub conscio è risultata perduta la ragione.
chi non si è mai sentito col muso a terra appiccicato all'asfalto incapace di rialzarsi!?
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Esprimo,
se dunque mi è concesso dire,
la ragione per la quale mi rialzo col muso ancora a terra:

 

precedo la voglia
mi arrotolo in un sottile foglio di sfoglia
abbattendo il morbido grigio
formatosi sotto le mie suole
che così a lungo duole,
e ancora una volta mi ritrovo a puzzare di inchiostro e sapone
il deodorante non copre l'odore.

Trascino i piedi a fatica lungo la strada,
si incollano a terra
ogni passo è una lotta tra il mio voler proseguire e il cemento armato
che mi trascino dietro
e tutto diventa un'impasto
tra l'asfalto che muore
e il sole che si scioglie
ed io ancora in mezzo a gambe all'aria
che provo a rialzarmi schivando invano le botte.

Non penso che sia noia
e nemmeno paranoia,
si tratta solo d'ansia,pura e semplice follia
che spacca il vetro di bottiglia con il quale mi taglio,
che apre le porte blindate
che solca una strada a senso unico tra il mio cuore e cervello
permettendo un'andata
negando un ritorno.

Mi giro e guardo in basso,non ho più le ginocchia,
voltandomi verso l'alto lo noto...
è sparito il cielo
e tutto si riassume sotto un grosso velo bianco
che si scopre nell'essere celophan,
imballa tutta la sostanza
improvvisandone una strana danza
da sfattanza,
tanto per reggere quel maledetto gioco
di cui tuttti fanno tesoro e teatrino
per sfuggire al Sacro mirino.

Flippo tra sospiri e cerotti
carezze e poesie,
parole e fiumi di fumi nostalgici che provano a portarmi via
lontano dall'ipocrisia
tutto scritto a bacietto tra vocali e consonanti
a nessuno importa che l'h rimanga muta per sempre
il suo parere non vale,
dunque flippo tra sogno e realtà poco marcata
flippo tra la coca e maria che mi dai
deterioro il pensiero fino a sfinirlo puntando al fumo
grezzo peccato di un'insano di mente
bagnato da una lacrima per sempre,
con la lingua arrossata,
è tutto troppo breve va  a casa.

  
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