Stereo Love
Capitolo 1
Pessimo inizio
-Non
è possibile! Sei più stupido di un mulo!- urlò una ragazza dai lunghi capelli
blu guardando l'orrida poltiglia marrone che colava dalla sua divisa
scolastica.
-Ops...scusami
sorellina, mi è caduto il caffè- disse ironicamente
un ragazzo dai capelli corvini ridendo davanti alla porta -E ora, scusami c'è
un primo giorno di superiori che mi aspetta- aggiunse uscendo e sbattendo la
porta dietro di lui.
-ME
LA PAGHERAIIII!!!- urlò la ragazza dai capelli blu,
poi corse in camera davanti al suo armadio.
-Allora...devo trovare un abito che assomigli alla mia divisa...-
frugò tra i vari vestiti con scarsi risultati.
-Troppo
colorata...troppo vivace...troppo scollata...maledetto
di un fratello- ringhiò queste ultime parole fra i denti.
-Lucinda,
sei in ritardo- urlò sua madre dal piano di sotto.
La
ragazza sospirò spaventata. Come avrebbe fatto? Come? C-o-m-e???
Che
impressione avrebbe fatto di fronte ai suoi nuovi compagni?!?
Al
quindicesimo urlo della madre prese la prima cosa che trovò nell'armadio e se
la mise. Poi corse al piano di sotto, salutò la madre, prese lo zaino e uscì di casa.
Mentre
correva guardò sotto per vedere cosa si era messa.
Sorrise alla vista della minigonna rosa che assomigliava a parte il colore
molto alla gonna della divisa.
Ma il suo
sorriso scomparve alla vista della maglia.
-Oh
no, proprio l'Orrendona?- si disperò mettendosi le
mani sui lunghi capelli blu.
Ogni
volta che si era messa quella maglietta le aveva sempre
portato molta sfortuna. Non poteva andare peggio.
Notò
che era arrivata davanti all'edificio dove doveva entrare.
Corse
più velocemente e arrivò davanti alla porta.
-Chi
sei?- chiese una bidella davanti alla porta -Sei in
ritardo!
-Lo
so...mi scusi ma vede oggi mio fratello...
-Dimmi
il tuo nome
-Lucinda,
Lucinda Ketchum.
La
bidella prese una lista, poi disse con tono gelido:-Sei in I A, secondo piano.
-Grazie-
e la ragazza dai capelli blu corse per le scale e quando arrivò davanti alla
sua classe ingoiò la saliva per la paura quando sentì
il suono della Prof che stava parlando.
Esitò,
poi si decise ad aprire.
-Buongiorno-
cercò di essere sorridente appena entrata.
La
Prof si girò e quando la vide sbarrò i suoi piccoli
occhi dietro i suoi grandi occhiali.
-S...sono mortificata per il ritardo ma vede oggi...
-Silenzio!-
urlò la Prof -Come questo esempio voi alunni dovete evitare di fare ritardi e...rispettare la divisa- aggiunse queste ultime parole
guardando gli abiti “indecenti” che portava Lucinda.
Silenzio.
-Tu
ritardataria, come ti chiami?
-Lucinda Ketcum, professoressa.
-Bene.
Noi, prima di questo primo giorno, avevamo già prenotato i posti
dove vi dovevate sedere. Il tuo è là, vicino al signor Drew.
“Che fortuna” pensò la ragazza “sono al penultimo banco nella fila
vicino al muro”.
Lucinda
si avviò verso il posto e si sedette sulla sedia color marrone.
-Ciao...- la salutò Drew, il suo nuovo compagno di banco.
-Ciao- lo
salutò Lucinda, poi lo guardò attentamente mentre la
Professoressa continuava a parlare dell'educazione che bisogna avere nei
confronti della scuola. Drew aveva dei capelli verdi e degli occhi viola e
portava la divisa in modo molto ordinato.
“Mooolto
carino e sembra un tipo responsabile” pensò lei.
-Ehi...sorellina, allora siamo nella stessa classe- fece un
sorriso il ragazzo che le stava dietro. Lucinda si
voltò.
-...Ash?!?- la ragazza si stupì,
anche se non era per niente contenta che lei e suo fratello erano nella stessa
classe, e per di più le stava dietro. Le sembrò che l'Orrendona
stesse facendo il suo lavoro. Perché proprio “lei” doveva capitare quel giorno.
Non poteva indossare qualche altra maglia?
Notò
che suo fratello, Ash, stava scrivendo su un pezzo di
carta con una biro nera. Dopo qualche secondo alzò il foglio glie lo fece vedere.
“Non
solo sono finito all'ultimo banco accanto al muro, ma anche la mia compagna di
banco è davvero bellissima. Si chiama Misty Waterflower, va benissimo a scuola ed è davvero brava...a fare a botte. Ma in fondo, sai
che mi piacciono le ragazze piccanti. Altro che le ragazze
tutti vestiti e specchi.”
Lucinda guardava con disprezzo suo fratello, ma il suo
sguardo si voltò verso la sua nuova compagna. Era davvero bella!
Aveva dei capelli arancioni raccolti in una
coda laterale, portava la sua divisa abbastanza ordinatamente e stava prendendo
appunti di quello che diceva diceva
la Prof.
Notò che Misty
profumava di pesca e aveva due occhi azzurri.
Lucinda iniziò a fantasticare immaginando di nuotare nel mare
dei suoi occhi. Subito dopo si svegliò dai suoi pensieri e seguì annoiata la
Professoressa.
-...E quindi io sarò
la vostra futura insegnante di letteratura e latino e mi chiamo Danielle Johnson e...
Bla, bla, bla.
Lucinda stava per cadere sul banco.
-Noto che la lezione ti interessa
molto...Lulù- ridacchiò una voce maschile davanti a
lei. La ragazza dai capelli blu alzò lo sguardo. Subito dopo sbarrò gli occhi
-K-Kenny?!
-In carne e ossa
Silenzio.
Lucinda si ricordò di quando era bambina e andava all'asilo e
Kenny le faceva un sacco di scherzi come spaventarla durante la notte,
inseguirla, tirarle i capelli e così via.
-Noooo- gridò Lucinda -Vai via da
questa classe!
-...E parlando di
interrogazioni la nostra piccola Ketchum sarà la
prima ad essere interrogata per vedere quanto ha studiati negli anni
precedenti.
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Ciao ragazzi!!!
Allora...che ve ne pare di questa fan fiction? Certo, ovviamente le sorprese
non mancheranno però...non posso (anzi non voglio)dire
niente.
Ah, e lo so che Lucinda ed Ash non sono fratelli ùù. Fatemi sapere cosa ne pensiate, ok? Aspetto commenti ;)
….LittleGirlInLove....