- Vorrei essere lei. - pensava Rui, ogni volta che Mikuo le parlava di Rin.
- Se io fossi lei non lo lascerei andare via da me per nulla al mondo. - diceva a se stessa, ma nascondeva questi pensieri e gli sorrideva.
Doveva essere una buona amica, almeno questo.
Lui ormai la vedeva solo sotto questo aspetto, non avrebbe mai potuto averlo per sé fin quando ci sarebbe stata quella stupida biondina che piaceva così tanto al suo Mikuo.
Cos'aveva Rin che Rui non avesse? Ah già, lei non era una shadowloid.. era questo il destino di Rui: era destinata ad essere l'ombra di quella Rin che odiava tanto.
- Voglio dirglielo. - annunciò Mikuo, distraendola dai suoi pensieri.
- Dovrò dichiararle quello che provo prima o poi. - confermò, deciso.
No! Quell'idiota non poteva! Rui sapeva che Rin ricambiava i sentimenti del ragazzo e non poteva permettersi di perderlo.
- Fammi uscire dall'ombra. - chiese a Megurine-sama.
Voleva la sua occasione, ad ogni costo, e la strega gliela donò.
- Per un giorno prenderai le sembianze di Rin ai suoi occhi - le disse - e se in quel giorno riuscirai a far sì che il ragazzo che desideri ti dichiari i suoi sentimenti, quando tornerai ad essere te stessa, lui sarà tuo.
Era un piano perfetto.. Le sarebbe bastato fingersi Rin e dichiararsi a lui perché Mikuo ammettesse i suoi sentimenti alla falsa Rin.
"Eppure il piano non funzionò e, a parte Rui, vissero tutti felici e contenti".. è questo ciò che credete di star per sentire, vero? Peccato che non andò così.
Per una volta il cattivo della situazione ebbe la meglio e Mikuo passò il resto dei sui giorni intrappolato in un finto amore.
Rin dovette accontentarsi d'altro e l'unica soddisfatta fu la shadowloid che ottenne esattamente ciò che voleva.
In fondo, chi dice che perché un'ombra sorrida anche la persona a cui appartiene quell'ombra debba essere felice?