Noah Sono seduto su una comoda poltroncina, nella prima classe di TDWT e guardo l’eclissi dal finestrino.
Ma non le bado molto.
Mi perdo nei miei pensieri, penso a lei.
L’unica donna che mi attira, come il sole attira la luna. Anche di più.
La ragazza che amo.
La ragazza del mio migliore amico.
Quella pazza, impossibile, fantastica ragazza.
Izzy.
La amo.
Ma è la donna di un altro.
E oggi, il giorno del mio compleanno, spero solo che si svegli e mi dica sorridendo: “Buon compleanno, gamberetto”, quel soprannome che odio.
La guardo dormire. I suoi capelli rossi sembrano splendere nel buio. Come sempre dorme per terra. I capelli lucenti sparsi attorno a lei, come un velo rosso. Dorme raggomitolata, come una bambina.
Guardo l’orologio. È l’una. La mia prima ora da diciottenne.
Ma dormono ancora tutti: Owen, Izzy e Tyler. Alejandro, come al solito è con Heather. Ogni notte và a guardarla dormire. Come faccio io con izzy.
Questo è l’amore.
Ma l’amore è brutto. Distrugge.
Basta guardare tutti i concorrenti di questo reality: Geoff, tradito dalla sua donna nella tv internazionale, Courtney che non sa niente della relazione fra Duncan e Gwen, Trent, lasciato da Gwen in televisione, Justin, rifiutato da Courtney, Lindsay che non si ricorda nemmeno il nome di Tyler, Sierra che è ossessionata da Cody, Alejandro che non può dire ad Heather quanto la ama, perché la ragazza sfrutterebbe il suo vantaggio ed io, che il meglio che io possa fare è questo: guardarla dormire.
Sento dei passi. Faccio finta di dormire. Sarà sicuramente Alejandro.
“Heather, mia chica, perché non mi ami!”
fantastico, ora si mette pure a parlare da solo! Se solo sapesse che Heather viene tutte le notti per vederlo dormire …
Finalmente Alejandro tace.
Tutti dormono, tranne me.
Penso ad Izzy.
A tutte le volte che mi ha fatto ridere.
Alla sua meravigliosa follia.
A tutte le volte che mi ha sorriso.
A tutte le volte che mi ha abbracciato …
Qui inizia a fare freddo. Rabbrividisco e mi soffio sulle mani per riscaldarle.
Sento qualcuno agitarsi. Un paio di occhi verdi mi fissano nell’oscurità.
Izzy.
“Buon compleanno gamberetto!” mi dice, ridendo.
Adoro la sua risata. Semplice, pura, cristallina, completamente folle!
“Brr che freddo”
mi si avvicina così tanto che io posso sentire il suo profumo. Rose, con una nota strana, selvaggia, come lei …
“Noah! Stringimi forte, ho freddo!” mi sussurra.
L’accontento, ma so che sto sbagliando. È la ragazza di Owen. Non la mia.
Stanno sempre insieme.
Ripenso a tutte le volte che mi infastidivo quando la trovavo con lui: a cavalluccio, che gli saltava sopra la pancia, che l’abbracciava … Sento Izzy appoggiarsi sul mio petto.
L’allontano. “Izzy! Owen è dall’altra parte dell’aereo!” le sussurro.
“Non m’importa. Ti amo.” E mi si avvicina di più.
E la bacio. Il bacio più bello, quello rubato, quello strappato alla donna di un altro.
E stiamo così. Io e izzy.