Red






1.

Nell’ultimo anno di scuola, Harry e Draco trasformano il loro odio reciproco in passione.
Draco freddo e taciturno si lascia andare solo durante gli incontri amorosi. Che sia per un bacio languido e veloce o una notte di sesso appagante, solo per pochi attimi si scorge il vero volto dietro la maschera.
Harry, sempre più innamorato, passa le notti a rimuginare:

Parole sussurrate dal vento, scorrono veloci attorno a me, non le comprendo.
Che cosa stai cercando di dirmi?
Il mio pensiero è rivolto a te, lo sai, Lo Sai?
Il dubbio si insinua, forse immagino solo di sentire, parole sussurrate dal vento.
Parole sussurrate dal vento.
Vorrei fossero le tue, le mie, le nostre, in quest'alba dai mille colori.
Perdo il controllo di me per qualche minuto e sogno, sogno.
Parole sussurrate dal vento.
Basta illusioni, torno in me.
Non voglio più soffrire, non posso permettermelo.
Il vento tace, cosa volevi dirmi?
Cosa volevo sertirmi dire?



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2.

La scuola è finita, c’è una guerra da combattere, la passione tra loro non ha smorzato gli insegnamenti di una vita. Entrambi hanno le proprie responsabilità e scelte da fare. Harry l’ultima sera ne capisce il senso, parleranno presto e chiaramente:

Ecco il momento, lo aspettavo, lo temevo, lo imploravo.
Ora è arrivato, non ho voluto pensare, prima, avevo tempo potevo analizzare, ho deciso di non decidere, ma lo aspettavo e lo temevo.
Ora?
ora… ora… ora, non lo so è persino peggio, non mi posso accontentare di una cosa a metà.
Se non ti posso avere completamente, preferisco non averti per niente.



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3.

Il tempo delle scelte, le loro strade stanno per dividersi, Draco fermo nei suoi principi si unirà a suo padre e Voldemort. Harry icona della luce, continuerà la sua battaglia per sconfiggere il Mago Oscuro.
Il biondo è impassibile, il moro devastato, entrambi soffrono terribilmente, credevano nel loro amore:

Se chiudo gli occhi per un attimo, se tu mi parli come hai fatto stasera, il suono del mio nome accarezzato dalle tue labbra.
Se chiudo gli occhi per un attimo, una lacrima trabocca.
Vorrei lanciarmi verso di te, abbracciarti, ma per farlo apro gli occhi.
Il mio cuore ricomincia a sanguinare, sorrido educatamente e rimango al mio posto, fermo in attesa di sentire altro dolore.
Aspetto di sentire di nuovo il mio nome, di chiudere gli occhi per un attimo, di assaporare l'illusione, ancora e ancora...



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4.

La guerra è iniziata, Harry passa molto tempo da solo, i suoi amici sanno cosa è successo fra lui e Draco, ma non ne parlano. Divide le sue giornate tra piani per la battaglia e serate solitarie a fissare il camino. Si sente svuotato, morto dentro:

Se abbasso la guardia per un solo istante, mi rendo conto di quanto ti voglio, di quanto sarebbe naturale per me fissarti con amore, parlarti con gentilezza, toccarti con affetto.
Se mi lascio andare per un battito di ciglia, il mio cuore si apre ad abbracciarti, attende il momento in cui gli farai di nuovo del male e gioisce nell'attesa di quel dolore.
Se la ragione si annulla il tempo è congelato, a come eravamo... Ma non posso permettermi questi “Se”, a costo di soffrire ancora di più.
Non posso permettermi queste debolezze.



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5.

Durante un sopralluogo, Harry e Draco si incontrano, uno con il mantello dell’invisibilità, l’altro con il mantello da mangiamorte. Sono soli. Non c’è battaglia se non quella dolce e passionale del togliersi i vestiti il più in fretta possibile, unirsi ancora una volta nel bruciante atto sessuale. In fondo non possono fare a meno di amarsi e di rimanere abbracciati a guardarsi negli occhi per tutta la notte:

Cosa mi spinge a continuare, sentire tutto questo dolore, in nome di chi, di cosa.
Cosa guadagno nel sentirmi ogni giorno uno straccio e peggiora.
Io non sono da meno, falsità e ipocrisia.
Cosa sono diventato.
Cosa serve.
Cosa sto facendo.
Cosa stiamo facendo.



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6.

L’incontro di quella notte non porta cambiamenti, Draco riesce ad esprimere nella stessa frase l’amore incondizionato per il moro e le sue intenzioni. In battaglia non avrebbe ripensamenti a ferirlo. Harry devastato non può accettarlo:

Ok non ci riesco, questa finzione non fa per me, non reggo più.
Tu non sei tu e nemmeno ti vorrei se lo fossi.
Stammi lontano, continua a far finta che non esisto, evitami e non parlarmi.
Non guardarmi, sparisci dalla mia vista.
Hai scelto la tua vita e di questa vita hai deciso che non dovevo farne parte.
Allora escludimi completamente.
Vattene.



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7.

La guerra è finita, Harry e i suoi compagni hanno vinto, si tirano le somme dei danni e dei feriti, anche di coloro che non c’è l’hanno fatta. È ora di iniziare un nuovo capitolo della sua vita:


Sono passati giorni.
Sono passate settimane.

Nessun incontro, casuale o voluto, nessun contatto ovviamente.

E... sto bene!

Dovrei sentirmi in colpa, quello che c'è stato tra noi mi vota al dolore?

Spero di no perché per ora, sto bene!



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8.

Le ricerche dei mangiamorte vivi e fuggitivi portano alla scoperta del corpo di Draco in una delle stanze del Manor. Senza vita. Stretta tra le mani un foto di loro due che volano nel cielo. Insieme. Felici. Harry lo abbraccia, per l’ultima volta bacia le labbra fredde ed immobili del suo amante. Sviene.

Come il Sole e la Luna, destinati ad incontrarsi per pochi attimi non esiste modo perché possano stare insieme.
Così noi ci siamo amati a distanza, abbiamo condiviso le nostre eclissi, bianco e nero fusi insieme come un solo essere, ma quanto può resistere la Luna senza il suo Sole?



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9.

Mesi dopo, in una casa isolata dal mondo intero, Harry decide il suo destino:

Ho imparato a vivere senza di te.

Sopravvivere

Non ti amo, non posso.
Non ti odio, non posso.

Dove prima c'eri tu ora c'è solo un vuoto doloroso.

Amo quel vuoto

Mi ricorda che c’eri, ogni fitta di dolore mi dà la forza.
Esistevi ed eri parte di me, attendo con impazienza la prossima fitta, sorrido nell'attesa mentre una lacrima scende.

Nel buio eri solo Draco.
Nel nero ero solo Harry.
Nel rosso è il nostro amore.

Ho imparato a vivere/sopravvivere con te.

Ho imparato a morire con te.