White Snow.
...LA NEVE CADE FREDDA E BIANCA, COME IL TUO RESPIRO E LA TUA PELLE, CON UN'ELEGANZA E UN FASCINO CHE TU SOLA POSSIEDI.
HAI IL CUORE CALDO, MA IL TUO CORPO RIMANE COMUNQUE FREDDO E GHIACCIATO, SAI CHE NON POTRAI MAI ANDARE LONTANO, O GUARDARE TROPPO IL SOLE, NON POTRAI MAI REALIZZARE QUESTO SOGNO
PERCHè SEI NEVE E COME ESSA TI SCIOGLIERAI...
CAPITOLO 1 CHIAKY

White Snow una cittadina, dimenticata dal mondo,dove non si vede mai il sole, l'unico momento in cui il sole appare magicamente in quel cielo è solo al tramonto, quando ogni cosa prende un'insolito color arancio.
La bianca neve regna in quella piccola città, la gente esce dalle proprie case raramente e spesso ci sono tormente di neve.
La popolazione infatti è proprio minima, 1200 abitanti. Di ragazzi ce ne sono pochi, e alcuni allontanandosi, non sono mai tornati a casa.
Chiaky, 17 anni, da quelle parti era considerata una giapponese, dato il taglio degli occhi orientale e la sua carnagione candida, ma lei diceva di non esserlo,e poi i suoi genitori non erano giapponesi.
I suoi compagni di classe erano gli stessi dall'elementari e la prendevano in giro, da sempre, che lei potesse ricordare.
Le dicevano che sembrava una morta, visto la sua carnagione e poi un bellissimo giorno la ragazza, bambina a quei tempi, più bella della scuola, Loranne,aveva deciso di chiamarla "affettuosamente" zombie.
Ma perchè non pensa a se stessa aveva pensato la ragazza, cambia un fidanzato ogni giorno e si guarda allo specchio 24 ore su 24!.
Chiaky a scuola stava sempre sola e se qualcuno si avvicinava poteva essere solo Josh, detto il secchione, data la sua incredibile inteligenza.
Lui era innamorato di Chiaky dalla bellezza di 5 anni ormai, o forse anche da prima solo che non aveva mai avuto il coraggio di dirglielo.
"ciao...Chiaky"
"ciao Josh"
Josh in fin dei conti era l'unica persona che gli voleva bene e lei a suo modo anche, ma non lo amava, certo Josh era una persona meravigliosa, ma non era il suo tipo.
"come ti è andato il compito di matematica?"
"alla grande, Jo..."sorriso ironico "uno schifo....io la matematica proprio non la capisco...", lui le sorrise dispiaciuto ma a Chiaky in realtà non importava nulla, poichè secondo lei
il lavoro non c'era e tanto se fossero rimasti lì, lei e la sua famiglia probabilmente sarebbero morti di fame.
Chiaky sbuffò perche quel giorno quando erano usciti dalla città per spostarsi dai nonni erano tornati indietro?
"la zombie stà sulle nuvole, guarda che non farai mai nulla nella vita se continui a vagabondare con la mente..."Chiaky sbuffò nuovamente.
C'erano tre cose che odiava sopra ogni cosa. La neve, quella città e... LORANNE.
"non vedo come la cosa ti possa interessare e poi io non ho intenzione di restare qui a lungo!"
"hahahaha e dove vuoi andare tu e la tua famiglia di poveracci??" Chiaky si alzò dalla sedia ignorando la presenza della professoressa che spiegava.
"che cosa hai detto ripetilo se ne hai il coraggio!!"
"Insomma Chiaky, che comportamenti sono questi? tua madre non te l'ha insegnata l'educazione?...FUORI!!!E SENZA PARLARE!!".
Ecco perchè odiava tutti e tutto di quella città, perchè tutto e tutti odiavano lei.
Non si spiegava il perchè, in fondo lei non aveva fatto nulla di male.
Camminava per i corridoi della scuola, aspettando ricreazione, quando lo vide, uscì dallo spogliatoio maschile.
A Chiaky piaceva un casino Zack, aveva la pelle abbronzata nonostante la temperatura fredda, forse si faceva le lampade?mah...vabbè che importava? era comunque un figo.
Ovviamente un figo come lui, di chi poteva essere il ragazzo? di Loranne...giustamente.
La bella e il bello.
Per una volta non poteva essere il bello e la brutta?...No impossibile, e poi ehi non era poi così brutta.
Portava lunghi capelli neri che le arrivavano alle ginocchia, e i suoi occhi erano dello stesso colore, come la pece, era magra, certo non aveva le forme di una fotomodella, portava una terza scarsa di seno.
Tirò un sospiro sconsolato. Certo Loranne la batteva su ogni linea.
Capelli biondi e lunghi fino a metà schiena occhi di un'azzurro oceano e portava minimo una 5.
Tutto il suo contrario.
"ehi Chiaky!!"
"ciao Zack!! *___* "
"potresti farmi un favore?"
"certo tutto quello che vuoi!!"
"digli  a Loranne che ci vediamo stasera a casa mia.."
:( "ok...glielò dirò!!"
"grazie Chiaky"e mostrò i suoi denti bianchissimi e perfetti in un sorriso.
"di niente" Chiaky pensò che in fin dei conti a lei stava bene così. E poi Zack non la prendeva mai in giro, certo non si parlavano, togliendo rare occasioni come questa,
ma per lo meno non la odiava.
"ciao Zack..."disse sottovoce.
Chiaky volle gustarselo fino all'ultimo secondo, quando sparì dietro la parete.
Tornò a casa distrutta quella sera, non si sentiva il massimo e poi erano già due sere che nel sonno gli appariva una donna dai lunghi capelli neri, come i suoi con la differenza che gli occhi che erano rossi, rossi come il sangue.
La guardava, anzi la fissava per intensi momenti che a lei parevano anni, poi si avvicinava e più lei si avvicinava e più Chiaky sentiva freddo, si alzava il vento, e cadeva neve.
Poi quando i suoi occhi erano incastrati da quelli della donna, lei si svegliava.Non era riuscita ad andare aventi, sapeva solo che aveva paura e si augurava di non rivederla più.
Come al solito anche quella sera ci fù una tempesta, Chiaky sorrise, probabilmente Zack avrà dovuto dire addio al suo appuntamento con Loranne!!
Così quella sera si addormentò col sorriso.

Mi auguro che vi piaccia e mi raccomando recensite in tanti!!
bacioni YU