Eclipse

Il Sole e la Luna rappresentano due opposti, la notte e il giorno, e proprio per questo non possono incontrarsi, solo l'eclissi è il momento che permette al Sole e alla Luna di potersi incontrare...

La ragazzina correva, attenta a non cadere a causa degli ostacoli del bosco, sperando che lui non se ne fosse già andato; arrivata prese fiato, tenendo la testa bassa e scusandosi per il ritardo, ma quando i suoi occhi si posarono sulla persona seduta a terra perse un battito. Chiese stizzita e anche spaventata chi diavolo fosse; infatti quello faceva parte della Nazione del Sole, antica nemica della Tribù della Luna di cui lei faceva parte. Il ragazzo, nel vederla, si alzò in piedi di scatto e in quel momento il cielo si oscurò. Era cominciata l'eclissi; la Luna e il Sole si erano incontrati. Lei aggrottò le sopracciglia.

-Che hai fatto a Iroh?-

Sgranò gli occhi nel sentir pronunciare il nome di suo zio chiedendole come facesse a conoscerlo; la ragazza sbuffò, rispondendo che loro due si incontravano da tempo lì, durante la notte, prendendo il the e chiacchierando amichevolmente. Stranamente quel giorno le aveva dato appuntamento a metà pomeriggio, pur sapendo che non era sicuro per lei; infatti se avesse incontrato qualcuno della Nazione del Sole avrebbe potuto farla fuori con facilità, grazie proprio all'aiuto del Sole. Poi lei ripetè la stessa domanda che le aveva rivolto lui.

-È mio zio e posso incontrarlo solo in questo modo, dato che è stato considerato un traditore della Nazione-

Anche se quel giorno lo aveva fatto venire troppo tardi, infatti se con il tramontare del Sole avessero incontrato qualcuno della Tribù della Luna sarebbero stati sconfitti; la ragazza rimase ferma per un po', poi si mise a sedere a debita distanza da lui ed entrambi cominciarono a guardarsi male.

-Come lo hai conosciuto?-

Chiese infine lui, per rompere il silenzio; lei rispose che lo aveva trovato per caso lì, dopo che era fuggita in lacrime in quel bosco a causa della perdita della madre. Era stato molto gentile con lei e l'aveva consolata offrendole una tazza di the.

-È grazie a voi che ora mia madre è morta-

Commentò acida con le lacrime agli occhi e lui sbuffò.

-Anche la mia-

Perse un battito e si zittì rimanendo a fissarlo.

-Allora perchè continui a combattere?-

I loro occhi si incrociarono.

-Forse perchè desidero morire anche io-

-E non pensi a coloro che ti vogliono bene?-

Le sorrise, facendola stranamente arrossire.

-L'unica che mi voleva bene era mia madre...-

-E Iroh?-

-Lui capirà...-

Rimase in silenzio, prima di fare l'ultima domanda.

-E io?-

Perse un battito, arrossendo e continuando a guardarla negli occhi.

-Sai, credo che Iroh mi abbia parlato di te...-

-Anche io-

Si sorrisero rimanendo in silenzio, finchè non notarono che l'eclissi stava finendo. Si alzarono, sempre guardandosi.

-Ti potrò incontrare ancora una volta?-

-Alla prossima eclissi... Comunque io sono Katara, molto piacere...-

-Zuko-

E dopo un ultimo sorriso scomparve nel bosco.