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Autore: Demsmuffin    28/07/2011    11 recensioni
l più brutto compleanno della mia vita, senza dubbio. Non solo avevo litigato con mio padre perché mi ero lamentata della decorazioni della festa, ma avevo appena scoperto che la torta non era disponibile e che sarebbe arrivata in ritardo. In fottuto ritardo. Sono Miley Cyrus, non una qualunque, Miley Cyrus. E pretendo la mia torta. Sbuffai infastidita, ma a chi voglio darla a bere? Non sono depressa perché ho litigato con mio padre o per la torta, sono solo scuse per evitare di accettare il vero motivo per cui il mio diciannovesimo compleanno è un totale schifo.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il più brutto compleanno della mia vita, senza dubbio. Non solo avevo litigato con mio padre perché mi ero lamentata delle decorazioni della festa, ma avevo appena scoperto che la torta non era disponibile e che sarebbe arrivata in ritardo. In fottuto ritardo. Sono Miley Cyrus, non una qualunque, Miley Cyrus. E pretendo la mia torta. Sbuffai infastidita, ma a chi voglio darla a bere? Non sono depressa perché ho litigato con mio padre o per la torta, sono solo scuse per evitare di accettare il vero motivo per cui il mio diciannovesimo compleanno è un totale schifo. Nicholas. Si, mancava lui. Dondolavo i miei piedi nel vuoto guardando lo schermo nero del mio Blackberry in attesa che vibrasse e che la lucina rossa del messaggio comparisse. Del suo messaggio. Premetti un tasto a caso e lo schermo si illuminò. Io e Nicholas che ci baciavamo. Una vecchissima foto di quando ancora stavamo insieme. Era la mia preferita in assoluto. Nicholas. Dio quanto mi mancava. Il suo fresco profumo, i suoi piccoli occhi nocciola che mi ricordavano il cioccolato, i suoi capelli con cui amavo giocare quando ero giù di morale. Quei ricci, che io chiamavo molle, erano il mio antistress preferito. Ma avevano smesso di esserlo tanto tempo fa. E lui aveva smesso di chiamarmi.  Non dimenticherò mai il tono della sua voce.
 
Destiny Hope Cyrus che intendi dire?” Era così arrabbiato.
“Niente Nicky sto solo..”
“Oh non chiamarmi così dopo quello che hai detto.”
Deglutii e ispirai a fondo. Se solo avessi potuto tornare indietro e non dire quella stupidissima frase. Questo perché io ero così idiota da dire la prima cosa che mi veniva in mente e combinare casini.
“Scusa. Non volevo dire quello che ho detto è che..”
“Non dire che volevi, perché se lo hai detto evidentemente volevi.”
La sua voce mi faceva venire i brividi e non capivo se fosse più arrabbiato, deluso o altro.
“Senti io..”
“Esci dalla mia macchina.”
Non potei controbattere. Mi misi gli occhiali da sole, con le lacrime agli occhi e senza salutarlo, scesi e mi diressi verso casa, promettendomi di non piangere. Ma scoppiai in lacrime quando lo vidi girare l’angolo.
 
 
 
E da li non l’ho più sentito. Stupida me. Ho fatto un casino, merda. Sono un idiota. Mi mangiucchiai un unghia e saltai dalla sedia quando sentii il telefono che vibrava. Lo presi tremando e.. era mia madre. “Dove sei? Ti sto aspettando.” Porca miseria. La prova del vestito. Mandai la testa all’indietro e pensai seriamente di buttarmi dalla finestra di casa mia. Peccato che si trovava al piano terra,e se mi fossi buttata avrei trovato solo l'erba soffice e io che maledicevo me stessa per averci anche solo provato. Nicholas tornerà. Mi ama. E chi non mi ama? Tutto il mondo ama Miley Ray Cyrus. Eccetto Nicholas. No, tornerà, lo so. Adesso aprirò la porta e lui sarà li davanti con un mazzo di rose. E invece trovai solo Noah che armeggiava con lo smalto. Sbuffai.
“Hey Miley, sei in ritardo.”
Le feci un sorriso beffardo.
“Si lo so, grazie.”
“Hey Miley!”
“Che vuoi?”
“Oggi sono uscita con Frankie. Ho visto Nick.”
Nick? Allora è in questa città in questo esatto momento? Mi starà pensando? Ma certo, Miley, può non pensarti? Nicholas. Oh Nicholas. La mano di mia sorella ondeggiava davanti ai miei occhi.
“Mi ascolti? Mi ha chiesto di te.”
Cominciai a saltare sotto lo sguardo perplesso di mia sorella.
“Cosa ti ha detto? Che gli hai detto?”
“Gli ho detto che stavi benissimo.”
Ma io non sto benissimo. Oh stupida Noah. Mi dileguai con un gesto della mano e mi misi in macchina. Negozio di vestiti. Ne dovevo provare qualcuno per la festa.. anche più di qualcuno. Così.. Nick aveva chiesto di me. Un sorriso compiaciuto comparve sulle mie labbra. Bene, quindi significa che mi pensa. Forse ha soltanto paura di mandarmi un messaggio. O forse mi odia e voleva sapere se soffrivo, perché se soffro magari lui ne è felice.. Miley ma ti pare? Nick è buono e caro con tutti. E’ preoccupato per me, punto. Ma se mi ama perché mi ha lasciato andare? Il suono di un clacson mi fece tornare alla realtà. Un uomo tutta ciccia mi stava urlando contro e non capivo cosa stessa blaterando. Lo ignorai e posteggiai davanti il negozio. Mia madre era davanti li ad aspettarmi. Ed era furiosa. Guardai l’orologio. Ops, mezz’ora di ritardo.
“Mamma!”
Le andai incontro sorridente.
“Miley. Lo sai che ore sono?”
Feci uno sguardo innocente, per dirle che mi dispiaceva, ma poi mi accorsi degli occhiali da sole, lei non poteva guardarmi negli occhi. Stupida me.
“Entra.”
Mia madre era già dentro mentre io ancora indugiavo sulla soglia. Mi guardai attorno. Nessuna traccia di capelli neri e ricci. Entrai. Provai un centinaio di vestiti quando, arrivata al milionesimo, rimasi senza fiato guardandomi allo specchio. Era un vestito nero senza bretelle, scollato sopra, ma non troppo, aderente fino alla vita e con un’ampia e corta gonna di sotto. Chissà cosa penserà Nick quando mi vedrà così, pensai due ore dopo ammirandomi allo specchio di casa mia. Smalto nero, borsa nera, scarpe nere con il tacco, rossetto rosso, ma non troppo acceso, bracciali neri decorati con una catenina d’argento. Sembrava stessi andando a un funerale piuttosto che al mio compleanno, ma l’abito deve rispecchiare quello che senti dentro, no? Ecco e io ero un misto tra la depressione e la disperazione.
“Sei meravigliosa stasera!”
Non sentivo altro. Dubitai che la gente conoscesse altre frasi. Miriadi di persone che mi dicevano quelle parole, quando l’unica persona da cui avrei voluto sentirle dire non era li. Mi versai un po’ di limoncello e diedi un sorso, poi un altro e un altro ancora. Finché la stanza cominciò a girare e la musica mi confondeva fino a tal punto che non riuscivo più a distinguere le canzoni una dall’altra.  Se solo ci fosse stato del caffè amaro.. Ne avevo una strana voglia. Caffè amaro e limoncello, magari nello stesso bicchiere? Che male c’è? Dio sono proprio ubriaca.
“Bella festa New Yoooooork!”
Urlai cominciando a ballare senza però capirci niente. Vedevo che le persone facevano a gara per ballare con me e io non avevo idea di chi fossero quelle persone, volevo solo.. Mi sentii tirare da dietro.
“Hey!” Urlai. Mi ritrovai in una stanza silenziosa, ma che non si decideva a stare ferma.
“Sei ubriaca Miley.”
Cominciai a ridere senza motivo.
“Ma no, Nick. Non sono ubriaca.”
No… un attimo. Nick? Era lui? Ridussi gli occhi a due fessure per cercare di vedere meglio e i suoi ricci, i suoi occhi preoccupati, il suo fisico imponente erano davanti a me. Se questa è un allucinazione, non cercate di curarmi.
“Nicholas!”
Mi buttai tra le sue braccia, continuando a ridere e sentendo finalmente il suo profumo e le sue braccia intorno a me. Mi mise sul letto.
“Caffè.”
Urlai.
“Caffè? Si, sei ubriaca.”
Volevo il caffè quando ero ubriaca, ma quello amaro.
“Nick. Mi vai a prendere il limoncello e il caffè amaro? Per favore.”
Continuai a ridere mentre lui si alzava e usciva. Il soffitto continuava a girare. Che mal di testa. Sentii dopo due minuti un peso sul letto. Lui. Non potevo credere che fosse davvero li. Aveva due bottiglie in mano. Una di caffè e un’altra di limoncello. Le posò sul tavolino li di fronte e mi sollevò di peso. Non chiesi di mettermi giù. Adoravo stare sulle sue braccia. Mi trasportò in un'altra stanza. Un… bagno. Oddio voleva fare sesso? Mi mise nella doccia, cercando di farmi stare in piedi e io non capivo cosa volesse fare, finché non lo vidi alzare la mano verso il rubinetto e… NO. L’acqua era tutta addosso a me. Presi un respiro, come se stessi per affogare e mi passai una mano sulla faccia. Tutto il trucco era andato giù. Ci avevo perso così tanto tempo! Ma la stanza cominciava a girare di meno, fino a che non la vidi completamente ferma. Nicholas fermò l’acqua e mi mostrò la sua mano.
“Quante sono queste?”
“Due, Nicholas.”
Ora si che vedevo tutto e che riuscivo a pensare. Oddio. Nicholas li?
“Bene.”
Mi fece uscire dalla doccia e mi portò sul letto, facendomi sedere.
“Pensavo non volessi più vedermi.” Borbottai.
“Ho pensato a te ogni secondo dall’ultima volta, mi dispiace per come ti ho trattato.”
“No, hai ragione. Non dovevo dire che io e te non potevamo avere un futuro e che..”
Mi mise un dito sulle labbra. Arrossii leggermente. Prese le due bottiglie sul tavolo.
“Lo so che ti piace berli assieme, non ho mai capito perché, ma.. Caffè amaro e limoncello sia.”
Ridendo, verso il caffè e poi il limoncello in due diversi bicchieri. Me ne porse uno. Al mio tre, contemporaneamente ne svuotammo il contenuto, scoppiando in una risata liberatoria subito dopo.
“E’.. disgustoso” Commentò. Io scossi la testa.
“A me piace invece!”
“Sei sempre stata strana.”
Un lieve sorriso. Io ero ancora completamente bagnata, ma non mi importava. Nicholas era davvero li, con me. A chiedermi scusa e a sopportare le mie pazzie. Poi fu vicino a me. Poi ancora più vicino, poi vicinissimo e poi ci fu un bacio. Il più bagnato, bello e romantico della mia vita. Oh… Ho già detto che quello era il compleanno più bello della mia vita?  







Note dell'autrice...

Spero che riusciate a perdonarmi questo sclero ahahah xD Allora spiego il titolo. Ieri sera mentre tornavo dalla pizzeria (era il mio compleanno *-*) Mia madre, mezza ubriaca, dice di volere il caffè amaro con il limoncello. Queste due parole hanno cominciato a ronzarmi in testa e così ho buttato giù questa shot. Dovevo dedicare qualcosa alla mia Mary Julie, visto che domenica parte e ci tenevo a darle qualcosa.. E così, visto che lei è team Niley, amore mio questa shot è tutta per te. Spero che ti piaccia. Ringrazio me stessa per il banner (LOL) e Simona per aver approvato questa shot prima di essere postata. THANK YOU. LOVE YOU ALL. 
Sarah.

   
 
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