Erano passati 7 lunghi anni dalla battaglia a Hogwarts. 

Tutti erano felicemente sposati,tranne Herm e Ron.

In verità,mancavano solo 2 settimana al loro matrimonio,il sogno di una vita per entrambi,ma non per quella di Draco Malfoy,che appena seppe la notizia mancò poco che crollasse a terra.

A Draco era sempre piaciuta Hermione,dal secondo anno,ma a causa della sua rigida educazione non aveva mai provato,e mai le avrebbe detto una cosa del genere,che tra l'altro lo detestava più di qualunque altro sulla terra.

E ora? Cosa gli rimaneva? Una vita di solitudie a causa della persona che amava di più al mondo?

No,non poteva.. Doveva dirlo a Hermione,al costo di farsi odiare il triplo,ma lo doveva fare.

Era il 18 Dicembre,Ron e Hermione si sarebbero sposati il 24,alla vigilia di Natale.

Fuori pioveva e faceva abbastanza freddo.

Draco Malfoy rimase tutto il tempo fuori alla casa di Hermione e Ron,nella speranza che quest'ultimo uscisse.

Draco era bgnato fradicio,dai capelli alla punta dei piedi.

Era ben nascosto tra le siepi.

Dopo un attesa di quasi 6 ore finalmente quella porta si spalancò e quella carota di Ron (Così soprannominato da Draco),uscì e quest'ultimo non aspettò un secondo di più per entrare in casa.

L'interno era be arredato e il lilla spiccava da tutte le parti.

Udì una voce.

"Ron,tesoro sei tu?" Quella voce era quella di Hermione che si catapultò all'ingresso. Draco impallidì.

No,non poteva essere lui.. Draco Malfoy? Quell'essere ripugnante e odiato da tutti,con in viso un espressione tutt'altro che allegra (Come sempre) ?

Hermione si fece scappare un gridolino.

"C-cosa fai TU qui?" Gli chiese facendo un passo indietro

"Io..Devo parlarti" Le disse semplicemente. I suoi occhi avevano un colorito diverso,brillavano quasi.

"Tu?Parlare con me?" Si fece scappare la solita risalita sarcastica alla "Hermione Granger so-tutto-io,quella che mancava terribilmente a Draco.

"Si,esatto" Affermò Draco in tono gelido ma che purtroppo subito fu interroto da Hermione.

"Sei sparito per 7 anni,Draco.." Disse Herm,quasi con dolcezza. Assumenta la sua solita aria pacata.

"Quindi.. Li hai contati.. Bene.." Disse Draco tra il sorpresso e il menefreghista,assumendo il suo solito ghigno.

"Questo.. Questo,insomma! Non c'entra un tubo!" Rispose Hermione paonazza.

"Va bene.. Ora fammi parlare però" Draco assunse di nuovo la sua aria seria.

"Dimmi,e in fretta! Ron sarà qui a momenti." Draco appoggiò la schiena al muro e sprofondò le mani nelle tasche.

"C'è una cosa che avrei dovuto dirti tanti anni fa"

Sospirò Draco.

"Io..Io credo di.." Disse avvicinandosi.

"Di...?" Continuò Herm,ormai a pochi passi da Draco. 

"D-Di amarti" Era come se il cuore di Hermione avesse perso 1 o 2 battiti.

Draco non perse tempo e.. Si voltò ed uscì di casa.

Hermione,in fretta,aprì la porta e si diresse verso Draco urlando "NON PUOI SCAPPARE SEMPRE,DRACO! AFFRONTA I TUOI SENTIMENTI" 

Draco sentiì il sangue gelarsi nelle vene e si volto verso Hermione,afferrandole il polso.

"Non puoi parlarli così! Tu non sai niente di me!" Rispose Draco,alzando il tono della voce.

"Invece si! Sei cresciuto tra la rigidità della tua famiglia,hai dovuto avere sulle spalle tutte le loro pressioni e per anni hai dovuto nascondere i tuoi sentimenti..."

Draco rimase sbalordito ma immobile,era la verità..?

"Tu.. Mezzosangue non..." 

Ma prima che ebbe il tempo di finire la frasi si baciarono. Non si può dire chi fu il primo ad iniziare,ma molto probabilmente lo fecero insieme.