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Autore: Elettra28    29/07/2011    9 recensioni
e se Naya Rivera ed Heather Morris non avessero passato il provino per entrare nel cast di Glee? Mi sono immaginata una nuova vita dove il destino le ha fatte incontrare ugualmente. (Naya Rivera, Heather Morris)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Heather Morris
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Era seduta su una sedia, con le cuffie del suo i-pod acceso per rilassarsi,  era Giugno, ed a Los Angeles faceva già abbastanza caldo, questione di minuti  e sarebbe toccato a lei, aveva il numero 578 ed era entrata la 576, a Naya ,tutta la situazione ,sembrò uno scenario da sala d’aspetto per una visita medica, ripensandoci aveva il cuore che le batteva talmente forte, per la tensione, che forse avrebbe avuto bisogno di un medico in  quel momento, e nello specifico di un cardiologo. Non era la sua prima esperienza, aveva recitato fin da bambina in serie Tv di successo, ma quella, per Naya Rivera, era un’occasione che non si poteva lasciar sfuggire, non sapeva bene di cosa avrebbe parlato il progetto Glee, ma per il solo fatto che per i provini era richiesto il saper cantare, ballare ed ovviamente recitare, faceva pensare a qualcosa di grande e rivoluzionario nel panorama Televisivo, poi Ryan Murphy era una garanzia per lei, aveva sempre seguito i lavori del regista. Continuava a ripetersi di stare tranquilla, non riusciva a sopportare la sua estrema tensione ogni volta che aveva dei provini o che si doveva ,avanti ad un pubblico, adorava il suo lavoro e voleva portarlo avanti, nonostante tutte le difficoltà e la concorrenza spietata, aveva solo 21 anni e sentiva che, il destino, le poteva ancora riservare qualcosa oltre, in quell’occasione, a darle una grossa mano. Era andata da sola quel giorno, il suo migliore amico si era offerto di accompagnarla, ma non aveva bisogno della sua carica di adrenalina ed iperattività che lo caratterizzava, quel giorno aveva bisogno di stare tranquilla.

Si guardò intorno per distrarsi un po’, perchè le stava scoppiando la testa, davanti a lei c’era una ragazza bionda, che portava scritto a caratteri cubitali 577, notò che era ancora più agitata di lei, per solidarietà, pensò di avvicinarsi per farla distrarre un po’:
“ciao, io sono Naya…. 578” le tese la mano, mostrando con l’altra il numero stampato sulla sua maglietta
“ciao, Dianna piacere e…. 577” si misero a ridere entrambe.
“anche tu qui per cercare di diventare una cheerleader?” chiese Naya con fare scherzoso
“già… solo che ci vuole qualche requisito in più credo…” rispose la bionda
Le ragazze fecero conversazione e Naya si accorse che, Dianna, era informatissima sulla serie Tv per il quale facevano il provino. Si raccontarono reciprocamente un po’ di esperienze fatte come attrici, Naya aveva trovato il modo di distrarsi ,scoprendo che ,chiacchierare con quella ragazza così sorridente, era un piacevole modo per passare il tempo e non farsi divorare dall’ansia. Improvvisamente si avvicinò una ragazza mora, aveva un passo talmente veloce che percorse quel corridoio, affollato di ragazze che passeggiavano nervosamente in attesa di essere chiamate, in pochi secondi, schivando ogni ostacolo come se fossero dei birilli messi in mezzo nel suo percorso.
“D. tocca a te ora? Ah meno male, ce l’ho fatta…. Pensavo ti avessero già chiamata, ma d’altronde Ryan fa dei provini abbastanza lunghi…. “ la ragazza si avvicinò alla bionda abbracciandola e offrendo il più bello e confortante dei suoi sorrisi, Naya capì subito che, le due, erano molto amiche, perchè vide che, la bionda, sfornò un sorriso decisamente più rilassato appena si accorse di lei.
“Lea! Oh si tocca a me tra pochissimo! Me la stò facendo sotto!” la strinse a sé ,mentre con la faccia sorridente le sfiorò il viso, attirandolo verso di lei.
“tesoro andrà benissimo vedrai, sei perfetta per quel ruolo!” le rispose, guardandola negli occhi.
Dianna, improvvisamente, si accorse della presenza di Naya e disse:
“Ah… Lea, lei è Naya , è qui per il provino ed è il numero 578!” continuò a giocare con i numeri
“Ciao Naya, piacere… ed in bocca al lupo!” le fece l’occhiolino, tendendole la mano
Naya sentì immediatamente la stretta forte e sicura dell’altra mora davanti a lei, ebbe come l’impressione che ,davanti a lei, ci fosse  una persona ,che aveva realizzato parecchi obbiettivi nella sua vita ed era felice.
“ciao Lea, crepi il lupo grazie!” disse
“Lea è già stata presa per la parte di Rachel, una delle protagoniste della serie” disse Dianna, guardando orgogliosa l’amica
“Oh stupendo! Complimenti! “ affermò Naya con un pizzico di invidia, e capì, improvvisamente, il motivo per il quale ,la bionda, era così informata sulla serie TV.
“grazie Naya! Spero di poter lavorare con tutte e due allora!” rispose sorridendo.
“Speriamo” dissero contemporaneamente le due.
Improvvisamente le tre ragazze videro una persona che si avvicinò di corsa, e si fermò davanti a loro ,quasi sbattendo contro Naya, appena vide la porta di entrata ai provini.
“Oh kakkio, che numero è entrato?” si rivolse alle tre ragazze, che si erano fermate ad osservarla incuriosite per come era piombata improvvisamente nel loro cerchio.
Era una ragazza bionda, abbastanza alta, e ,Naya, non potè fare altro che notare immediatamente il numero 570 stampato sulla maglia, sorrise e rispose:
“il 576…”
“oh cazzooooo nooooo! Come faccio?” si disperò la ragazza, per poi continuare: “mi sono spostata perchè mi ha chiamato al telefono mia mamma, poi ho incontrato due amiche… cazzo cazzo cazzo… come faccio? Aiutatemi!”  guardò Dianna con aria disperata. Lea prese la situazione in pugno e disse:
“aspetta calmati…. Respira… come ti chiami?” le chiese
La ragazza, improvvisamente, si rese conto di essere piombata lì in mezzo, mentre le ragazze conversavano, e non era stata un’entrata molto carina.
“oh si scusa…. Heather piacere, Heather piacere, Heather piacere” ripetè per tre volte, rivolgendo la mano a ciascuna delle ragazze che si ritrovava davanti, in modo velocissimo, come se volesse arrivare subito al sodo, per risolvere il casino che aveva appena combinato.
Naya pensò che quella ragazza era veramente bizzarra, ma quel suo modo di fare, così buffo e sbadato, le piaceva tantissimo.
“ok Heather, adesso dovrebbe entrare Dianna, quindi poi, dopo che terminerà, chiederà se puoi entrare tu e, se Naya ti concederà di entrare prima di lei, potrai recuperare” disse Lea, con fare materno, per tranquillizzare la ragazza ,per poi guardare Naya cercando la sua approvazione.
“non c’è problema per me…. anzi… ho bisogno di più tempo, così allenterò la mia tensione!” rispose Naya
Heather si girò verso Naya con fare adorante, e  disse:
“davvero Naya faresti questo per me?” chiese ancora incredula
“penso di potercela fare” affermò ridendo.
La ragazza spiazzò Naya, lanciandosi verso di lei ,per abbracciarla con entusiasmo, per poi abbracciare Lea ed infine, visto che c’era, anche Dianna. Le tre vittime si misero a ridere e ,sia Dianna che Naya, pensarono che ci voleva proprio quella buffa ragazza, per allentare la loro ansia.

Nell’attesa, le quattro chiacchierarono felicemente, si erano talmente trovate bene, che decisero di aspettare i rispettivi turni, per farsi compagnia fino a che non avessero finito tutte. Lea si prese il compito, mano a mano che il turno di ciascuna arrivava, di tranquillizzarle e  dare dritte, su come comportarsi una volta dentro, visto che conosceva bene il regista e creatore di Glee.
Finita la tortura per tutte e tre, decisero di darsi appuntamento la sera per una cena assieme, pensarono che, in qualunque modo fosse andata, non conoscendo ancora la decisione del regista, sarebbero rimaste in contatto
.
“Naya non so davvero come ringraziarti per quello che hai fatto prima!” avevano lasciato Lea e Dianna alle rispettive macchine, e si dirigevano verso le loro.
“figurati Heather! Non mi è costato niente, se non ci aiutiamo tra di noi “ragazze terrorizzate”” rispose la mora, mimando una faccia spaventata.
Heather rise e poi disse:
“puoi chiamarmi HeMo se vuoi, tutti i miei amici ormai mi chiamano così, è il diminutivo di Heather Morris ,che è il mio cognome!” facendo spallucce e sfornando un bellissimo sorriso, che a Naya colpì particolarmente.
“ok HeMo … “ ricambiò il sorriso, inchinando dolcemente la testa verso di lei, poi continuò
“io sono arrivata, ci vediamo stasera allora…. “ le disse
“siiii non vedo l’ora!” rispose HeMo, saltellando ed abbracciandola improvvisamente
Naya rimase spiazzata dall’entusiasmo e da quella stretta che non si aspettava per niente, in fondo si conoscevano soltanto da qualche ora. Ma sorrise piacevolmente, perchè sentì che non le dispiaceva, in fondo era una persona molto simpatica.
“eh… mi raccomando… arriva puntuale!” le disse per scherzare
“oh… questo sarà un bel problema!” rispose la bionda
“posso passarti a prendere se vuoi, così sarai costretta ad essere puntuale!” le disse Naya., con un sorriso
“sul serio?...” chiese, mentre Naya annuì “ok ci stò!”
Si lasciarono, accordandosi su ora e luogo ,dove Naya sarebbe dovuta andare a prenderla.
 
 ********
 
Naya odiava essere in ritardo, ed ancora di più odiava essere in ritardo per colpa di altri, aspettava già da dieci minuti Heather, le aveva mandato un sms per avvisarla che era arrivata, ma ancora non si era fatta sentire, decise di scendere dalla macchina ed andare a suonare alla porta.
Si ritrovò davanti ad un cancello nero, che nascondeva una casa a due piani con un giardino all’interno, suonò il campanello, fece un sospiro di sollievo quando sentì che aprirono subito, pensò che almeno non si era addormentata e quindi fosse già pronta per uscire. Ma ad aprire non fù Heather, ma un’altra ragazza con i capelli castani dall’aria simpatica.
“ciao cerco Heather…. è in casa?”  disse subito, per rispondere allo sguardo confuso della ragazza
“ah… ciao… tu devi essere Naya giusto?” disse la ragazza
“esatto!”rispose la mora
“vieni, ti conviene entrare, forse ci vorrà un po’….” Fece cenno con la testa
Naya si maledì, improvvisamente, della malsana idea che aveva avuto quella mattina, a quest’ora sarebbe già davanti al locale, ad aspettare le altre.
“Ashely piacere!” la ragazza castana si presentò
“piacere Naya!” rispose un po’ scocciata.
“pensi ci vorrà molto? Siamo già in ritardo….” Continuò, mentre Ashley le mostrò la strada per farla accomodare sul divano.
“mmmmm è la prima volta che esci con HeMo vero?” chiese
“si… l’ho conosciuta stamattina…” rispose curiosa
“ecco…. Appunto… allora per farti capire, il giorno che Heather Morris sarà puntuale, io cambierò sesso…. E ti informo che ho terrore di medici, aghi, sangue e tutto il resto!!!” ammise la ragazza.
“Ash mi puoi aiutare a cercare il cellulare? Devo avvisare Naya che sono in rit…” la bionda sbucò dalla sua stanza, con addosso una canottiera e le mutande, stupita di vedere oltre la sua coinquilina anche la mora.
Naya non potè fare a meno di notare il corpo perfetto di Heather, delle gambe stupende ed un fisico invidiabile.
Ashely la guardò con fare serio dicendo:
“non è un bel modo per presentarsi ad un appuntamento questo….”
HeMo ignorò il tipico sarcasmo dell’amica, per rivolgersi a Naya
“Oh Naya ma sei qui? Come sei entrata?” le chiese.
Sorrise divertita alla domanda, alquanto bizzarra ,della sua strana, nuova amica e disse:
“ho semplicemente suonato il campanello…”
“già…. ed il maggiordomo, prontamente, ha assolto il suo compito! Sei in ritardo tesoro e stai facendo una figuraccia con la tua nuova amica!” disse Ashley
“ohhhh lo so… perdonami Naya… faccio in frettissima promesso!” entrò di corsa nella sua stanza e da dentro urlò: “e non ascoltare quello che ti dice Ashley, sono tutte bugie!”
Le due si guardarono e risero.

“allora come è andato il provino stamattina?” chiese la castana
“ma… non sono molto soddisfatta, ma io non faccio testo, sono un’eterna insoddisfatta!” disse, con un sorriso imbarazzato.
“HeMo mi ha detto che, per quella parte, c’erano tante ragazze, sarà difficile scegliere per il regista”
“già… chissà come andrà…. Nel caso non andasse si ricomincia, altri provini altra corsa!” disse, pensando a come avrebbe vissuto quel momento, nel caso non fosse passata.
“speriamo vada tutto bene…. Intanto stasera divertitevi e non pensateci!” rispose Ashley, poggiandole una mano sulla spalla.
Finalmente la bionda arrivò e dopo aver salutato Ashley, si diressero al luogo dell’appuntamento, Naya aveva sentito Dianna per scusarsi per il ritardo, ma le aveva risposto di non preoccuparsi, perchè anche Lea era in ritardo per un contrattempo. Arrivarono tutte e quattro nello stesso momento, tra le risate divertite.

Fù una serata molto divertente, passarono delle ore piacevoli insieme, tanto che, dopo quella volta, si videro per altre tre volte.
Fino a che…. non scoprirono che, l’unica ad essere stata presa nel cast, oltre a Lea, fù Dianna, le altre due non ce l’avevano fatta. Naya era andata molto giù per quel rifiuto, ed onestamente, quel fallimento le stava facendo perdere le speranze, passò un periodo di crisi ,dove mise in discussione tutta la sua carriera e la sua voglia di continuare quel lavoro, che aveva sempre sognato. Nonostante gli impegni nelle riprese, Dianna ,le era stata molto vicina, si erano viste spesso e l’aveva aiutata a superare quel momento, erano diventate molto amiche. Con Heather si erano sentite con qualche sms dopo la notizia, ma poi più niente, anche perché la bionda, essendo soprattutto una bravissima ballerina, aveva iniziato un tour estivo in giro per l’America.
 
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3 mesi dopo….
 
“non capisco perché dobbiamo vivere con sconosciuti, se abbiamo la possibilità di stare assieme Naya!”
camminava velocemente, col suo migliore amico, per i corridoi della Juilliard, dopo la batosta del provino non passato, grazie ai consigli di Dianna, Naya aveva deciso di andare a New York e studiare seriamente, voleva migliorarsi, se Murphy non l’aveva scelta, evidentemente doveva essere più brava di quello che già era, doveva superare tutte le altre. Decise anche lei di seguire l’amico che, per gli stessi motivi, si era iscritto a quella scuola.
Si fermò improvvisamente per fissare l’amico e dire:
“te l’ho ripetuto miliardi di volte Darren! Se vuoi che la nostra amicizia finisca in un paio di mesi …allora ok… andiamo a vivere assieme!” scandì l’ultima frase con fare scocciato.
Il ragazzo, moro con i ricci, la guardò ancora più sconvolto, non capiva perché, la sua amica, avesse così tanta paura di andare a vivere insieme a lui.
“ma ti rendi conto che è una cosa assurda? Siamo qui io e te, in una nuova città, e stiamo per appendere degli annunci, per trovare dei nuovi inquilini, per le nostre due case??” Darren aveva ormai lo sguardo disperato, non voleva vivere con degli sconosciuti ,se aveva la possibilità di farlo con la sua migliore amica.
“tesoro…. abitiamo a due isolati di distanza l’uno dall’altro, studiamo nella stessa scuola, mangiamo insieme…. Non ti sembra abbastanza? Contando che, e questo lo sai benissimo, finiremo a litigare tutto il tempo, per il tuo iperattivismo e per la mia estrema pigrizia!” Naya rispose roteando gli occhi, perché era l’ennesima volta che spiegava all’amico le motivazioni.
Sia Naya che Darren avevano due case a New York di proprietà dei genitori, avevano bisogno di almeno un’altra persona, per poter ammortizzare i costi di quella città dalla vita carissima. Quindi avevano deciso, o perlomeno Naya aveva deciso per tutti e due, di mettere degli annunci nella bacheca della scuola, per trovare due loro colleghi che potessero pagare l’affitto. La scuola era aperta, ma le lezioni non erano ancora iniziate, sarebbero iniziate dopo qualche giorno, era il momento perfetto per mettere quegli annunci, perché ci sarebbero stati un sacco di studenti fuori sede, che cercavano un posto dove stare.
“Ma io non voglio stare con estranei, che magari sporcano il mio bellissimo bagno e si portano le ragazze per scopare nella bellissima camera da letto della mia bellissima casa…” disse il ragazzo, sempre più disperato, sperando di impietosire l’amica.
Naya stava per rispondere per l’ennesima volta a Darren ,cercando di darci un taglio, quando si sentì toccare la spalla, si girò e vide una bionda a lei conosciuta
“Naya? Oddio sei proprio tu?” Heather sfornò uno dei suoi bellissimi sorrisi ,e Naya non potè fare a meno che rispondere felice. Anche Darren cambiò l’espressione della sua faccia, da disperato a sorridente, conquistato dallo splendore di quella ragazza.
“Heather? Che ci fai tu qui?” le disse sorpresa, prima di essere trascinata dall’abbraccio travolgente dell’amica
“oh che bello vedere un viso conosciuto, in questo posto così snob!!” disse schifata la bionda “sono arrivata oggi e mi sono iscritta al corso di recitazione, ho deciso che voglio perfezionarmi inquesto campo e… bè cosa c’è di meglio della Juilliard?” continuò, spalancando le braccia.
“non ci credo!!! Anche io mi sono iscritta qui!!!” disse incredula la mora
“ma è stupendo!!!! Oh grazie Dio!” la bionda fece gli occhi al cielo con le mani giunte.
“ah ah ah addirittura?” Naya era felice di avere incontrato di nuovo HeMo, non si spiegava perché, ma quella ragazza la faceva stare immediatamente bene, con la sua vitalità. Si sentì tirare la maglia e si accorse che, Darren, stava cercando di attirare la sua attenzione. Si ricordò della sua esistenza e disse:
“Oh scusa… lui è Darren il mio migliore amico!” indicando il ragazzo
“ciao Darren, gli amici di Naya sono anche i miei amici! Io sono Heather” disse, tendendo la mano per presentarsi.
Il moretto era affascinato dalla bellezza di HeMo, e con un sorriso e gli occhi spalancati, disse:
“ciao! Mi sento di dire la stessa cosa senza nessun problema Heather!”
Naya guardò storto Darren, odiava quando iniziava a fare il lumacone con le sue amiche.
“bene… io direi che per festeggiare ci vuole un bel caffè!” disse Naya. guardando gli altri due amici
“oh verrei volentieri con voi , se non fossi tremendamente in ritardo per la segreteria che stà per chiudere, e stò cercando da mezz’ora in giro per questo labirinto, e poi devo continuare a cercare casa…… ora stò da una mia amica ballerina, ma devo liberare la stanza al più presto” disse la bionda.
Il viso di Naya, improvvisamente, si illuminò, guardò Darren, che capì l’amica al volo, e disse:
“vieni, ti mostro la segreteria e ,per l’altra cosa, credo non ci siano più problemi!” la prese a braccetto e lasciò Darren impietrito, mentre, con lo sguardo, seguiva le due che si allontanavano a braccetto.
 
 
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Eccomi con un’altra storia, speriamo vi piaccia, mi sono immaginata che cosa sarebbe successo se Naya ed HeMo non avessero passato il provino per Glee, ma il destino le avesse comunque fatte incontrare. Studieranno alla Juilliard, ci saranno tante cose che dovranno affrontare e mi sembra che si sia capito vivranno assieme….. poi chissà…. :)
Volevo dire alcune cose:
Le due ,più o meno caratterialmente, saranno descritte come nella mia precedente FF (Vocal Coach), ma vi rassicuro subito dicendo che, per capire la storia, non è necessario averla letta.
Il Darren, migliore amico di Naya, è Darren Criss, sarà abbastanza presente, ma non è uno dei protagonisti, ci saranno un po’ di personaggi nuovi inventati da me e torneranno anche Lea e Dianna, con qualche altro membro del Cast, più avanti nel corso della storia.
Volevo precisare che non seguirò il sistema dell’istruzione Americana (anche se mi stò informando abbastanza soprattutto per quanto riguarda le lezioni alla Juilliard) quindi ci saranno imprecisioni su sistema di insegnamento, corsi e metodi vari….
Ovviamente non conosco le attrici, e si vede, perché mi stò inventando tutto ,visto che, fortunatamente per noi ,sono nel cast di Glee.
Buona lettura, spero mi seguirete e commenterete in tanti.
Baci
Elettra
  
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