prologo - Sulla scrivania
 
Era un triste e piovoso pomeriggio di luglio, quando Remus Lupin decise finalmente di mettere un po' in ordine la sua provvisoria abitazione.
Viveva in un appartamento di uno sperduto sobborgo di Londra da appena qualche giorno e si chiedeva per ancora quanto tempo quelle quattro pareti grigie gli avrebbero offerto riparo. Probabilmente fino a quando il signor Grimy si fosse ricordato di riscuotere la seconda rata dell'affitto o, ancora più probabilmente, fino a quando Boris, il proprietario del fast-food in cui lavorava come lavapiatti, alterato e insospettito per i numerosi permessi di lavoro che chiedeva il licantropo, si fosse risolto di licenziarlo in tronco.
Al momento, però, non erano queste le preoccupazioni che impegnavano i pensieri del mannaro.
No... la sua mente era occupata da ben altro. Era stata completamente rapita dai quei quattro oggetti che ora troneggiavano sulla sua scrivania.
Le ore trascorse a spostare e sistemare scatoloni avevano riportato alla luce ricordi che l'uomo pensava di aver perduto da tempo, oggetti che riteneva far parte di un passato dolce, ma ormai remoto e inaccessibile. E invece... eccoli lì: i ricordi della sua adolescenza e giovinezza lo interrogavano dalla scrivania.
Possibile che dei suoi amici, della sua famiglia, della parte più importante della sua vita fossero rimaste solo quelle piccole cose?
Certo, conservava diverse foto delle sue avventure a Hogwarts e diverse lettere di quei giorni felici, ma aver ritrovato quei quattro oggetti così, tutti insieme, all'improvviso, inaspettatamente, lo aveva turbato, sconvolto... quasi era stato tentato di rimetterli tutti nella scatola dalla quale erano saltati fuori e di dimenticarsene...
...ma poi, quelle piccole cose avevano iniziato a guardarlo e a parlargli e, forte del suo coraggio da Grifondoro, Remus proprio non se l'era sentita.
E così, in quel malinconico pomeriggio estivo, decise di dare voce alla camicia macchiata, al libro di poesie, alla penna di pavone e alla boccetta di Colonia.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Nd'A: Lo so che è un po' poco come inizio, ma mi serviva solo come introduzione alla storia, dato che i capitoli successivi non saranno molto legati tra loro...
Pubblicherò il prossimo capitolo tra circa una settimana e i seguenti ogni quindici giorni. La storia è già tutta scritta e aspetta soltanto di essere postata.
Dato che è la mia prima fanfiction (che emozione!), ho un estremo bisogno di recensioni, anche e soprattutto di commenti critici, sono i più costruttivi! Grazie in anticipo ad ogni anima caritatevole che recensirà XD
Beh, ora smetto di annoiarvi... alla prossima (spero)!