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Autore: shadesofcolours    02/08/2011    5 recensioni
La casa era silenziosa.
Solo un rumore di singhiozzi si sentiva, proveniente dal salotto.
Sul divano, a gambe incrociate, i capelli ricci e gonfi raccolti in una coda e fazzoletti sparsi dappertutto, Hermione Granger piangeva come una disperata.
Non sapeva perché faceva così, a dire la verità.
Forse era colpa del ciclo.
Sta di fatto che, qualche ora fa mentre ritornava dal Ministero - maledetta a lei che voleva sgranchirsi le gambe! - aveva intravisto da lontano una testa rossa, girata di spalle, con un sorriso si stava avviando verso la sua direzione, quando accanto a lui vide un'altra persona.
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Una Romione semplice, semplice, per strapparvi un sorriso.
Buona Lettura,
Eli_95
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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ROMIONESTORY
Per uno stupido malinteso

Your mentality was fresh, it touched my soul
Invigorating and refreshing, and interesting, and it feels right
My heart was drowing in stress, but you brought out the best in me
Love has a tendency, so I’ve been told, and so it seems like





La casa era silenziosa.

Solo un rumore di singhiozzi si sentiva, proveniente dal salotto.
Sul divano, a gambe incrociate, i capelli ricci e gonfi raccolti in una coda e fazzoletti sparsi dappertutto, Hermione Granger piangeva come una disperata.

Non sapeva perché faceva così, a dire la verità.
Forse era colpa del ciclo.

Sta di fatto che, qualche ora fa mentre ritornava dal Ministero - maledetta a lei che voleva sgranchirsi le gambe! - aveva intravisto da lontano una testa rossa, girata di spalle, con un sorriso si stava avviando verso la sua direzione, quando accanto a lui vide un'altra persona.

Sì, Lavanda Brown. Ron, il suo Ron, era con Lavanda Brown. E lei non lo sapeva.

E quel che è peggio, lo aveva visto chinarsi e baciare quella vipera.
Oh, meno male che non l'aveva vista!

Aveva girato i tacchi, il viso rosso dalla rabbia e gli occhi lucidi, marciando verso la loro casa.
Così, due ore dopo, si era ritrovata a casa a piangere come una scema per uno ancora più scemo, tre scatole di fazzoletti finiti e una vaschetta di gelato mangiata a metà.

E dire che lei si fidava di Ron. Pensava fosse innamorato di lei - così come lei lo era di lui - e che l'amasse alla follia.
La convivenza gli aveva fatto cambiare idea?
Era così perfettina e rompiscatole? Infondo, lo rimproverava sempre perché era di un disordinato cronico e se toccava qualcosa di babbano sfasciava tutto, ma a parte questo, Hermione non capiva che cosa non andasse in lei. Non facevano abbastanza l'amore?

Tanti, troppi interrogativi nella sua testa, mentre i singhiozzi e le lacrime scendevano dal suo viso.

D'un tratto la serratura della porta scattò ed dei passi si fecero avanti.
Hermione si zittì d'un colpo.

E' tornato, il traditore. Pensò con ribrezzo la ragazza.

Non appena Ron mise piede nel salotto, incontrò gli occhi rossi e gonfi della sua ragazza, che gli lanciava uno sguardo assassino.
Il viso del rosso assunse un'espressione sorpresa.
- Hermione.. che succede? - le domandò con stupore.
La ragazza strinse i pugni, accartocciando così il fazzoletto che aveva in mano, divenne tutta rossa e si alzò.
- E me lo chiedi, anche?! - sbraitò, attaccandolo e puntandogli l'indice contro.
Ron, d'altrocanto, non sapeva che fare. Sapeva che Hermione lo incolpava sempre, perché sì, sapeva che combinava disastri su disastri, ma in questo caso non ne aveva la minima idea.

- Ehm...sì. Che ho fatto? - azzardò a chiedere, con un filo di voce.

Hermione emise un grugnito, che sembrava più un ringhio e si avvicinò al ragazzo, iniziando a colpirlo. Il rosso, che non si aspettava una cosa del genere, all'inizio si prese qualche bel ceffone, poi afferrò i polsi di Hermione e li mise a debita distanza.
- Insomma, Hermione, che miseriaccia succede?! - chiese esasperato, guardandola negli occhi.
- O Merlino, Ronald! Non mi mentire! - urlò di rimando la ragazza. - So quello che hai fatto! E dire che stiamo insieme da quasi tre anni! Come puoi avermi fatto questo?! - continuò lei, mentre Ron non capiva un'accidenti. Gli sembravano parole a vanvera.
Vedendo lo sguardo ancora confuso del suo ragazzo, alzo gli occhi al cielo e sbuffò.

- Hai baciato Lavanda! - esclamò cercando di liberarsi dalla sua stretta, mentre le lacrime avevano cessato di scendere dai suoi occhi.
Questa volta a Ron cadde la mascella a terra, sul serio. Ma che miseriaccia andava a pensare?!
- Ma che vai blaterando?! - domandò scandalizzato, come se gli avesse detto che Malfoy era diventato amico degli elfi domestici. - Io non ho baciato nessuno! - tentò di giustificarsi. Liberò un pò la presa dai polsi di Hermione e questa, con uno strattone si liberò dalla presa, osservandolo malamente.
- Ah sì? E chi era quel tizio che ho visto con lei oggi? - domandò con aria strafottente, sicura di aver fatto centro.
Ron, per tutta risposta, sbattè più volte gli occhi. Ci fu qualche attimo di silenzio e alla fine scoppiò a ridere.

Hermione spalancò la bocca. Come diamine si permetteva a prenderla in giro così?!
Stava per aprire di nuovo bocca, quando il rosso parlò.
- O per Merlino e Morgana! - esclamò, con un'altro scatto di ilarità. - Hermione, quello non ero io - disse, quando si fu calmato. - E' la " nuova fiamma " di Lavanda - affermò, passandosi una mano sui capelli. - Tylerqualcosa, credo. - continuò, pensieroso.
Ora fu il turno della riccia di spalancare la bocca.
Non. Poteva. Crederci.
Aveva pianto per due ore di fila, si era disperata, a poco le esplodeva la testa per tutte le domande che si poneva e...alla fine aveva scambiato Ron per qualcun'altro?!?! Lo fissò, per quella che sembrò un'eternità, bocca e occhi ancora spalancati.
Poi gli saltò letteralmente addosso, baciandolo con talmente tanta foga da potere soffocare.
Quasi non caddero all'indietro, ma si salvarono grazie ai riflessi del rosso che, d'altro canto, non aspettò a ricambiare il bacio.

E mentre salivano per le scale, verso la camera da letto, Ron sentì arrivare alle sue orecchie, paonazze, uno 'scusa' soffocato tra un bacio e l'altro.
Sorrise.
Ah, la sua Hermione.





T H E N D










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Ely's corner:


Okey,  questa è pura e semplice schifezza di una "scrittrice" in erba come me, che non pubblica da chissà quanti anni.
Non so perché abbia cominciato proprio ora, ma mi sentivo ispiranta. Devo ringraziare di cuore i SuperHeavy, anzi Mick Jagger per averli formati, che mi hanno dato l'ispirazione per questa sciocchezzuola, che spero infondo, moooolto infondo vi abbia messo un pò il sorriso. Non sapevo se mettere l'avvertimento OOC, perché alla fine non mi sembrano così fuori dal loro IC, Ron ed Herm.
Però, se ho sgarrato alla grande dovete dirlo assolutamente! Chiaro?
Beh, è inutile dire che amo questa coppia alla follia e mi è sembrato normalissimo scrivere su di loro. Ci sono troppe Dramione in giro, è giusto che le Romione si rifacciano un pò!
Ringrazio tutte le persone che leggeranno e che recisiranno ( sì, mi piacerebbe sapere cosa pensate!).

A presto (si spera)
Eli_95


  
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