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Autore: nals    02/08/2011    8 recensioni
Lily/James.
Come al solito, del resto.
Commedia|sentimentale|One shot
Era freddo ed era ottobre. Il vento continuava, detestabile, ad esibire la sua gelida e non richiesta presenza. Eppure nemmeno quel soffio infimo era stato in grado di soffocare l'entusiasmo- patetico ed infondato-per quella prima e tanto attesa – stupida- uscita...
Spero leggiate.
nali♥
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'On an endless roll'
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Dettagli.

 

 

 

 

 

Era freddo ed era ottobre. Il vento continuava, detestabile, ad esibire la sua gelida e non richiesta presenza. Eppure nemmeno quel soffio infimo era stato in grado di soffocare l'entusiasmo- patetico ed infondato-per quella prima e tanto attesa – stupida- uscita.

Lily sbuffò, prendendo posto in riva al lago scuro con l'immancabile borsa ricolma di libri e manuali. Non era uscita, non ne aveva voglia. E poi uscire non faceva per lei.

Voleva solo pace. Tanta, tanta pace e un enorme e bollente calderone di tranquill...

-Evans?-

Perfetto.

Lei sgranò gli occhi, incredula, prima di voltarsi confusa in direzione del rumore.

Come non detto.

Non lo avesse mai fatto.

-Potter- salutò, fredda, per poi tornare a fissare il lago.

Lo aveva fatto per educazione. Unicamente per quello.

Ci si metteva pure l'Idiota, ora. Aveva così tante cose per la testa – Potter ad esempio- e lo stupido mentecatto continuava a tormentarla.

Che Merlino mi cruci.

Sentì un risolino scemo e leggermente stridulo soffiato dalle labbra troppo rosse, dell'oca bionda decisamente troppo provocante e piena, di fianco a lui.

Si voltò nella loro direzione, iniziò a squadrarli irritata ed infastidita quando, inspiegabilmente, sentì le mani prudere.

Soffocò una risata isterica. Non era affatto come pareva che fosse, perdiana!

A lei non dava fastidio un bel niente.

Non avrebbe assolutamente provocato un'insulsa ed infantile lotta babbana per motivi tanto futili, incoerenti, inesistenti addirittura.

Non aveva alcuna intenzione di essere paragonata ad uno dei tanti decerebrati volatili che il castello ospitava, quelle assurde donnette fumate, pronte a prendersi a capelli per un qualche saccente e pompato maschio altrettanto idiota e mancante in acume e lucidità.

Né avrebbe messo mano alla bacchetta; sarebbe stato decisamente infantile, la prova definitiva di una sua probabile appartenenza a quel clan di cervelli lesi e lessi; per non parlare poi, di una per nulla voluta esternazione del suo adorabile e ben noto caratteraccio.

Per cosa, poi? Cosa?

Perché Potter stava mormorando qualcosa all'orecchio della sovra citata bionda?

Perché le stava tenendo la mano?

Perché stava stringendo a se quell'anguilla e contemporaneamente ghignando in sua direzione ?

Non. Dire. Cazzate. Lily.

Sei abbastanza in gamba da evitarle e pure con classe.

Non vorresti affatto correre lì e baciarlo;

non vorresti, di certo, staccare la testa al mono neurone che gli si sta spalmando addosso;

né varrebbe la pena schiantare colei che sta ficcando la sua disgustosa lingua nella di lui bocca.

Per nulla, Lily. Non importa.

Assolutamente.

-Fai presto, Jamiee-

Oca.

-Sarò subito da te, piccola-

Troglodita, stupido troglodita, idiota.

Lily sbuffò irritata, aprì di scatto il tomo d 'incantesimi intimandosi di stare calma e pregando l'intera corona di maghi e streghe pur di esserne in grado.

Se non ci fosse lui, forse.

-Problemi, Evans?- ghignò Potter.

Problemi, Evans” lo scimmiottò mentalmente. Stupido pesce lesso e decerebrato.

-Affatto, Potter. Almeno fino a pochi attimi fa- sibilò mimando un sorriso davvero inquietante. James, dal canto suo, si trattenne dallo scoppiarle a ridere in faccia.

-Non si direbbe, Lily. Stai leggendo al contrario.-

Lily si alzò con uno scatto infuriata

-Non chiamarmi, Lily! Stupido Potter! E...cosa?- biascicò confusa.

James scoppiò a ridere tanto forte da farsi venire le lacrime agli occhi e Lily, beh, Lily non resse.

-Sei un cretino, hai capito, brutto bradipo idiota?! Perché diavolo non sei ad Hogsmeade con le tue adorabili ed alquanto ottuse ochette? Non hai nessun altro da tormentare a parte me? Ti diverte così tanto prendermi in giro e mandarmi fuori di testa? Non ti sopporto, James. Non. Ti. Sopporto.- urlò fino ad avere il fiatone.

Era incredibilmente rossa in faccia, accaldata ed irritata a morte quando si accorse che James non rideva più. Non le staccava gli occhi di dosso.

Lily fece per andarsene fiera di esser riuscita a tappare quella stupida fogna.

Raccolse le sue cose ancora irritata seppur soddisfatta, ma Potter la trattenne per un polso.

Scattò come una furia pronta a cantargliene ancora, ma le parole e gli insulti che aveva intenzione di sputargli addosso le morirono in gola. Era vicinissimo.

-Mi hai chiamato, James- sussurrò il moro sorpreso.

Lily sbattè le palpebre più volte prima di riprendersi.

-Hai sentito male, Potter- sussurrò acida ed imbarazzata.

Lui ghignò divertito.

-E sei gelosa, Lil.- Sussurrò lui ad una spanna da quelle deliziose labbra rosse.

-No- biascicò lei scuotendo la testa, ma Potter sorrise ancora.

E quel sorriso le parve come dire, bello.

-Non era affatto una domanda, Lily- mormorò poco di azzerare quell'assurda distanza.

E la baciò. La baciò e basta.

Lily sentì il sapore di James sulle sue labbra, rispose al bacio senza rendersene conto e, del tutto frastornata, capì che le piaceva e che ne voleva.

Eccome se le piaceva.

Sentì le braccia di James circondarle la vita, l'infinita dolcezza del contatto che lui le stava regalando. Si sentì bene. Infinitamente bene. Immerse la dita in quella zazzera inspiegabilmente morbida e tutto le sembrò naturale. Naturale e giusto.

James smise di torturarle le labbra solo quando per entrambi fu necessario respirare e

lei arrossì furiosamente nonostante non lo desiderasse affatto.

Dannazione, Lily!

Era finita. Completamente finita. Cotta a puntino, lessa, arrostita, persa...

-Sì. Sei gelosa, Evans- sussurrò l'idiota all'improvviso e rovinò tutto. Tipico di Potter.

Lily s'irrigidì.

Non ci vide più, la rabbia annebbiò ogni cosa e puntò la bacchetta.

James non fu abbastanza pronto; del resto era una prerogativa della Evan quella di sorprendere.

Lui ci guadagnò soltanto, però.

Una leggera commozione celebrale, una gran quantità di dolciumi in infermeria ed un bel sorriso da pesce lesso. Meglio di così?

 

-E tu sei schiantato, Potter-

 

 

 

 

Del resto era una prerogativa della Evan quella di sorprendere, no Jamie?

 

 

 

 

 

 

 

 

Nali's ?

O.o

Non so da dove sia uscita, so solo che mi sento tanto Lily in questo istante.

*Ghigna malefica*

Li adoro questi due, ormai è un dato di fatto u.u

Spero abbiate gradito,

un bacio

 

 

 

nali♥

 

p.s chiedo infinitamente perdono al mio bradipo Writ **

   
 
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