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Autore: AndreaMesso45    03/08/2011    2 recensioni
Questa è una delle mie prime poesie che ho scritto anche se non mi piace definirmi un poeta ma uno scrittore di testi, poeta è una parola troppo grossa per me.
Questo testo racconta diverse situazioni della vita in cui una persona qualsiasi si può trovare attraverso delle emozioni.
E' molto particolare e importante per me e non so bene neanche io come spiegarla perfettamente, è solo uscita così di getto e penso di avere scritto qualcosa che va oltre al messaggio che volevo dare.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È una dolcezza averti qui accanto,
sentire il tuo respiro e il tuo pianto.
Saperti riconoscere in mezzo alla gente
e stare lì a guardare senza far niente.
 
Sapere individuare la tua dolce voce
e continuare in questo senso di colpa atroce.
Sapere ritornare, un giorno, a casa
ma bisogna ricordare la vecchia strada.
 
Sentirsi abbandonati a se stessi, qui…
Poi fare finta di niente, siamo ancora lì
in cerca di aiuti
forse siamo già perduti?
 
Tutto è calmo finalmente,
è tutta calma la gente.
È sereno all’orizzonte
come la tua limpida e morbida fronte.
Poi per essere tutti uguali
bisogna partire e volare con le nostre ali.
 
È una dolcezza averti qui accanto,
vederti felice e capirti ogni tanto.
Saperti riconoscere in mezzo al mondo
e stare lì a guardare in questo silenzio…
… e poi tutto il resto non ha più senso.
   
 
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