Anime & Manga > Sailor Moon
Ricorda la storia  |       
Autore: Sinnheim    04/08/2011    8 recensioni
A volte il destino può essere crudele. Ma anche nel buio più totale si può trovare la luce. Haruka, la principessa di Urano, sorveglia in solitudine la pace del sistema solare insieme a due compagne mai viste. Una di loro le cambierà la vita, una disgrazia le farà vivere un sogno.
Versione 2.0, revisionata ed arricchita.
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Haruka/Heles, Michiru/Milena, Nuovo personaggio, Setsuna/Sidia | Coppie: Haruka/Michiru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Song of Storm'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NOTE DELL’AUTRICE: Ciao a tutti! Questa è la prima volta che scrivo, quindi sono abbastanza inesperta. Ho voluto provare perché ho sempre adorato la lettura, e volevo creare qualcosa di mio sulle mie due Sailor preferite. Detto ciò, spero che la storia vi piaccia e che non sia troppo noiosa!

DESCLAIMER: I personaggi appartengono all’immensa Naoko Takeuchi, la trama è frutto della fantasia dell’autrice e le appartiene.

 

 

PROLOGO: DOVE FINISCE LA VITA

 

Era tutto buio.

Non riusciva a vedere altro che nero intorno a lei e non capiva dove si trovava, sembrava come se fluttuasse: una sensazione di torpore caldo pervadeva il suo corpo, come se stesse per rinascere di nuovo dal ventre materno.

Si sentiva intorpidita e aveva tanto sonno, così chiuse gli occhi e, come lampi nel cielo, delle immagini balenarono nella sua mente, veloci come saette ma chiare e limpide come la pellicola tagliata di un film.

Vide una ragazza bellissima: aveva gli occhi di un blu intenso come lo zaffiro, i capelli fluidi e del colore del mare, la sua pelle candida e perfetta era avvolta da un abito lungo fino ai piedi dello stesso colore dell’acqua marina più limpida e pura.

Non riuscì a riconoscerla subito, l’aveva già vista ma non ricordava dove... più la guardava e più le batteva forte il cuore, le mozzava il fiato, come se quella eterea figura fosse stata il suo ossigeno per tutta la vita... già, vita. Ma quale vita?

Divenne ancora più confusa, non riusciva a capire... Perché quella ragazza la colpiva tanto?

Poi vide una battaglia: persone che urlavano, tutto veniva distrutto sotto i suoi occhi, tutto cadeva in rovina; rivide la ragazza dai capelli acqua marina, era ferita e poteva vedere il terrore della morte nei suoi occhi.

Infine un boato, tanto forte da far svenire, e poi... Il silenzio. Un pesante, insopportabile silenzio, di quelli che ti fanno smarrire la mente e perdere la ragione.

“Ma cosa diavolo mi è successo? Chi è quella ragazza? Cos’è questa sensazione di... morte?”

Improvvisamente tutto si fece chiaro, come quando il vento porta via le nuvole cariche di pioggia permettendo alla Luna di inondare tutto con la sua luce.

Sentì come una scossa che le attraversava la spina dorsale, la memoria offuscata divenne limpida e chiara come acqua di sorgente.

... E si sentì morire.

I suoi occhi verdi come smeraldi si riempirono di lacrime, non aveva mai provato tanto dolore in vita sua: frustrazione, delusione... Disperazione. Una colpa peggiore di ogni dannazione divina, un peccato mortale.

“Ho fallito la missione... tutto è stato distrutto... e ho perso loro... e lei. Ho perso lei.”

Ricordò di un combattimento, durissimo e sofferto, qualcosa che mai avrebbe mai nemmeno potuto immaginare di affrontare: tutto ciò che era la sua vita qualche mese prima crollò come un castello di carte nel giro di pochi secondi, nel tempo di movimento di una mano che cala il colpo fatale.

Delle fredde lacrime rigarono il suo viso, se avesse avuto la possibilità di scomparire lo avrebbe fatto senza indugiare un istante... forse era quello che stava succedendo.

“Cosa ne sarà di me ora?”

Sentì freddo, come se lentamente il fuoco che animava il suo corpo si stesse spegnendo: la sonnolenza diventava più pesante e invitante, una tentazione irrefrenabile ed irresistibile a cui abbandonarsi, così chiuse gli occhi carichi di dolore e cadde in un lungo sonno.

Quella però non era la fine, ma l’inizio di una nuova vita... o di una nuova maledizione, ciò dipendeva unicamente da lei e dal fato.

Nel suo profondo riposo, rivisse ciò che era la sua esistenza prima dell’oblio, come monito per il futuro in avvenire.

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: Sinnheim