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Autore: Jade Ross    05/08/2011    0 recensioni
Per sempre amore, qualsiasi cosa accada.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Mi manca il mare...
James sorrise tristemente: sì, mancava molto anche a lui.
-Un giorno torneremo a casa, vero?
Rose continuava a sorridere. Il tempo che era passato dalla loro infanzia, in quei momenti, pareva nullo.
James si avvicinò al letto d'ospedale nel quale la dolce ragazza era incatenata, imprigionata da un brutto gioco del Fato. Si amavano, si erano sempre amati.
-Ma certo. -Sorrise, occhi nel vuoto per non piangere. -Torneremo a correre sulla battigia, tra gli schizzi delle onde. Accenderemo un grande falò per illuminare la notte più delle stesse stelle. -le prese la mano. -No, è vero: a quello pensano già i tuoi occhi.
-Sempre il solito romantico. -Un piccolo brivido le percorse la schiena. -Starai con me per sempre, vero?
Lui non rispose. Si staccò da lei per sedersi di nuovo lì accanto. Lei avrebbe voluto protestare, ma invece sorrideva.
Si era fatto portare un pianoforte: lei adorava sentirlo suonare e lui lo sapeva. Le sue dita corsero veloci sui tasti: le prime tre note. La loro canzone.
Sorrise più che poteva. La stanza venne invasa dall'armonia del loro amore, dalle note che avevano accompagnato gli ultimi quindici anni della loro esistenza. Così breve, così fugace, così piena.
-Per sempre amore, qualsiasi cosa accada.
La baciò sulla fronte e uscì dalla camera per farla riposare. Le lacrime che tanto volevano essere libere non vennero più represse. Quanto avrebbe voluto che tutto fosse diverso.
 
Quel pomeriggio stesso prese la sua tanto amata bici. Voleva tornare a perdersi nel blu del mare, per portargli il dolce saluto del suo grande amore. Il cuore prese a battergli sempre più forte, mentre da lontano intravedeva la sottile riga di sabbia che lo divideva dai loro ricordi. Lasciò la bici in strada, buttò violentemente le scarpe lì vicino e corse a più non posso sulla spiaggia. I piccoli granellini sotto le dita...ah! Da quant'è che non avvertiva più quell'emozione? Rose.  Tutto gli ricordava lei. Ogni sensazione. Era come rivivere mille volte. Avrebbe dato tutto per lei.
Si sedette vicino al mare, gambe incrociate. Aspettò tutto il pomeriggio, paziente. Voleva fotografare il tramonto sul mare. Un'immagine per lei. L'avrebbe fatta felice, ne era certo. Sorrideva pensando all'espressione stupita che avrebbe visto sul suo volto l'indomani.  Un ricordo d'amore, frammenti di universo, note di mare. 
D'improvviso, sentì come una fitta al cuore. Non capiva, eppure il suo corpo si mosse per lui. In un lampo tornò alla bici e volò verso la città. Gli pareva di correre per nulla, come fosse tutto inutile, eppure doveva farlo. Si gettò dentro l'ospedale: nulla lo poteva fermare. Vedeva la stanza di Rose davanti, la sua luce, la sua vita. L'austerità bianca del luogo lo inondò silenziosa; la porta socchiusa, lasciava fuori ogni cosa. Non vide i genitori di lei, né l'infermiera: entrò. La giovane ragazza giaceva sorridente sul letto, come l'aveva lasciata. Si avvicinò, mentre il cuore cominciava a battere sempre più forte.
-Rose! Rose! Rose!-continuava ad urlare. Era come assopita in un caldo sonno, ma non rispondeva. Non l'avrebbe più fatto. -Rose!-imperterrito gridava, come se con le sue parole qualcosa potesse cambiare. Quella fredda perfezione gli gelava il sangue.
-Torna indietro, ragazzo. -gli sussurrò l'infermiera, tenendolo per il braccio.- Non c'è più niente da fare.
Le lacrime non volevano concedergli tregua: la disperazione lo cullava nel suo mondo, poiché il suo mondo si era spento quel giorno.
 
L'aveva detto lei: le mancava il mare.
Per questo prese quella decisione. La fece cremare.
Urna in mano, raggiunse il loro posto. Il loro mare lambiva la spiaggia. Il sole dei loro ricordi, alto in cielo, voleva rallegrare ogni cosa, ma senza successo. Salì sulla parte più alta della scogliera che sorgeva poco distante.
-Per te. -disse, lasciando che le ceneri si congiungessero all'acqua.- Ecco il nostro amato mare, Amore. -un sorriso triste si dipinse sul suo volto. -Ti amo, Rose. -un passo avanti. -Per sempre, qualsiasi cosa accada.
Nessuno suonò più le dolci note di mare, la melodia del loro eterno amore.
  
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