-Debh...- Mi disse Antony appoggiato alla mia porta.

Mi girai e lo guardai.

-Che c'è? Aspetta...fammi indovinare anche quest'anno non può venire a festeggiare il mio compleanno perché una delle tue ragazze ti ha invitato a uscire e non puoi rifiutare perché sei troppo gentile,vero?- Dissi seccata.

Lui si avvicino a me e mi baciò sulla guancia.

-Sì,perdonami.Il prossimo anno prometto che ci verrò!- 

Diceva così tutti gli anni,tutti i maledetti anni.

-E sai che ti dico? Il prossimo anno festeggia di pomeriggio così è sicuro che vengo o no?- Propose mettendosi la felpa.

-Non avrebbe senso,cè il mio compleanno è il 1 novembre,halloween...-Mi girai verso il piccolo monitor del computer.

-Era un'idea...comunque io vado ci sentiamo domani e stai attenta!- Disse andandosene.

Sbuffai.Tutti gli anni la stessa cosa....

Guardai l'orologio,le 20.

Spensi il computer e uscì di casa.

Dovevo incontrarmi con dei amici per andare a fare un giro.Appena arrivai al punto d'incontro c'erano già tutti.

-Debh! Finalmente,anche quest'anno niente Antony?- Disse Benny abbracciandomi.Benny è una ex di Antony ma era chiaro che gli piaceva ancora.Era la classica ragazza che tutti vorrebbero,capelli castani mossi lunghi e carnagione scura di una bellezza immensa,peccato che era antipatica e fastidiosa.

-No,neanche quest'anno....comunque ciao.-Dissi staccandomi dal suo abbraccio falso.

-Tranquilla dai...ci sono io a farti compagnia o no?!- Esclamò sorridendo Alessio.Lui era il mio migliore amico ma anche quello di Antony.

-Già,allora dove andiamo di bello?- Chiesi facendo un respiro profondo.

-Avevamo deciso di fare una passeggiata vicino al cimitero,visto che è halloween- Annunciò Alessio prendendomi per mano.

-Mh....bella idea!- Gli diedi un bacio sulla guancia e poi comminciammo a camminare verso il cimitero.

Benny non sembrò tanto contenta era sempre stata una fifona.

-Debh ma tu non hai paura?- Mi chiese quando arrivammo davanti al cancello del cimitero.

Alessio si mise a ridere -Debh che ha paura dei cimiteri? ahahah ma dai-

Gli diedi un colpo sulla spalla.In realtà era vero,io non avevo paura di niente,forse degli insetti.

-Benny se hai tanta paura puoi stare qua da sola,noi entriamo a fare visita al tuo prossimo ragazzo- Dissi trascinando Alessio dentro al cancello.Lui si mise a ridere mentre lei diventò bianca come un fantasma.

Si precipitò dentro prendendomi la mano e stringendola forte.-Nono io vengo con voi..-

-Ah ok- Dissi seccata.

Cominciammo a camminare tra le lapidi.Benny non fece altro che parlare delle sue paure mentre Alessio fissava il mio viso triste.

-Debh che hai?-Mi disse prendendomi tutte e due le mani.

Lo guardai ma proprio quando stavo per rispondere sentì un rumore dietro di me.Mi girai ma non vidi nulla.

-Niente....ragazzi io ritorno a casa...mi accompagnate?-Chiesi mordendomi il labbro e sperando che dicessero di si.

-Certo...andiamo..-

Mi accompagnarono a casa.Era ancora molto presto.Antony non era ancora arrivato.

Mi misi sul letto e chiusi gli occhi.

Sentì dei rumori,una porta che si apriva,forse.Aprì gli occhi di colpo e guardai l'orologio..le 4 di mattina,ma chi cavolo era.

Guardai in tutte le stanze della casa fino ad arrivare alla sala.Accesi la luce.

-Antony- Esclamai vedendolo in piedi davanti a me.

Lui si girò di colpo.

-Debh dovresti essere a letto o sbaglio?- Mi disse con voce strana.

-Pure tu...dove sei stato?- Gli chiesi cercando di guardarlo in viso.

Lui non mi rispose si girò di colpo e andò nella sua camera lasciandomi lì ferma.

 

Per tutta la settimana cercai d'indagare.Erano anni e anni che Antony si comportava strano.Non mangiava e non dormiva....non sò che gli prendeva.

 

Quella mattina andai in camera sua in cerca di tracce ma non trovai nulla...mi coricai sul suo letto.Aveva il suo profumo,il suo buonissimo profumo....Chiusi gli occhi ma poi sentì dei passi.

-Debh che cosa stai facendo??-Mi chiede facendomi uscire da camera sua.

-Niente e che volevo....-

-Volevi....?- 

I suoi occhi erano di un colore ghiacciato.Grigi e freddi.Eppure io sapevo che li aveva marroni.

-Mi devi spiegare un po di cose Antony,adesso- Ero così confusa,ma anche terrorizzata,non riuscivo a guardarlo.

-Non mi crederesti- Sussurrò.

Presi un po di coraggio e lo guardai negli occhi.Una scossa mi percosse tutta la schiena.

-Fallo,io ti crederò in fondo sono la tua migliore amica- Lui rincambiò lo sguardo.

-Ok,vieni- Mi prese per mano e mi fece sedere sulla sedia che c'era vicino al computer,chiude la porta e si mise davanti a me..

Lo guardai.Non avevo mai notato che era così bello.La pelle chiara per via delle sue origini canadesi,i suoi capelli corti con quel ciuffo che gli cadeva sul viso e quegli occhi grigi quasi azzurri,che ti ghiacciavano,ti facevano sentire impotente.