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Autore: dunk    06/08/2011    0 recensioni
ci si accetta o no...non esistono vie di mezzo...o almeno non lo credo.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vedo allo specchio me,
preferirei non doverlo fare
e mi scopro guardandomi negli occhi
faccia a faccia con il mio riflesso
non mi amo.

Triste perchè sono io,non mi sopporto
vento basso,spezzato stanco,
fuoco fioco e leggero,ha smesso di bruciare
proprio come il mio pensiero,
melodico canto oramai troppo lontano
per esser udito
per esser ascoltato
è diventato stonato .

Non sa più a che aggrapparsi quella faccia,
piena di buchi e schegge di legno,
non capisce più dove girarsi per non farsi guardare
mentre le si scioglie il sorriso
cade una lacrima
le si posa sul viso
non vuole lasciarla
vuole segnarla,
con violenza sbatte le palpebre ancora una volta,
non crede più che gli occhi siano suoi,
volto cieco.

Sono cieca.
Non mi appartiene più questo corpo brenso d'olio,
mi ribello alla vostra apatica libertà
produco anidride carbonica
in attesa che mi venga donato l'ossigeno,
ma quello buono!
quello di cui mi hanno parlato tempo fa ed ho fatto in tempo ad assaggiare,
e se non torrna?
oddio panico vibrante
ma dove mi porta questo oblio,
santo è il cielo
maledetta la terra proprio dove stò io,
triste scherzo
cattivo gioco,non è finito,
sono piena come quello che ho scritto,
soddisfatta di non avere più un volto.
  
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