Stavo seduta sul letto di camera mia, con lo sguardo lontano e distaccato da tutto.
Mi capitava spesso in quei momenti mi concentravo su me stessa, le mie emozioni, i miei sentimenti, la mia vita, era un momento tutto per me.
Un rumore proveniente da fuori mi portó alla realtá.
Sono Alice una comune ragazza di 16 anni, una ragazza appartemente felice perchè ho imparato che è incredibile quello che si può nascondere semplicemente mettendo su un sorriso.
Dopo essere uscita dai miei pensieri mi recai in bagno e mi guardai allo specchio. Rispecchia solo la metà di me stesssa, solo la parte esteriore. Guardandomi non potevo vedere i miei pensieri e tutto quello che provavo, era riflessa soltanto una ragazza dagli occhi azzurri con i capelli biondi arruffati.
Andai in cucina dove mi aspettava mio padre. In casa vivevamo solo noi due, mia madre era morta in un incidente stradale quando ero ancora piccola
"Alice, lo bevi o no questo latte?!" la incalzó suo padre.
Alice ingurgitó tre dita di latte bollente che le brució la lingua, poi l'esofagi e lo stomaco.
"Bene, miraccomando oggi a scuola fai vedere chi sei!"
e chi sono pensai?
uscii di casa incappucciata dalla testa ai piedi e cominciai ad avvisami verso la fermata dell'autobus.


NOTE:
ciao a tutti!! Questo è il primo capitolo di questa nuova storia, spero che vi sia piaciuto! Questa è la mia prima fan fiction!