Ann è una ragazzina,vive in città, e vive la vita come tutte le ragazze della sua età... ma all'improvviso l'arrivo di una grave malattia
le cambierà completamente la vita...Ora aspetterà i medici salvarle la vita, ce la faranno?
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
La voce di mia madre, era la prima che sentivo ogni mattina prima di andare a scuola. Mi alzai e mi precipitai in cucina per fare colazione. Tutti mi guardavano con occhi strani e non ne capivo il motivo, probabilmente ero in ritardo, perchè mi sono tirata su dal letto dieci minuti dopo che mia madre mi aveva svegliato. Presi la mia cartella e uscii in fretta di casa, e mi diressi alla fermata dell'Autobus. Arrivai appena in tempo.
A scuola Tiffany Percon, la mia peggior nemica, cominciava a rompere come tutti gli altri giorni...:
- Ann Parks, eccola che arriva la più spregevole ragazza della scuola, ha ancora il coraggio di presentarsi qui- Disse Tiffany
Voltai l'angolo senza darle corda. Mi piaceva da molto tempo Lucas che però era il ragazzo della mia nemica e non sapevo come fare per conquistarlo.
-Amore, hai visto la Parks é sempre qui. Che strazio ma quando si decide ad andarsene.-disse Tiffany
-Tesoro, non dovresti trattarla così...Vabbè comunque io amo te e solo te,ricordatelo-esclamò Lucas
-Anch'io è chiaro-rispose lei
Si baciavano e lo facevano sempre davanti a me, Tiffany sapeva che mi piaceva e mi provocava ogni volta.
-Ann!!-chiamò Lucas
-SI? Che cosa c'è??- chiese Ann
- Mi dispiace che Tiffany ti tratti così non lo meriti ti chiedo perdono, perchè così giù di morale?-chiese lui
-Niente di che ci vediamo eh!!- disse
Mentre mi incamminavo caddi per terra e persi i sensi.Mia madre arrivò subito e mi portò di corsa in ospedale.
-Dottore, come sta?-chiese mia madre
-Per ora è stabile ma sua figlia ha una malattia molto grave, un infezione non sappiamo se potrà farcela! Ma dobbiamo ancora accertare alcune cose- informò il dottore
-Che cosa????-disse la madre
I miei erano disperati ero praticamente in fin di vita non capivo niente ma ero sveglia.
Il mattino dopo Tiffany, cosa inaspettata, venne a farmi visita all'ospedale
-Ciaoooo...Senti tra noi non è mai funzionata l'amicizia, non è che ti odio, ci tengo che tu lo sappia, mi dispiace di averti trattata male per tutti questi anni, ti voglio bene Ann-disse Tiffany con aria sincera
-Dispiace anche a me mi sarebbe piaciuto essere tua amica-dissi io
-E lo saremo, ora riprenditi e riposa passero di nuovo domattina, ciao bella a domani..-disse lei
-Ciao Tiffany, grazie per la visita..-dissi
Se ne andò e un sorriso c'era sulle mie labbra