GMG
Riunitisi tutti a casa di Spagna, dopo aver lasciato i loro autobus tra i saluti dei loro connazionali, furono presi da un agitazione incontrollabile, da Austria e Giappone che si erano sempre dimostrati seri e composti in tutto fino a Grecia che pareva non pensare ad altro che a dormire.
Si guardarono a lungo negli occhi, trepidanti, nella calura opprimente delle estati madrilene.
Poi sorrisero.
Sė, cinque anni prima non era stato solo un sogno.
C'erano tutti.
Ogni nazione era giunta a Madrid e non per decidere guerre e divisioni, non per gareggiare e litigare.
Questa volta no.
Loro erano lė per essere unite, per gioire con i loro giovani, per volersi bene ed abbattere -veramente questa volta, non solo firmando fogli lanciati in malo modo sulla loro scrivania- ogni pregiudizio, ogni odio.
Per ricordarsi ancora una volta che sotto questa meravigliosa volta stellata siamo tutti uguali e ringraziare chi con la sua vita glielo ha insegnato.
NOTE:
Questo č un piccolo tributo per la Giornata Mondiale della Gioventų a Madrid, spero che qualcuno abbia per lo meno apprezzato il modo di scrivere se non il contenuto!