Un Ballo del Ceppo alternativo.
-Quella ragazza lì deve essere...
-Sì, la Lovegood, la schizzata.
-Ma come si è conciata?
Luna camminava a passo leggero nella Sala Grande, addobbata a festa per il Ballo del Ceppo con tendaggi dorati e altissimi alberi di Natale.
-Guardala, Lunatica Lovegood!
Ignorò i ragazzi e le ragazze che la additavano, ridacchiando.
A lei piaceva il suo vestito di un colore argenteo, con nastri azzurri e svolazzanti cuciti ovunque, che le arrivava quasi fino alle caviglie. Così come le piaceva la collana di foglioline azzurre che indossava.
Perché non avrebbe dovuto conciarsi così? Perché non avrebbe dovuto legare i suoi capelli in uno chignon, con altri nastri spiegazzati?
-Ma chi l'ha invitata quella ragazzina? Quelli del terzo anno non possono venire senza invito...
Chissà cosa penseranno... ah, beh, non importa cosa penseranno. Ma lui dov'è?
-Luna, sei bellissima stasera.
Si voltò. Un ragazzo alto e con folti capelli scuri le stava sorridendo. Era molto elegante, nella sua giacca rossa e i pantaloni di velluto. Aveva parlato con una voce profonda, dal forte accento bulgaro.
-Oh, grazie, nessuno me l'aveva mai detto.
Luna sorrise allegramente al ragazzo, che la fissava con uno sguardo quasi rapito.
-Tu volere fenire per prendere da bere?
-Certo.
Si voltarono e attraversarono la pista da ballo, ancora piena di coppie danzanti. Qualcuno si bloccò per fissarli a occhi sgranati, le labbra dischiuse in un'espressione incredula.
-Ma quella non può essere...
-Con lui, poi!
Accanto al tavolo delle bevande c'era una ragazza di Serpeverde, Pansy Parkinson. Quando vide Luna e il ragazzo avvicinarsi, strinse il braccio del suo biondo accompagnatore e sibilò, gli occhi furiosi: -Che cosa ci fa Lunatica Lovegood, al ballo, con uno come lui?
Luna le rivolse un sorriso tranquillo.
-Buonasera anche a te, Parkinson.
Tornò a fissare il suo partner, che stava fulminando Pansy con lo sguardo, le scure sopracciglia aggrottate.
-Non pensarci, dice così solo per via di certi Gorgosprizzi che devono averla resa scorbutica.- rise.
-I Gorg... cosa?- chiese lui, voltandosi verso la ragazza.
-Un giorno te ne parlerò più approfonditamente.- rispose lei in tono allegro, ignorando le facce sbigottite di Pansy e gli altri ragazzi radunati intorno al tavolo.
Ma, in fondo, aveva previsto che ci sarebbe stata tanta sorpresa, alla notizia di Luna Lovegood che andava al Ballo del Ceppo con Victor Krum.