Cosa ho di male?

Ho quindici anni.
Ho i capelli castaano chiari e gli occhi neri.
Ho un bel fisico.
Non mi sembro brutta.
I miei genitori non guadagnano poco, infatti vado ad una scuola privata.
Eppure... C'è qualche cosa in me che non va.
Sono seduta su una panchina al parco e penso.
A scuola c'è un ragazzo che odio sopra ogni cosa, è risaputo che il confine tra odio e amore e sottilissimo.
Anche lui mi odia, mi prende in giro e se riesce a mettermi in cattiva luce lo fa.
Sono carina, perché mi odia?
Forse perché non sono una troia come le sue amiche.
E' circondato di ragazze Troie che farebbero TUTTO e intendo dire proprio TUTTO per farsi accettare da un ragazzo, nulla dire, hanno quindici anni e a tredici hanno perso la verginità...
Mi sto innamorando della persona che forse pensavo di odiare di più in assoluto. 
Così non va bene.
Non posso continuare così.
Non mi guarda neanche, e solo perché non sono Troia.
Che ho che non va?
Che ho di sbagliato?
E così non solo lui non mi accetta, ma così la maggior parte della mia scuola, trovo gente che mi accetta solo fuori dalla scuola, al circo della spada che frequento per tirare di scherma o ai corsi di violino. 
Solo in questi posti vengo accettata per quella che sono.
Io non voglio fare la troia per piacergli.
No.
Non voglio cambiare il mio essere, anche a costo di essere esiliata e presa in giro a vita.
Eppure, sapete, non è bello salire le scale della suola e ricevere un yogurt in testa o durante le lezioni toccarmi i capelli e sentire un cheuingum attaccato.
Gli insegnanti sono gli unici che mi capiscono.
Che ho che non va?
Che ho di tanto sbagliato?
Perdonatemi se non sono come mi volete, perdonatemi se non sono alla vostra altezza.
Perdonatemi se sono sbagliata.
Perdonatemi.

Allora? Che ve ne pare? E' tutto vero (tranne lo yogurt, quello non mi è mai successo) mi è venuto in mente di sfogarmi scrivendo!! Allora vi è piaciuto? Recensite per favore :)