Titolo: The Grey Havens
Autore: Castiel Who
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste
Personaggi: Samwise Gamgee
Pairing: Frodo/Sam
Rating: PG15
Avvertimenti: Slash, Angst, Flashfic, Missing Moments
Timeline: Alla fine della storia.
Note: Non sono abituata a scrivere angst, quindi
non sono sicura del risultato ottenuto.
Note2:"Senza Colori" nella Big Damn
Table.
Disclaimer: Frodo, Sam, Merry, Pippin e l’intera
Terra di Mezzo non sono miei, ma appartengo a quel genio di Tolkien.
Avrebbe dovuto dimostrarsi
forte, ma non ci riuscì. Sentirsi un pezzo solo e unico era chiedere troppo a
se stesso: non aveva più speranze di esserlo, non dopo la dipartita di ciò che
lo teneva unito.
Mentre la nave si
allontanava e Frodo scivolava via dalla sua vita come un sogno durato troppo a
lungo per non ferire, poteva sentire il proprio cuore spezzarsi
irreparabilmente creando al proprio posto un enorme buco nero in grado di
assorbire la radiosa luce che da quando era in grado di ricordare, illuminava i
suoi caldi occhi color paglia in ogni singolo giorno.
Appoggiato al parapetto di
pietra, continuava a guardare avanti a sé mentre il mondo intorno a lui perdeva
inesorabilmente i suoi colori lasciando tutto più in nero che in bianco. Forse
era questo che avrebbe dovuto scrivere nelle ultime pagine della loro storia:
di come le lacrime scendevano dai suoi occhi lavandolo da qualsiasi pensiero
felice.
Una mano di Merry si posò
sulla sua spalla, rassicurante e reale. Ci appoggiò sopra la propria e la
strinse alla ricerca di conforto e di contatto, in qualche modo, il suo dolore
era condiviso e capito. Sapeva che l'amore dei due cugini non era lo stesso che
provava lui, ma davanti a una realtà che lo aveva privato di tutto ciò di più
importante, era più che sufficiente.
E ora si sopravvive.
Fine.