Cara Crystal,

Ti scrivo perché non ho mai trovato il coraggio per dirti quello che penso di te.
Non so da dove cominciare, perché ogni volta che ti penso il mio cuore sussulta e le mie gambe tremano. Cioè, le mie vere gambe.

Guardandoti mi viene in mente soleggiato pomeriggio primaverile dove i Taillow e gli Starly canticchiano aleggramente stando appollaiati sui rami,
mentre i Pikachu e gli Zigzagoon si rincorrono allegramente nell'erba alta.

I tuoi occhi sono come le pareti della Grotta Gelata, brillano di una luce propia, un azzurro ghiaccio che però non trasmette il gelo delle piume di Articuno, ma bensì la limpidezza dell'acqua più pura, come se i tuoi occhi fossero dei laghi sopra i quali ha danzato la maestosa figura di Suicune.

I tuoi capelli scuri come il piumaggio di un Murkrow hanno la stessa lucentezza del manto di un Umbreon, con il quale hai in comune la tenacia e la capacità di affrontare le avversità.

Le tue abilità nell'allevare i pokémon non hanno eguali, e a discapito di quanto dice Gold tu sei la ragazza più bella ed attraente del mondo.

Quello che sto cercando di dirti è che io...