Courtney era seduta nel letto con la schiena poggiata alla testiera, un libro in mano e gli occhiali da lettura sul naso.

Duncan uscì dal bagno e salì sul letto, avvicinandosi sensualmente a Courtney.

-Tesoro …. -

La ragazza alzò gli occhi dal suo libro, lo guardò malissimo.

-CHE VUOI?- urlò.

-Ehi, ehi. Stai calma.-

-IO SONO CALMA!-

-Certo. È solo che mi avevi promesso che … - lasciò la frase in sospeso, sperando che lei cogliesse l'allusione.

-No. Non me ne ricordo. Io non avevo promesso niente.-

Duncan sbuffò e fece gli occhi da cucciolo.

-Dai! Ti prego! Ti supplico e ti scongiuro!-

Courtney, rassegnata, posò il libro sul comodino, si tolse gli occhiali e ce li poggiò sopra.

Sbuffò, poi si alzò e andò dritta all'armadio.

Ne estrasse un babydoll viola, alquanto provocante.

A Duncan si illuminarono gli occhi, e quasi gli venne la bava alla bocca.

-Aspettami … -disse lei con tono di voce basso, entrando in bagno.

Duncan si accomodò meglio sul letto e si sistemò la cresta.

Passavano secondi, minuti.

Duncan, impaziente, scese dal letto e andò alla porta del bagno. Bussò.

-Tesoro? Sei lì dentro?-

-Sì,sì... ecco, cinque minuti ed esco.-

Rassicurato, il ragazzo tornò al letto.

Passarono una decina di minuti.

La ragazza ancora non si vedeva.

-Principessa?- chiamò.

-Un attimo!-

Il punk allungò la mano verso il telecomando e accese la TV.

Una voce piuttosto irata si sentì dal bagno.

-NON AVRAI ACCESO LA TV, VERO?-

Il ragazzo si affrettò a spegnere l'apparecchio.

-Certo che no, tesoro.-

Passò un'ora. Courtney non aveva intenzione di uscire dal bagno.

Duncan si alzò per l'ennesima volta.

-Tesoro! Vuoi uscire di lì? Mi sto annoiando!-

-Un secondo!- rispose lei dall'altra parte.

-Sbrigati!- si lamentò lui, guardandosi tra le gambe alla ricerca di un segno di vita.

Un'ora. Due ore.

Le undici e dieci.

Courtney si affacciò dalla porta del bagno e gettò uno sguardo a Duncan che russava profondamente.

-Duncan?- sussurrò. Quando non ebbe risposta, uscì dal bagno in punta di piedi, col babydoll in mano.

Gettò l'indumento sulla sedia e fece il giro del letto per arrivare al suo comodino.

Prese il libro, gli occhiali e uscì dalla camera da letto, cercando di non fare rumore.

Una volta fuori di lì, riprese la sua normale camminata e si avviò in salotto.

Si buttò sul divano e, inforcati gli occhiali, riaprì il libro, sicura che stavolta Duncan non l'avrebbe interrotta.









Angolo dell'autrice:

Era già un po' che mi frullava in mente quest'idea. Spero che voi la appreziate almeno quanto io mi sono divertita a scriverla.
La DxC è la mia coppia preferita e, diciamocelo, Cortney è un po' troppo ... perfettina? Sì, diciamo così.
Insomma, chi rifiuterebbe di andare a letto con Duncan? Da pazzi!
Recensite in molti!
Ciao, Francesca.