«Cissy, ti devo parlare!» urlò.

«A proposito di che cosa?» la calma (apparente?!) di Narcissa la imbestialiva.

«A proposito di tuo figlio!»

Narcissa saltò subito in piedi e, preoccupatissima, chiese:«E' in pericolo?»

«N-No... Cioé, non proprio...» vedendo tutta quella paura - inutile - sul volto della sorella si calmò. Ma la calma (apparente!) durò solo 3 minuti. «Ma.. MA COSA VAI PENSANDO?! Sono venuta qui per... per...»

Perfetto! Non sapeva come dirglielo! Così passò a un piano B inventato sul momento.

«Ti volevo innanzitutto chiedere se una relazione tra ...diciamo... cugini potesse essere considerata incesto.»

«No. L'incesto avviene tra fratello e sorella o tra uno di questi con genitori, zii o nonni... Ma perché me lo chiedi?» pensò un minuto. «Oh no!»

Come aveva fatto a capire? Poco importava. «Ehh già, cara Cissy.»

«Con Ninfadora, no!»

Bellatrix sbiancò.

«Ma anche quando... L'abbiamo diseredata, come sua madre, vero? Quindi il problema non si pone.»

«Noo! Che hai capito?! Tuo figlio non sta con la figlia di Andromeda!»

«E allora che c'entra l'incesto con Draco?»

«Sta con Hermione!» sputò fuori Bellatrix, scordando il fatto che Narcissa ne era all'oscuro.

«Ma chi, la Granger?»

Bellatrix annuì col capo.

«Naaah! A parte che con quella, non ci si imparenta neanche se la sposa!»

A Bellatrix venne un'idea. «Aspetta!» 

Si smaterializzò e tornò poco dopo. 

«Guarda!» 

Bellatrix aveva preso una sua foto di quando aveva 17 anni, ovvero l'attuale età di Hermione, ed era ad Hogwarts. Poi prese la bacchetta.

«Se io avessi avuto i capelli castani... Così...» disse, toccando i capelli nella foto con la bacchetta e facendoli subito diventare castani. «E se questo fosse così... (tocco di bacchetta)... Questo così (tocco di bacchetta) e questo così (tocco di bacchetta)... Ah e se fossi Grifondoro, così (tocco di bacchetta)... A chi assomiglierei?»

«A quella m...»

«Purosangue!»

«E' TUA FIGLIA?»

«Proprio così!»

«E lo sai solo tu?»

«No, anche lei e suo padre. Solo che è finita a Grifondoro perché all'epoca non poteva saperlo.»

«Ah... Quindi, mi stavi dicendo che mio figlio, Draco, sta con tua figlia, Hermione?» disse come se fosse cosa di tutti i giorni.

Spazientita e convinta che Narcissa la stesse prendendo troppo alla leggera, Bellatrix prese per mano la sorella e si smaterializzò in un posto ben nascosto del giardino, dove si trovavano ora Draco e Hermione, che stavano parlando.

«Cioé secondo te, se tuo padre lo sapesse non faresti in tempo a chiedergli cosa ne pensa, che ti avrebbe già diseredato?» chiese Hermione con gli occhi sgranati. 

«Proprio così!»

«Ah, beh, se lo sapesse mia madre!» disse in tono sarcastico, lei. «E tua madre come la prenderebbe?» chiese, poi.

«Mia mamma farebbe finta di nulla, prima. Poi, in un momento in cui non ci sarebbe stato nessuno mi farebbe una bella ramanzina... Che comprenderebbe solo il fatto che gliel'avrei dovuto dire subito. E' moolto innocua mia madre.»

Bellatrix era sconcertata.

«Davvero?» bisbigliò a Narcissa.

«Certo. Non è che mi importi molto se lei è una Sporco Sangue o meno. Anzi, mi hai detto che non lo è.»

«MA SONO CUGINI!»

«Shh. Comunque non è incesto. E poi non lo sanno.»

«Hermione sì.»

«Non importa, se ha scelto così vuol dire che si è documentata. Anzi, non dovresti aver dubbi su questo.»

«Sei incredibile.» disse Bellatrix a ogni sgranati.

«Ti voglio bene anch'io e ora sta in silenzio. Sono tanto dolci.»

«NARCISSAAAAAA!»

«Shh.»

«Ora entriamo in azione! "Shh" lo dirai a Draco quando gli farai la ramanzina, chiaro?» detto questo, saltò fuori dal nascondiglio, trascinandosi Narcissa. I due fidanzatini saltarono in aria.

«ZIA!»

«MAMMA!»

«MAMMA?» chiese Draco.

«E' mia mamma.»

«E perché non me l'hai detto?»

«Perché non potevo!»

«Sai che a me puoi dire tutto!»

«Ma non questo!»

«Perché?»

Bellatrix era sconcertata ancora di più. Assistere addirittura ad un litigio che era probabile concludersi con scambi di effusioni amorose. A quel pensiero Bellatrix fece una smorfia tra lo schifo e l'inorridito.

«BASTA, VOI DUE! Silenzio. Ora, mi dite come mai facevate i piccioncini?» urlò. In quel momento pregò che i due gli dicessero una qualsiasi cosa plausibile. Almeno una scusa accettabile.

«Beh, mamma.. Io e Draco...» iniziò Hermione.

«...Stiamo insieme!» continuò Draco. 

Oh, non volevo sentire la verità! E da quando parlano così? E quelle due teste da deficienti con gli occhi luccicanti le hanno prese in prestito, vero? VERO???

«Sono felice per voi ragazzi! Fatevi abbracciare!» disse Narcissa sorridendo ed andando ad abbracciare i due.

«MA CHE...?!» si chiese Bellatrix ad alta voce.

Ci mancava solo lei. Bella mamma che hai, Draco! Complimenti. Ah, ricordiamoci di dirlo a tuo padre, che la sgozza appena lo saprà.

«BUONI TUTTI! VI RENDETE CONTO DELLA SITUAZIONE? SIETE CUGINI!»

«Sì, ma tra cugini non può avvenire l'incesto!» esclamarono in coro Narcissa e Hermione, battendosi poi il cinque.

Patetiche. Chi sono? Sono mia figlia e mia sorella. VOGLIO SPROFONDARE!

«Ehi calma! Cioé, se questi si sposano tu avrai come suocera una zia... E tu pure!»

«Ceeeeeerto. E' grandioso.» disse Hermione abbracciando Narcissa. 

Oddio. Voglio morire. Voldie, dove sei?! E Lucius? Lucius??? LUCIUS! TROVATO!

«Aspettatemi qua, voi tre!»

Disse. Si smaterializzò subito da Lucius e lo portò dove erano gli altri tre.

«GUAAAARDA!» urlò, esasperata.

Il biondo (Oddio... Biondo è un complimento, per Lucius!) osservò la situazione, poi disse, con tono disperato:«Draco! Tu e la Sporca Mezzosangue?»

«No, papà! E' figlia di zia Bella!»

«DAVVERO?»

«Sì.» disse indignata Bellatrix. 

«Ah! Allora benvenuta in famiglia, cara!»

«MA E' INCESTO!» inutile dire chi lo affermò, vero?

«No. Non è incesto!» disse Lucius, con aria esperta, andandosi a unire a quei tre.

Voglio morire. Ah, ma ora me ne vado. Non posso sopportare tutto questo.

«Sapete che vi dico? ADDIO!»

«No, mamma, perché?»

«PERCHE' IO NON REGGO IL TUTTO. QUINDI, CIAO!»

E Bellatrix Black, l'indignatissima Bellatrix Black, la sconcertatissima Bellatrix Black, l'esasperatissima Bellatrix Black, se ne andò. 

Non sapeva dove. (aveva persino pensato di andare ad Azkaban, a un certo punto)

Non sapeva quanto ci sarebbe stata.

Non sapeva se fosse tornata.

Non sapeva quando sarebbe tornata.

Sapeva che voleva stare lontano da quell'inferno.

E non poco lontano. 

 

 

Mars' space:

Oh, povera Bellatrix. Me crudele. xD

Magari non se lo meritava. No, non se lo meritava. Diciamo, che avevo rabbia da scaricare. Ed essendo il mio personaggio preferito...
Allora, vi è piaciuta? Lo spero :D Saluti u.ù