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Autore: Arnis    11/08/2011    4 recensioni
-L, non è che mangi un po' troppi dolci?- Chiese Noah guardando l'amico.
-Cosa te lo fa pensare?- Rigirò la domanda, mentre, in trentun secondi e tre decimi cronometrati, ingurgitava una fetta enorme di torta alle amarene.
-Ma, non so'... Forse perché da questa mattina hai già mangiato una torta intera e sono solo le due del pomeriggio!-
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Operazione: No dolci... per questo L è così cadaverico...

 

Da circa tre mesi e mezzo, alla Wammy's hause, era arrivata una ragazza. Il suo nome era Noah... Noah non parlava molto, preferiva starsene in un angolo del cortile a guardare le nuvole.

-Hai visto la ragazza nuova?- Chiese Watari.

-Sì.- Rispose secco L mangiando una torta alle fragole.

-Allora?-

-Cosa?-

-Come ti è sembrata?-

-Asociale, passiva-aggressiva.-

-Come passiva-aggressiva? Non mi sembra abbia mai farro nulla di male.-

-L'ho sorpresa a pulire un coltello, sicuramente suo visto che sul manico c'era scritto Noah Blane.-

-Non sapevo proprio l'esistenza di quel coltello.-

-Mi sembra ovvio, visto che me lo sono inventato.-

-Allora come sai il suo cognome?-

L tirò fuori da dietro la schiena un fascicolo dove erano contenuti tutti i dati personali della ragazza.

-Spero non ti dispiaccia, l'ho preso dallo scaffale, vi eravate dimenticati di bruciarlo.-

-Grazie L, cerca di parlarle, credo che le serva un amico...- L'uomo uscì dalla stanza portando con se' il fascicolo.

Un amico... vedrò cosa posso fare” pensò il ragazzino scendendo dalla poltrona.

L scese nel cortile dove Noah stava, insolitamente, scrivendo sul suo quaderno.

-Ciao.- Disse lui sedendosi sul prato.

La Ragazzina dai capelli neri e gli occhi stranamente bianchi girò per un attimo la testa e senza dire nulla tornò a postare lo sguardo sulle pagine del quaderno.

-Ciao.- Sussurrò Noah.

-Io sono L.- Si presentò porgendole la mano.

-Tu sai già chi sono io, visto che hai rubato il mio fascicolo.-

-Non mi sembra che la cosa ti preoccupi più di tanto.-

-Infatti è così, Lawliet.-

-Come sai il mio nome?- Chiese L senza scomporsi minimamente.

-Mi sembra ovvio, l'ho chiesto a Watari.-

I due diventarono amici in fretta, e qualche mese dopo successe che...

-L, non è che mangi un po' troppi dolci?- Chiese Noah guardando l'amico.

-Cosa te lo fa pensare?- Rigirò la domanda, mentre, in trentun secondi e tre decimi cronometrati, ingurgitava una fetta enorme di torta alle amarene.

-Ma, non so'... Forse perché da questa mattina hai già mangiato una torta intera e sono solo le due del pomeriggio!-

-Non urlare così forte, e poi guarda che poso fare quello che voglio, tu non sei la mia Baby Sitter.-

-A no? Chi è che la sera ti viene a rimboccare le coperte?-

-Tu, ma...-

-O che ti porta il libro di scienze se lo dimentichi?-

-Sempre tu, ma...-

-O ancora chi ha sempre un dolce di scorta per quando ti viene fame?-

-Mi fai finire?-

-Sì, fa pure, tanto avevo finito.-

-Bene...-

-O chi ti presta la penna quando la rompi?-

-La puoi piantare?! Stavo dicendo che questa cose non contano.-

-S che contano!-

-No.-

-Sì!-

-No.-

-Sì!-

L e la sua “Baby sitter” continuarono così per dieci minuti finché L non si stufò e cedette.

-Bene, ho vinto io, per penitenza non potrai mangiare dolci per una settimana.- Ordinò Noah.

L si sentì svenire, una settimana senza dolci? Sarebbe potuto morire per astinenza, ma ormai era troppo tardi, non poteva rifiutare.

-Ok.-

-Allora affare fatto, non potrai mangiare dolci per una settimana!-

Una settimana più tardi alle due e un quarto in punto...

-Bene, L la sfida è finita e a quanto pare hai vinto tu, congratulazioni!- Esclamò Noah porgendogli la mano.

L, che in quel momento era indescrivibile... (tanto ve lo descrivo lo stesso!)

La sua pelle che prima era abbastanza rosea, era diventata color mozzarella, sotto i suoi occhi c'erano due occhiaie fini ma marcate, come se avesse messo troppo eye-liner e stava rannicchiato in posizione fetale con gli occhi sgranati... ora avete capito per quale motivo L è così, tutta colpa di Noah.

Per favore recensite...
  
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