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Autore: SkyIsBlueck    12/08/2011    2 recensioni
Tutti scrivono storie su quanto hanno sofferto o su come sia difficile perdonare, nessuno ha il coraggio di ammettere "Sì, anch'io ho fatto soffrire, mi sono pentito e mi hanno perdonato".
Io lo ammetto, e dico in giro come mi sento ora in 93 parole.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un saluto, una parola, un messaggio, un giorno dopo l'altro e capisci che è tornato tutto a posto.

Ti perdonano, fanno finta che non sia mai accaduto, tornano a sorriderti.

Ma è un equilibrio sottile e invisibile come un filo di ragnatela, basta appena un tocco per distruggerlo. Cerca di non sbagliare, perché sai che questo perdono non l'hai meritato, quindi non puoi permetterti di essere ingrata.

Ridi, sorridi e scherza con loro, ma non essere invidiosa e non rivangare il passato.

Ricordati sempre che basta un attimo perché tutto crolli di nuovo.

 

 


Scriviamo sempre di chi ci ferisce, di quando perdoniamo i torti che gli altri ci fanno, ma quando siamo noi a fare torti? Quando siamo noi i colpevoli, gli ingrati, quelli che devono scusarsi?

Ho fatto un torto, più di uno, e sono stata perdonata. E ogni giorno mi stupisco e mi rallegro di questo. Attraverso questo sito voglio ringraziare chi ha perdonato, chi ha dimenticato, e chi ogni giorno non mi fa pesare i miei sbagli, anche se ne avrebbe tutti gli strumenti.

   
 
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